Molino Cosma: tradizione e storia si fondono tra terra e sapori

Da quasi 120 anni, la ricerca dell’eccellenza nel campo della farina e la specializzazione merceologica sono i valori con cui Molino Cosma si rivolge a ognuno dei suoi target.

Il molino, situato a San Martino di Lupari, in provincia di Padova, è ancora oggi l’anima del gruppo, simbolo di solidità e impegno nel custodire e reinterpretare una tradizione che cambia e si rinnova.

La ricerca costante della qualità e l’introduzione di tecnologie sempre più moderne gli hanno permesso di diventare un punto di riferimento di assoluto rilievo nel settore molitorio.

Oggi il gruppo Cosma è guidato dai fratelli Marta, Paola, Piero e Rosanna, seguendo un percorso di tradizione familiare che unisce passione e professionalità con la ricerca e l’adozione delle tecnologie più innovative, secondo una filosofia basata sulla risposta puntuale ai bisogni di un mercato dinamico, vasto e profondamente mutevole.

La famiglia Cosma, che ha custodito e valorizzato questa tradizione, è giunta oggi alla quarta generazione, mentre il marchio è divenuto sinonimo di qualità nella lavorazione delle farine professionali.

L’obiettivo di Molino Cosma è quello di innovare e diversificare attraverso la specializzazione della propria gamma di farine: per panificazione, per pasticceria, per pasta fresca, per pizza e per uso domestico. Si rivolge ai suoi clienti offrendo da sempre prodotti di alta qualità ma al contempo esaudendo ogni necessità dei suoi interlocutori.

La lavorazione del grano, rito molto antico, sposa i valori fondati della azienda: sostenibilità, trasparenza e rispetto. L’amore per il territorio e la dedizione nel processo di trattamento delle farine ne fanno un autentica eccellenza nazionale.

Passione e amore per il grano raccontate da Piero Cosma CEO di Molina Cosma.Molino Cosma, dove tradizione e storia si fondono - Sapori News

Dalla fase di raccolta del grano alla lavorazione, che tempi intercorrono?

La raccolta del grano tenero è concentrata in Italia nel periodo da fine giugno fino a metà luglio, poi il grano viene immagazzinato dai raccoglitori, o presso i silos di stoccaggio del molino, e successivamente lavorato durante tutto l’anno. Per questo è importante che il cereale sia conservato in modo adeguato per evitare la formazione di muffe che renderebbero inutilizzabile il grano.

Quante aziende nazionali attualmente hanno deciso di seguire la vostra fornitura?

 Distribuiamo le nostre farine in tutto il territorio nazionale, collaborando sia con la GDO che con le industrie di seconda trasformazione. Serviamo una decina di insegne come distribuzione, e oltre trenta industrie e laboratori di trasformazione.

Cosa rappresenta il grano secondo lei per la cultura popolare italiana?

Il grano ha un forte valore evocativo, da esso traiamo il principale ingrediente non soltanto della dieta mediterranea ma della maggior parte dei sistemi alimentari mondiali, il grano rappresenta il buono della terra che ci nutre con semplicità e abbondanza.
La farina che ricaviamo infatti è un ingrediente semplice, il processo di macinazione è un processo meccanico di frantumazione e setacciatura, senza l’utilizzo di sistemi chimici, da essa si ricava, con la semplice aggiunta di acqua e lievito, il pane.
Chi non è attratto dal profumo del pane appena sfornato?

Che varietà di grano offre oggi il vostro molino?

Nel nostro molino maciniamo circa quindici varietà di grano diverse, che vengono combinate in differenti miscele per dare origine a farine uniche, in grado di soddisfare le esigenze dei nostri clienti.  Le farine che otteniamo sono oltre trenta.