Il gruppo Pacifico non si ferma più. Leader nel campo della ristorazione, sono sempre più protagonisti nel settore del food.
Ricordiamo gli ottimi successi registrati quest’estate con Pacifico Rosemary a Porto Cervo, e già in questo autunno si preparano a una ricca stagione con alcune novità. Ci sarà infatti un grande spazio esterno, che si affaccia su Via San Marco e un nuovo Chef Esecutive per le cucine di Milano e Roma. Dunque, Pacifico Milano vuole fare le cose in grande.
Un menu di qualità
Chiunque abbia assaggiato un piatto da Pacifico è poi tornato con gusto a fare il bis. Così, la clientela di qualità ha capito il progetto di un modo di cucinare ricco di varietà e soprattutto di qualità. Il menu di ottobre è già stato in qualche modo “spoilerato” per la gioia di quanti sono già pronti a prenotare.
Tra i punti di forza si parte da sashimi di ricciola che sarà preparato con acqua di pomodoro fermentato e pompelmo thailandese. Alla ricerca dei sapori e dei gusti più intensi, andiamo al crudo di tonno con salsa di sesamo e fiore di zucca in tempura, una bontà da non perdere.
Da provare anche il tataki di manzo con emulsione di aji amarillo e long bean, un piatto da degustare in compagnia che sicuramente stupirà il palato. Immancabile è il pollo alla piastra kimchi style con cavolo cinese e okra, che abbina vari sapori per un’unicità di grande classe. Così come va ordinato anche il tres leches con insalata di fragola e shiso.
Tanta qualità in un menu ricercato e di alta classe.
Un nuovo acquisto in cucina
Si sa…l’estate è il periodo del rinnovamento e anche dei nuovi acquisti. Ma un ristorante, di certo, non può acquistare un calcio bensì un cuoco… e che cuoco. È sbarcato in Italia il rinomato chef Diego Recarte, che è stato nominato Executive Chef del Gruppo da Jaime Pesaque, anima gastronomica di Pacifico. Nonostante l’età, ha già lavorato in grandissimi e rinomati ristoranti di cucina nikkei al mondo, divenendo così un punto di forza e qualità in questa scelta. È stato all’Enigma e al Pakta di Albert Adrià – entrambi due stelle Michelin – quindi ha già affrontato sfide importanti. Ora arriva alla guida esecutiva di Pacifico con entusiasmo e tanta voglia di fare. La prossima sfida è di elevare maggiormente la qualità, innanzitutto, ma anche il livello di sperimentazione culinaria. Il focus si concentra sulle materie prime stagionali, con la capacità di doversi adattare e creare sempre un menù di alta qualità in base a quanto offre la natura. Scommettiamo che riuscirà nell’impresa?
Estetica e architettura al top
Il cibo ha la sua importanza in un ristorante, ma anche il contesto intorno non deve essere da meno. Così, Pacifico ha puntato con decisione a un discorso di purezza e bellezza con uno spazio esterno ricco di vegetazione, permanente e duraturo. La riqualificazione del tratto finale di via San Marco è un piccolo capolavoro di Pacifico, con marciapiedi più ampi e nuove aree verdi. Il dehors avrà una capacità di quaranta persone ed è un piccolo gioiello, arredato con un giardino tropicale che garantirà una bellissima atmosfera in aperitivi e cene all’aperto.
1 Commento
Pacifico - Sapori News
1 anno ago[…] Pacifico arriva una serie di serate speciali – da fine gennaio a marzo – durante le quali gli […]
I commenti sono chiusi.