Il caffè d’orzo è una bevanda ottenuta dall’infusione di chicchi di orzo tostati e macinati: per molti è una valida alternativa al caffè tradizionale, in quanto non contiene caffeina e ha un sapore dolce e delicato. Il caffè d’orzo è una bevanda antica, che si consumava già nell’antico Egitto e nell’Impero Romano. 

 

Caffè d’orzo, come si prepara

Per preparare il caffè d’orzo ci sono diverse modalità a seconda degli strumenti che si hanno a disposizione: una di queste è quella di usare la moka, come si fa per il caffè tradizionale, riempiendo il filtro con il caffè d’orzo e seguendo le stesse istruzioni di cottura, ed in questo modo si ottiene una bevanda densa e cremosa, simile al caffè espresso.

Un’altra possibilità è quella di usare la macchina da caffè, inserendo le cialde o le capsule di caffè d’orzo: questa soluzione è veloce e pratica e garantisce una buona resa aromatica. Per chi preferisce poi una bevanda leggera e rinfrescante, si può usare il bollitore, portando a ebollizione dell’acqua e versandola in una tazza con una o due cucchiaini di caffè d’orzo solubile: basta mescolare bene e aggiungere zucchero o latte a piacere, per avere una bevanda ideale per la colazione o la merenda.

Infine, se si vuole ottenere una bevanda corposa e intensa, simile al caffè americano, si può usare il pentolino, mettendo dell’acqua e del caffè d’orzo in polvere, in proporzione di una tazza d’acqua per ogni cucchiaio di caffè. Si porta a ebollizione e si lascia sobbollire per qualche minuto, mescolando di tanto in tanto. Si filtra con un colino e si serve caldo o freddo, con zucchero o latte a piacere.

Quanto fa bene ?

Il caffè d’orzo è una bevanda buona e salutare, che offre diversi benefici all’organismo: per cominciare infatti – a differenza del caffè tradizionale – non contiene caffeina, che può provocare nervosismo, insonnia, tachicardia, gastrite e altri disturbi a chi è sensibile a questa sostanza stimolante. Questa bevanda a base di orzo, al contrario, ha un effetto calmante e rilassante, che favorisce il sonno e il benessere psicofisico, ed è inoltre ricca di fibre, che regolarizzano l’intestino, prevengono la stitichezza e riducono il colesterolo e lo zucchero nel sangue. Le fibre hanno anche la capacità di saziare, contrastando la fame nervosa e il sovrappeso.

Un altro vantaggio innegabile del caffè d’orzo è la sua fonte di antiossidanti, che proteggono le cellule dai radicali liberi, responsabili dell’invecchiamento e di alcune malattie degenerative. Tra i composti antiossidanti presenti , spicca l’acido ferulico, che ha anche proprietà antinfiammatorie e antimicrobiche.

Questo “sostituto” del caffè apporta diversi minerali essenziali per l’organismo, come il potassio, il magnesio, il calcio, il ferro, il fosforo, il selenio e lo zinco, che sono importanti per il funzionamento di vari organi e sistemi, come il cuore, i muscoli, le ossa, il sangue, il sistema immunitario, ecc.

Infine, è una bevanda idratante, che contribuisce a mantenere il giusto livello di idratazione dell’organismo, favorendo la diuresi e l’eliminazione delle tossine: per il suo un basso contenuto calorico, quindi non fa ingrassare e può essere consumato anche da chi segue una dieta ipocalorica.

Il caffè d’orzo in cucina

Questa bevanda si presta anche ad alcuni utilizzi culinari, ed è in grado di regalare un tocco particolare alle nostre preparazioni: ecco alcune semplici ricette da provare

  • Tagliatelle al caffè d’orzo: prepara la pasta fresca aggiungendo due cucchiai di caffè d’orzo solubile a un kg di farina, 190 gr di tuorli e 350 grammi di uova. Lavora l’impasto fino a renderlo liscio ed elastico, poi stendilo e taglialo a strisce. Cuoci le tagliatelle in abbondante acqua salata e condiscile con burro fuso e erba cipollina, oppure con ricotta e zucchine.
  • Zuppa di farro al caffè d’orzo: in una pentola, fai soffriggere una cipolla tritata con un filo d’olio. Aggiungi 200 gr di farro, 100 gr di fagioli borlotti lessati, 50 gr di fave sbucciate e 4 tazze di brodo vegetale. Porta a ebollizione e cuoci per circa 40 minuti, mescolando di tanto in tanto. A fine cottura, aggiungi un cucchiaio di caffè d’orzo solubile e mescola bene. Servi la zuppa con una spolverata di pepe nero.
  • Orzo profumato al caffè d’orzo: in una padella, fai rosolare uno spicchio d’aglio con un filo d’olio. Aggiungi 300 gr di orzo perlato e tostalo per qualche minuto. Sfuma con un bicchiere di vino bianco e lascia evaporare. Aggiungi poco alla volta del brodo vegetale bollente, mescolando spesso, fino a che l’orzo non è cotto. A parte, taglia a striscioline 200 gr di radicchio e 100 gr di verza e saltali in padella con un po’ d’olio. Aggiungi un cucchiaino di caffè d’orzo solubile e mescola. Servi l’orzo con le verdure e una manciata di mandorle tostate.