Luigi Taglienti apre le porte ad una nuova esperienza di gusto: Standards è il nuovo ed incredibile menù del suo ristorante di Piacenza “IO Luigi Taglienti”, un percorso gastronomico che ruota attorno a dieci salse della grande cucina.

Il ristorante ” IO Luigi Taglienti”, a Piacenza da giugno 2022

Il Ristorante “IO Luigi Taglienti” apre a Piacenza a giugno del 2022, inserito nel progetto di rinascita della basilica sconsacrata di Sant’Agostino, in uno spazio che ospita la galleria Volumnia, dedicata al design storico italiano curata da Enrica De Micheli.

La cucina di Chef Taglienti è eclettica e creativa: capace di muoversi ugualmente a suo agio tra cucine diverse e frutto di continue ispirazioni ed intuizioni che portano a sapori inediti conditi con eleganza e gestualità.

Il nuovo menù, Standards

Ed è così che nasce il suo nuovo menù, Standards: 10 piatti, 10 tracce frutto della sua visione attuale, influenzata dal ritmo della musica Jazz e dall’arte visiva di Emilio Tadini e naturalmente 10 salse, la base di tutto il nuovo menù.

Perché questo nuovo percorso gustativo nasce e ruota attorno alle salse, attorno a dieci iconiche salse della grande cucina, che vanno a completare il piatto scelto dall’ospite direttamente al suo tavolo, quasi un rituale che aspira alla perfezione.

Tutto nasce dall’esigenza di fare formazione sui fondamenti della cucina classica, sull’idea di riavvicinare il cuoco ai fornelli per costruirsi addosso la sua personale visone di cucina e proiettarla al futuro. 

Il brodo che sobbolle lentamente nel bordo della stufa. La coda di un astice che avvolto nel suo carapace, arrostisce al fuoco vivo della salamandra o ancora una frusta che a ritmo continuo monta la panna per una chantilly di champignon di Parigi.

Un sottofondo costante al quale le nostre orecchie non fanno quasi più caso. Mi sono soffermato ad ascoltarlo con più attenzione e ho voluto dargli un significato nuovo. Un ritmo che si impone naturalmente, fatto di momenti condivisi, gestualità, fatto anche di silenzi.

Toni alti e toni bassi, caldo e freddo, accelerazioni e decelerazioni.

Istinto, sensibilità e orecchio.

Questo è il battito della mia cucina.”

Chef Taglienti descrive così la sua cucina, la sua passione: fatta di istinto, conoscenza e sensibilità così come il menù Standards, che rende le salse assolute protagoniste.

Ed il numero dieci che ritorna – dopo i dieci piatti del menù e le dieci salse che li completano – ecco i dieci magnifici tavoli della sala esterna del ristorante, apparecchiati in un luogo senza tempo avvolto di bellezza, energia e magia.