La campagna di web marketing “I Love Parmigiano Reggiano” è stata consacrata da facebook come uno dei tre “casi di successo” del mercato italiano.I Love Parmigiano Reggiano: il successo viaggia anche su facebook - Sapori News

La fan page del Consorzio del formaggio più amato dagli italiani ha avuto un’impennata di visite grazie a un piano redazionale  (arricchito anche da un concorso online che ha messo in palio una Fiat 500) che ha saputo attirare l’attenzione e conquistare nuovi fan attraverso la pubblicazione di notizie sui valori nutrizionali, curiosità, ricette  in cui il Parmigiano Reggiano viene usato come ingrediente in cucina.

I risultati sono stati talmente buoni da spingere Facebook I Love Parmigiano Reggiano a citarla come una delle campagne che hanno avuto più successo in Italia.

In poco più di tre mesi, gli utenti che hanno cliccato “mi piace” sulla pagina di Parmigiano Reggiano sono stati quasi 100.000, trasformandola nella Pagina italiana di prodotto a denominazione di origine protetta con più fan in assoluto.
Oggi la pagina https://www.facebook.com/parmigianoreggiano  conta infatti oltre 200.000 fan.

Aicod, la web agency che ha ideato e seguito il Parmigiano Reggiano in questo percorso di crescita sul web, si occupa della gestione dei social network di importanti realtà italiane come il Consorzio del Prosciutto di Parma, Academia Barilla, ALMA, La Scuola Internazionale di Cucina Italiana di Gualtiero Marchesi, Fiere di Parma, Maserati e Lorenz.

Stiamo andando nella direzione giusta e intendiamo continuare a parlare direttamente con i nostri fan e consumatori su FacebookSiamo orgogliosi di avere lanciato sui social un prodotto come il Parmigiano Reggiano: un’icona del Made in Italy che ha una storia antichissima e caratteristiche inimitabili” ha dichiarato Giuseppe Alai, presidente del Consorzio del Parmigiano Reggiano.

“Comunicare l’eccellenza del Parmigiano Reggiano con le nuove armi del web 2.0 è stata una sfida esaltante che ha dato ottimi risultati. Il popolo della rete è infatti sempre più attento alla qualità dei prodotti alimentari e mostra un crescente interesse per tutte le informazioni che riguardano la filiera, le fasi di lavorazione, le caratteristiche nutrizionali e la sicurezza alimentare” ha commentato Alessandro Riccomini, CEO di Aicod.