La Lombardia possiede numerosi e ricchi territori con filari di viti a perdita d’occhio. Infatti, in questa regione si trovano etichette enologiche italiane eccellenti, che si presentano da sole. Occorre però esaltarle per fare in modo di conoscerle il meglio possibile. E quale modo migliore di farlo se non con uno sguardo che presenti con attenzione il territorio da cui questi vini provengono? Colline in Bolle fa proprio questo. Scopriamo insieme quindi la Lombardia vitivinicola. 

L’evento: Colline in Bolle

Colline in Bolle è una rassegna che ha l’obiettivo di far conoscere e valorizzare i migliori Metodo Classico prodotti in Lombardia. Attraverso l’evento si vuole evidenziare come i vini spumantizzati differiscano da una zona all’altra della regione: dalle colline del Mantovano a quelle del Varesotto, passando per le aree viticole della Bergamasca, Bresciana, Milanese e Sondriese. Colline in Bolle rappresenta un’iniziativa inedita nel panorama enologico lombardo, che permette agli amanti del vino di compiere una vera e propria esplorazione delle eccellenze spumantistiche prodotte in questo territorio, ancora poco conosciute ai più. L’evento intende quindi farsi conoscitore delle peculiarità dei Metodo Classico legati alle singole zone, promuovendone le differenze qualitative e territoriali.

Colline in Bolle: alla scoperta dei vini lombardi - Sapori News

Location mozzafiato di Villa Mirra

Nel weekend del 28 e 29 ottobre 2023, Villa Mirra di Cavriana, non lontano da Mantova, ospiterà l’edizione inaugurale di Colline in Bolle. La splendida location è di origine cinquecentesca, ed è situata nel cuore delle zone di produzione delle Colline Moreniche dell’Alto Mantovano e Garda Metodo Classico. E’ stata accuratamente selezionata da Federico Patera, organizzatore de “La Strada dei Vini e dei Sapori Mantovani”, insieme a ONAV Lombardia (Organizzazione Nazionale Assaggiatori Vino), per rendere omaggio alla lunga tradizione spumantistica che contraddistingue quest’area.
Villa Mirra, col suo fascino storico, offrirà infatti l’opportunità di conoscere da vicino le eccellenze Metodo Classico prodotte in loco e apprezzarne le specificità, legate sia all’ambiente collinare sia alle tecniche produttive secolari maturate in questa zona. Nel contempo, l’evento intende porre l’accento sulle analoghe tradizioni che caratterizzano altri territori vitivinicoli lombardi, i cui spumanti saranno presentati e promossi nel corso della due giorni cavrianese, alla scoperta del panorama regionale del Metodo Classico.

Il linguaggio identitario del vino

Federico Patera, direttore de La Strada dei Vini e dei Sapori Mantovani, evidenzia come la decisione di includere nell’evento campionature di Metodo Classico provenienti da ogni zona vitivinicola lombarda risponda alla volontà di narrare una storia identitaria comune a un territorio vasto. L’obiettivo, secondo Patera, è far conoscere non solo l’eccellenza della tradizione spumantistica mantovana, rappresentata dalla splendida cornice di Villa Mirra, ma più in generale promuovere lo spirito di coesione che unisce diverse aree della regione nella condivisione di una cultura enologica diffusa del Metodo Classico. Valorizzando le specificità locali e al contempo i tratti identitari trasversali, la rassegna intende rafforzare la consapevolezza del legame identitario che unisce la Lombardia nella produzione di spumanti.
Matteo Battisti invece, delegato ONAV, vede l’evento come l’occasione di scoprire ancora più a fondo l’identità vitivinicola lombarda. Tramite assaggi, presentazioni e discussioni, avrete l’occasione di entrare nella profonda trama che lega la regione alla sua tradizione enologica.

Prima edizione: un’entusiasmante novità

Colline in Bolle si prospetta come un evento capace di suscitare grande curiosità presso enoappassionati e winelover desiderosi di scoprire nuove etichette in questa prima, imperdibile edizione. Il biglietto di ingresso avrà un costo di €12, mentre sarà prevista un’agevolazione a €10 per i soci delle principali associazioni del settore vinicolo e sommelieristico italiano quali ONAV, AIS, FISAR, FIS, ASPI e WSET.
Un’occasione unica, dunque, per scoprire in prima persona i “metodo classici” della Lombardia, gustandone appieno le sfumature territoriali in una location di charme immersa tra le colline.