Il San Ginesio Doc è un vino che si produce in una piccola area, che comprende alcuni comuni dell’alto maceratese, posti a ridosso degli Appennini e non compresi nei territori delle adiacenti Serrapetrona e Vernaccia di Serrapetrona.

Deve il suo nome, quindi, all’omonimo comune, uno dei borghi più belli d’Italia grazie alle chiese medievali e all’affaccio privilegiato sui Monti Sibillini

La posizione interna, l’estesa presenza di boschi e i terreni di matrice calcareo/argillosa hanno suggerito negli anni la coltivazione di vitigni dalla tempra montana, di maturazione precoce e dall’andamento vendemmiale regolare.

La denominazione contempla due versioni: il San Ginesio Rosso a base di uve Sangiovese (la cui presenza minima è fissata al 50% del totale) con un massimo del 35% di Vernaccia Nera, Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc, Merlot e Ciliegiolo (da soli o congiuntamente) e il 15% da vitigni a bacca nera idonei alla coltivazione nella Regione Marche, che offre un mix di ciliegie, frutti di bosco, ricordi di fieno profumato e più complesse sensazioni di pepe e spezie dolci.

Nel San Ginesio Spumante (ammesso nelle tipologie secco e dolce) almeno l’85% del totale è riservato invece all’autoctona Vernaccia Nera.

Ottenuto mediante metodo Charmat, ha un’abbondante spuma violacea che scompare velocemente, lasciando il posto a profumi di amarene e prugne nere, insieme ai tipici accenti speziati del vitigno. 

Gli abbinamenti del San Ginesio 

Sul fronte degli abbinamenti, il San Ginesio si sposa bene con vincisgrassi, pollo alla griglia, formaggi di media stagionatura e salumi. 

In condizioni ottimali di cantina la sua longevità si protrae per 2-3 anni. 

SAN GINESIO DOC – NUMERI PRINCIPALI 

SAN GINESIO DOC (istituita il 04.08. 2007)
Superficie vitata Ha: 25
Resa uva/Ha: 11 ton
Vitigni San Ginesio Rosso: Sangiovese min 50%; Vernaccia Nera, Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc, Merlot, Ciliegiolo, da soli o congiuntamente, fino ad un massimo del 35%; 15% vitigni a bacca nera idonei alla coltivazione nella Regione Marche

ISTITUTO MARCHIGIANO DI TUTELA VINI (IMT)

Con 519 aziende associate per 16 denominazioni di origine – di cui 4 Docg – l’Istituto Marchigiano di tutela vini (Imt) rappresenta l’89% dell’imbottigliato della zona di riferimento e incide per il 45% sull’intera superficie vitata regionale (oltre 7.500 ettari tra le province di Ancona, Macerata e Pesaro-Urbino).
Dal 1999 supporta tutti i produttori e garantisce l’autenticità delle produzioni. 

Info: www.imtdoc.it