Tenute Navarra alla 27a edizione di Vinitaly Design International Packaging Competition, organizzata nell’ambito di Vinitaly, ha conquistato l’etichetta d’oro, una prestigiosa medaglia da esibire.
Se poi si aggiunge che è la prima volta che l’azienda partecipa a questa importante manifestazione, beh, si potrebbe anche dire che arrivare a questo traguardo è stato davvero un enorme successo di cui vantarsi.
Entrambi i Totò, nonno e nipote, Navarra di cognome, nel cuore della Sicilia, a Butera, in provincia di Caltanissetta, dal 2019 producono vini da uve autoctone come Nero d’Avola, Frappato, Grillo ed anche Chardonnay, vitigno internazionale ormai integrato nell’ ampelografia siciliana.
E, infatti, le etichette premiate alla competizione veronese – ma di respiro internazionale – sono quelle delle confezioni di vini rossi tranquilli a denominazione d’origine e a indicazione geografica delle annate 2022 e il Sicilia Doc Nero D’Avola 2021, “Scurò”, etichetta ideata dal graphic designer Leonardo Recalcati di Ad positive e dallo stampatore Lorenzo Scicali di we Label.
E, così, il sogno di Totò Navarra, “coltivato” da quando, nel 1985 rientrò in Sicilia dopo 16 anni di permanenza a Woking, un sobborgo di Londra dove si dedica alla cura dei giardini, si realizza nel 2019 con l’aiuto del nipote Totò, anche lui ansioso di impegnarsi a valorizzare la propria terra, acquistando una tenuta di 175 ettari dove ci sono solo coltivazioni tipiche mediterranee che rendono uniche queste terre collocate a metà strada tra il mare della costa Sud e le campagne dell’entroterra dell’Isola.
Un territorio ricco di storia, cultura e tradizioni, in cui si respira il fascino della sicilianità e la cultura mediterranea in ogni sua forma. Terra di conquista ma anche di enormi potenzialità, che nei secoli ha sempre vissuto di successi, intelletti ed unicità spesso esportate in tutto il mondo.
Le coltivazioni di ulivo, mandorle, frutta, prodotti orticoli e soprattutto i vitigni sorgono nel territorio già riconosciuto con la denominazione di origine controllata e garantita “DOCG – Cerasuolo di Vittoria”.
Le Tenute Navarra rappresentano, poi, una sorta di continuità generazionale tra nonno e nipote, in un confronto continuo sul da farsi: entrambi hanno, infatti, una visione innovativa su come gestire un’azienda dalle caratteristiche particolari, a partire, appunto, dalla continuità generazionale.
Poi c’è la passione di nonno Totò per la sostenibilità, tant’è vero che ha già avviato un percorso di sostenibilità misurando i criteri ESG e contribuendo ai 17 obiettivi delle Nazioni Unite con SI Rating, per poter dimostrare, in modo chiaro, trasparente e su criteri internazionalmente riconosciuti, il proprio impegno concreto nei temi della sostenibilità.
Sustainability Impact Rating (SI Rating) è lo strumento proprietario, ideato e progettato da ARB S.B.P.A., che supporta le organizzazioni e le aziende nel processo di valutazione della propria sostenibilità ambientale, sociale e di governance (ESG).
Il SI Rating utilizza un algoritmo basato su linee guida e standard internazionali quali la SASB Materiality Map® (Sustainability Accounting Standards Board), le certificazioni ISO connesse ai temi della sostenibilità, le best practices di settore e le direttive e i regolamenti europei.
Le produzioni di Tenute Navarra si rappresentate da:
Linea Art – Una linea dedicata all’arte nella sua essenza più pura, con vini che sono espressione dei sentimenti di Totò Navarra per la sua terra terra, i colori dei paesaggi, la ricchezza della tradizione e la cultura del Cuore del Mediterraneo.
Artisti e creativi rappresentano tutto questo con estro e fantasia, curando ogni dettaglio e realizzando opere d’arte che arricchiscono e completano la degustazione dei vini Navarra.
Linea Premium – include vini di alta qualità legati al territorio in cui nascono e crescono i preziosi vitigni autoctoni. Il Cerasuolo di Vittoria DOCG – unica DOCG siciliana – fa parte della Premium Line.
Una linea che si arricchisce di giorno in giorno di qualità e caratteristiche uniche che differenziano i vini che ne fanno parte.
Linea Fun – esprime la freschezza in ogni suo aspetto. Leggerezza e spensieratezza caratterizzano la degustazione dei vini della Linea Fun. Le etichette raccontano di vini beverini ideali per ogni occasione, sia per un aperitivo conviviale che per un pasto in compagnia.
Linea Agrifood – raggruppa le produzioni della terra di Tenute Navarra ed i prodotti alimentari che sono il frutto delle coltivazioni, come le varie tipologie di mandorle ed olive, da cui sono realizzati prodotti eccellenti come l’Olio EVO Navarra.
Chiediamo a Totò Navarra:
Confrontarsi continuamente con un nipote, invece che con un figlio, le dà delle soddisfazioni particolari?
Confrontarmi con un nipote, che per me è come un figlio, è un’esperienza unica e stimolante, ma è naturale come il nostro rapporto.
È molto bello assistere alla realizzazione dei valori coltivati per una vita, quelli dell’umiltà, della famiglia e del lavoro e vedere come in mio nipote Totò siano già parte del suo DNA.
Nonostante le due generazioni siano a confronto, ci piace pensare che siano in continuità e che le due visioni, sebbene distinte, siano sovrapponibili.
La collaborazione nonno-nipote sta dando dai risultati importanti, visto il premio appena conquistato a Verona?
Il nostro rapporto ha dato sempre importanti soddisfazioni, soprattutto nella vita.
Il premio appena conquistato a Verona è frutto della sinergia instaurata tra me e i ragazzi con cui lavoro, insieme ai quali abbiamo ragionato su un’idea che fosse innovativa e sostenibile allo stesso tempo.
Consiglierebbe ai suoi colleghi imprenditori di seguire il suo stesso percorso per essere sicuri di poter inserire nelle proprie aziende elementi innovativi premianti?
Consiglierei di impegnarsi ad essere ogni giorno la guida e l’esempio per i propri figli e nipoti, proponendo l’autorevolezza e la prudenza dell’esperienza, senza rinunciare al cambiamento che i nuovi tempi comportano, talvolta osando e riponendo fiducia in chi ha negli occhi lo stupore dei primi approcci.
Che effetto ha avuto con il premio assegnato dal Vinitaly Design International Packaging Competition? Lo ritiene solo un traguardo o la conferma di aver raggiunto l’obiettivo che aveva quando, nel 1985, è rientrato in Sicilia dalla Gran Bretagna?
Quando sono tornato dalla Gran Bretagna, senza una casa e senza un lavoro, non avrei mai immaginato di riuscire, alla mia età, a coronare il mio sogno.
Però avevo una certezza: l’amore per la mia famiglia, per cui avrei fatto di tutto.
Per me ogni giorno è una continua scoperta: scoperta di un nuovo mondo, quello della Tenuta, e soprattutto quando la guardo attraverso gli occhi mio nipote. Sono sicuro che sia soltanto uno dei tanti traguardi che potremo raggiungere insieme, nel frattempo continuiamo a lavorare per fare sempre meglio!
Attualmente quali sono i mercati più importanti per Tenute Navarra?
Il mercato più importante per la nostra azienda resta, al momento, il mercato nazionale ed in gran parte quello regionale. Tenute Navarra è una realtà molto giovane, principalmente sotto l’aspetto commerciale: siamo usciti lo scorso settembre con alcune delle nostre referenze ed abbiamo svolto un’attività di posizionamento principalmente su base regionale, con l’intenzione di dare visibilità ai nostri prodotti.
Grazie al Vinitaly abbiamo avuto numerosi contatti con i Paesi esteri e stiamo lavorando alacremente per avviare l’export.
Ritengo sia doveroso fare un plauso all’organizzazione di Vinitaly, che quest’anno ha realizzato una manifestazione incentrata al massimo su operatori di settore e buyers provenienti da tutto il mondo.
Che investimenti ha in programma a breve?
Gli investimenti riguardano principalmente la realizzazione della nuova cantina che abbiamo dovuto necessariamente ristrutturare, l’impianto di alcune quote di nuovi vigneti ed un punto degustazione in cui sia possibile iniziare a vivere l’esperienza di Tenute Navarra a trecentosessanta gradi.
Anna Rubinetto
