Val d’Intelvi … forse il nome non vi è nuovo, ma, precisamente, dove si trova?

Situata a circa un’ora da Milano e mezz’ora da Como e Lugano, è un’area ricca di natura incontaminata, luogo perfetto per trascorrere un weekend lontani dallo stress e dal caos cittadino.

Ideale per gli appassionati di trekking tra fitti boschi, arrampicate su ferrate, percorsi in bici (si noleggiano anche bike con pedalata assistita), o anche semplicemente per una passeggiata con la famiglia, è anche una meta dove degustare piatti tipici rigorosamente a km 0 e rilassarsi a contatto con la natura.

Si spazia tra piatti a base di carne del luogo, lavarello al forno cotto con l’aggiunta di spicchi di agrumi che regalano un aroma ed un gusto delizioso, risotto con il pesce persico e polenta con i missoltini, altrimenti detti agoni, piccoli pesci pescati  direttamente nel Lario, poi salati ed essiccati al sole.
Venivano conservati in appositi contenitori metallici, le tolle, anticamente barili in legno, chiamate missolte, da cui il nome missoltino.

Nate dall’esigenza di garantirsi una buona fornitura di proteine in periodi storici caratterizzati dalla povertà, costituiscono antiche tradizioni  che oggi si cerca di recuperare. 

Una volta sul luogo, come orientarsi tra un’ampia scelta di ristoranti, agriturismi e trattorie? 

Se il passaparola non è sufficiente, ecco un suggerimento di cui mi ringrazierete. 

Presso l’Agriturismo Il vecchio Casaro troverete un menù basato su prodotti locali, lavorati artigianalmente dai componenti della famiglia.
Gabriele Bertolio, un giovane spinto dalla voglia di fare, insieme alla compagna Sabrina, che serve in tavola, accoglie gli ospiti raccontando i piatti e, il che non guasta, con un sorriso.Val d'Intelvi, dove i prodotti sono a km 0 - Sapori News

 Il tutto in un ambiente rustico che rispecchia il luogo, senza fronzoli ma con tanto gusto e genuinità!

Qualche esempio?

Piatti di altissima qualità e dai sapori genuini,  che rispecchiano l’alternarsi delle stagioni,  come gli gnocchi fatti a mano solo con  acqua e farina, lo zincarlin, sorta di caprino dalla forma tronco-conica, realizzato con latte di capre o di mucche allevate in loco, normalmente destinato al consumo familiare a  causa della sua produzione piuttosto limitata, aromatizzato al pepe nero o all’aglio ursino raccolto nei campi circostanti il ristorante,  la polenta uncia, il cui gusto squisito nasce dall’unione di varie farine con il condimento a base di burro di ottima qualità e formaggi d’alpeggio, le costine di maiale arrostite, e, dulcis in fundo, ciambelle e crostate arricchite da confetture fatte rigorosamente in casa, che rievocano i sapori dimenticati dei semplici dolci preparati un tempo dalla nonna. Val d'Intelvi, dove i prodotti sono a km 0 - Sapori News

I prodotti locali possono essere anche acquistati, per riportare a casa il ricordo dei profumi e dei sapori della Val d’Intelvi. 

Ma non solo, perchè nell’agriturismo si trova anche una fattoria didattica in cui i più piccoli possono  fare varie attività , come le passeggiate a cavallo, con l’obiettivo di far scoprire ai bambini che vivono in città un mondo rurale a loro sconosciuto.

Si può anche pernottare in camere spartane ma accoglienti : ce ne sono cinque, dalla matrimoniale alla quadrupla, con  vista impagabile sulle montagne e sul verde dei prati.

Per una full immersion nella natura ed un ritorno alla tradizione la Val d’Intelvi vi aspetta, con la promessa di farvi  respirare aria buona e pulita e farvi ritornare a casa rigenerati nel fisico e nella mente!  

 

 Claudia Di Meglio