Prosegue con la partecipazione a Marca, il 18 e 19 gennaio a Bologna, l’attività fieristica di ProSus, Cooperativa Produttori di Suini con sede legale a Vescovato (Cremona) ed altre due sedi produttive in provincia di Parma e Mantova.
È in quest’ultimo impianto produttivo, del quale ProSus ha acquisito la totale proprietà cinque anni fa, che l’azienda produce la maggior parte di prodotti rivolti alla grande distribuzione, sia a marchio proprio che a marchio del distributore.
La sua produzione spazia da prodotti tradizionali ai più innovativi, da tagli anatomici alle carni aromatizzate, veloci e facili da preparare, dai prodotti per la ristorazione collettiva al rinomato prosciutto di Parma. Attiva dal 1985 nel mondo della macellazione e trasformazione della carne suina di origine esclusivamente italiana, ProSus con oltre 60 soci allevatori, 3 siti produttivi e la forza lavoro di oltre 300 unità, nel 2016 ha sviluppato un fatturato di 255 milioni di euro.
“Crediamo molto nelle potenzialità della nostra azienda e nella bontà dei nostri prodotti – riferisce Enrico Cerri, Presidente di ProSus – Abbiamo investito molto negli ultimi anni sia sul fronte produttivo che su quello della comunicazione un’importante campagna pubblicitaria su Milano ed hinterland. Il nostro obiettivo è quello di consolidare la nostra presenza nella grande distribuzione e di ampliare le nostre quote di vendita sul mercato nazionale, iniziando però a fare l’occhiolino a mercati esteri interessanti, Stati Uniti in primis”.
Una delle peculiarità di ProSus è la natura cooperativa dell’azienda, che permette di disporre e controllare tutte le fasi della filiera: agricoltura, allevamento, trasformazione, confezionamento. Una filiera italiana al 100%, tracciabile (anche dai consumatori grazie al QR Code riportato sulle confezioni), rispettosa dell’ambiente e del benessere animale, caratterizzata da un elevato know how tecnologico. (www.prosus.it).