L’ascesa degli extra vergine del Frantoio Gaudenzi nella Top della rivista tedesca “Der Feinschmecker” è iniziata nel 2009, quando Francesco per la prima volta inviò in degustazione Quinta Luna e Chiuse di Sant’Arcangelo. Entrambe le etichette vennero selezionate entrando nella classifica dei migliori 250 oli al mondo. Da quel momento in poi le performance degli extra vergine della famiglia Gaudenzi sono costantemente cresciute e quest’anno ben due di questi sono entrati nella Top 50.
Casa Lontana, l’extra vergine Dop Umbria, è risultato il miglior olio umbro in assoluto e ha conquistato il venticinquesimo posto. Quinta Luna, che come è noto rappresenta la prima selezione per quantità del frantoio, si è invece aggiudicata il quarantaquattresimo posto.
Infine, il monocultivar Moraiolo Chiuse di Sant’Arcangelo risulta tra i migliori 200 oli al mondo.
Il successo ottenuto in Germania ricalca quello unanime riscosso sulle guide italiane che riconoscono l’eccellenza, la costanza produttiva e il rapporto qualità prezzo degli extra vergine del Frantoio Gaudenzi.
Ma questo è prima di tutto il successo di una famiglia al gran completo, visto che con il recente ingresso del secondogenito Andrea tutti sono ormai impegnati nella produzione dell’olio, e l’età media dello staff è scesa a 35 anni, caso assai raro in Italia per quanto riguarda il settore dell’olio.
Stefano e Andrea, i due figli di Rossana e Francesco, stanno portando anche innovazioni e cambiamenti nell’impresa familiare. Il frantoio sta sempre più diventando 2.0, visto il lavoro svolto con i social network e in maniera particolare con FaceBook. La pagina del Frantoio, costantemente aggiornata, offre notizie sull’andamento delle fasi vegetative delle piante, novità e aggiornamenti sulle varie iniziative. Il Frantoio Gaudenzi, come è noto, è infatti aperto al pubblico praticamente durante tutto l’anno, e le richieste di degustazioni, da parte di privati sia italiani che stranieri, sono sempre più frequenti.
La produzione di extra vergine va dunque di pari passo alla diffusione della cultura dell’olio, del suo corretto abbinamento con il cibo e delle sue proprietà salutistiche. Un’impresa a tutto tondo, che segue l’intera filiera dell’olio: dalla gestione delle piante alla produzione dell’olio fino appunto alla didattica. E la pagina FaceBook contribuisce in maniera diretta e con linguaggio semplice proprio alla didattica, con un occhio di riguardo al mondo dei giovani sempre più interessati non soltanto all’olio ma anche ai concetti di vita sana e di alimentazione sicura.
E presto anche il sito internet verrà rinnovato e sarà nella versione bilingue italiano/inglese, visti i successi in campo internazionale e l’apertura di vari mercati esteri, primo tra tutti quello olandese. Ma l’orgoglio principale di tutti e quattro i membri della famiglia Gaudenzi è quello di aver portato l’olivicoltura umbra, e quella di Trevi in particolare, sulla ribalta mondiale. Un lavoro di squadra che fa bene a tutto il territorio.