Ancora una volta, nel solco di una tradizione ultracentenaria, Carpenè Malvolti ha voluto premiare e celebrare, con l’attribuzione di un riconoscimento, il grande impegno e la riconfermata dedizione di tutti i suoi viticoltori nel corso di un incontro conviviale organizzato di recente nella sede della storica Cantina di Conegliano (Tv).
Durante il tradizionale incontro, Rosanna Carpenè, quinta generazione della dinastia più longeva della spumantistica Italiana ed oggi impegnata nell’avvicendamento per la gestione dell’azienda di famiglia, ha consegnato ai vignaioli il Trofeo Scudo d’Oro per l’annata 2013.
I vignaioli premiati sono stati sei: Andrea Canello e Bruno Bortolin di Guia, Aldo De Marchi di Arfanta di Tarzo, Valter Miotto di Vidor, Alessandro Bortolin di Valdobbiadene e Santo Follador di Santo Stefano, selezionati da una giuria di 24 componenti tra enologi e viticoltori.
Si è trattattato di un simbolico riconoscimento che premia alcuni ma che intende dare riconoscenza a ciascuno degli oltre cento viticoltori, tra cui alcuni “storici” che possono vantare una collaborazione ultradecennale, che ogni anno garantiscono alla Carpenè Malvolti solo le migliori uve, contribuendo in questo modo all’affermazione e al mantenimento della leadership del marchio nella D.O.C.G.
Alla serata era presente anche il sindaco di Conegliano, Floriano Zambon che ha portato il saluto dell’Amministrazione comunale a tutti i presenti.
