In tavola la passione per la pasta italiana, quella fatta bene - Sapori News Che sia nata in Italia oppure altrove, la pasta rappresenta uno dei pilastri della cultura enogastronomica Italiana e della dieta Mediterranea. Da secoli viene prodotta nella nostra penisola, in particolare a Napoli, e rappresenta l’alimento preferito da gran parte della popolazione mondiale.

Qualità, passione, tempo, famiglia, tradizione 

Chi ricorda una commedia di Eduardo De Filippo in cui il ragù è protagonista nel rito della cottura dei maccheroni, può avvertire appieno il senso di napoletanità allo stato puro, riconosciuto sentimento, che inquadra la migliore espressione e la cura più assidua del “buon impastare”. In quel tempo,alle falde del Vesuvio, mani esperte di pastai mescolavano farine di grano duro ed acqua purissima per farne la miglior pasta al mondo. Dalle strade e dai vicoli di Napoli che si affacciava sull’azzurro golfo, con l’immancabile pennacchio del vulcano sullo sfondo, il sublime sapore e l’aurea fragranza ammaliavano anima e corpo.

Quelle stesse virtù sono oggi racchiuse ne Le Gemme del Vesuvio, la pasta nata dai segreti della tradizione maccaronara grazie all’incontro con l’elevata e moderna tecnologia propria della famiglia Fornaro, già titolare di un’azienda meccanica di alta precisione, che con la passione per la tradizione, ha dato vita, in provincia di Napoli, al pastificio artigianale GRANIA srl e a più di 50 formati di pasta realizzati con pregiate semole di grano duro, trafile in bronzo ed un processo di essiccazione lenta e a basse temperature per preservare i valori nutrizionali e definire le caratteristiche organolettiche. Il risultato è “sapida scientia”, un prodotto di altissima qualità che garantisce una tenuta della cottura ottimale e un’incredibile capacità di raccogliere ed esaltare ogni sfumatura del condimento.In tavola la passione per la pasta italiana, quella fatta bene - Sapori News

Il tempo è un aspetto molto importante per la lavorazione della pasta artigianale; infatti l’impasto impiega circa 25 minuti per amalgamarsi al meglio generando, a contatto con l’aria, la maglia glutinica fondamentale per ottenere elasticità e tenacia. Tutti i prodotti subiscono un processo di deumidificazione ed essiccazione lenta che va dalle 20 alle 56 ore; solo attraverso questo processo si riesce ad ottenere una pasta con un aroma unico e con il vero sapore di grano che ci contraddistingue. Una delle frasi che la famiglia Fornaro ama ripetere è: “Solo il tempo ti concede di ottenere ciò che desideri” … al tempo abbiniamo il nostro lavoro.

Così le conoscenze tecniche sono state messe a disposizione della tradizione maccheronara perché l’arte di produrre pasta li ha sempre accompagnati. Lavorano ogni giorno con passione e cercano di migliorare i loro prodotti costantemente affinché possano trasmettere la passione che hanno per il proprio lavoro. Essere artigiani significa dare attenzione all’esclusività del prodotto in tutte le sue fasi, significa essere fieri di produrre ogni giorno i “maccheroni napoletani”.

Quando ancora la pasta veniva essiccata al sole e al vento grazie al clima secco e ventilato della Campania lungo la Via Nazionale delle Puglie nascevano centinaia di pastifici. Oggi sanno riprodurre fedelmente la pasta secondo tradizione e di riportare nelle case i sapori di un tempo.
Dalla selezione delle migliori semole di grano duro lavorate insieme ad acqua purissima, con l’utilizzo esclusivo di trafile al bronzo, nasce un prodotto dal sapore delicato ed unico caratterizzato da straordinaria tenacia e tenuta in cottura.

La salute vien mangiando
Una nuova produzione di PASTA FUNZIONALE, che aiuta ad apportare all’organismo oltre che i valori nutritivi tipici della pasta, anche i valori nutritivi di altri ingredienti. Gusto e benessere sono l’essenza d questo prodotto che rappresenta un’assoluta novità.

Pasta alle Alghe
Arricchire la pasta artigianale di semola di grano duro con ingredienti che possano apportare caratteristiche nutrizionali e funzionali al corretto funzionamento dell’organismo come alghe per ‘Le gemme del Vesuvio’ significa conferire un alto contenuto di Iodio e vitamine alla pasta alle alghe: lo iodio contribuisce alla normale funzione cognitiva, al normale metabolismo energetico, al normale funzionamento del sistema nervoso, al mantenimento di una pelle normale, alla normale produzione di ormoni della tiroide e della normale funzione tiroidea. Le sue caratteristiche nutrizionali ben si configurano per una dieta varia ed equilibrata. Ad una analisi visiva la pasta alle alghe ‘Le gemme del Vesuvio’ si presenta di colore verde smeraldo distribuito uniformemente su tutta la superficie. La pasta alle alghe ha un gusto delicato, equilibrato, morbido e dolce di mare e di alghe; questa caratteristica è persistente anche al termine della degustazione. Profumo intenso, armonioso e delicato, anche a crudo, di mare ed alga. Al tatto cruda la pasta si trasmette porosa uniformemente e dotata di forte consistenza. Al palato il prodotto, cotto al dente, presenta elevata tenacità, elevata masticabilità ed elevata tenuta della cottura. Alla vista inebria i nostri sensi. Si sposa benissimo con frutti di mare, molluschi o crostacei. Oggi sono presenti sul mercato 2 prodotti alle alghe: le Linguine alle alghe e le Mezze Maniche alle alghe.

Pasta alla Patata ViolaIn tavola la passione per la pasta italiana, quella fatta bene - Sapori News

L’ultima arrivata è la pasta alla patata viola.

L’idea nasce dall’occasione di coltivare nelle terre vesuviane un tubero che ha bisogno di molta meno acqua rispetto alle patate classiche, di molti meno concimi ed ha un valore di mercato di circa tre volte superiore. È stato scelto questo particolare tipo di patata per l’alto contenuto di Antocianine, fondamentali molecole antiossidanti che preservano l’organismo dalla degenerazione e dall’invecchiamento con importanti effetti benefici anche sull’apparato cardiocircolatorio. La pasta alla patata viola favorisce la pressione sanguigna e svolge una funzione di antinvecchiamento. Sono in corso sperimentazioni per realizzare una pasta per diabetici, avvalendosi degli estratti delle bucce di pomodoro, che permettono di ridurre gli effetti negativi della pasta sull’ innalzamento dell’indice glicemico.
Attualmente, tra le paste Funzionali in produzione sono: Cavatelli e Penne rigate alla Patata Viola. Abbinamenti consigliati: Si esaltano semplicemente anche con burro e salvia grazie alla delicata dolcezza della
patata viola. È consigliabile in abbinamento ad ingredienti con bassa acidità e sughi bianchi. Fanno bene al palato, ma anche alla vista!

Cavatelli alle patate viola con astice blu

Ingredienti per 4 Persone:
350 gr Cavatelli alla patata viola, 2 astici blu dal peso di 600-800 gr ciascuno, una manciata di pomodorini del vesuvio, uno spicchio d‘aglio (se possibile di Nubia), olio extra vergine di oliva, sedano, carota, cipolla, sale marino integrale qb

Preparazione
Per la cottura degli astici procedere nel seguente modo: in una pesciera o in una pentola capace di contenere i due astici legati su una tavoletta di legno (se non avete la tavoletta basta legarli a due forchettoni di legno con dello spago in modo che in cottura non si piegano). Quando l‘acqua bolle versare gli astici e lasciarli per soli 5 minuti; toglierli dalla pentola e metterli in un contenitore contenente acqua e ghiaccio per bloccarne la cottura. Appena raffreddatiti toglierli e, con delle forbici affilate, aprire in carapacesu una ciotola in modo da non disperdere i succhi dell‘astice. Estrarre la polpa e conservarla in un contenitore. Coprire con i succhi ed una parte dell‘acqua di cottura. Dopo aver pulito le teste, rimetterle nella pentola ed aggiungere sedano, carota e cipolla con mezzo bicchiere di vino bianco. Portare ad ebollizione e far cuocere almeno per mezz‘ora. Filtrare il brodo ottenuto e rimetterlo sul fuoco facendolo ridurre di due terzi: avrete ottenuto una base per la bisque che servirà per la salsa (se fosse troppa non buttatela, servirà per insaporire altre pietanze a base di pesce e può essere congelata). In una pentola con acqua bollente salata, versate i Cavatelli, intanto preparare la salsa: in una padella con olio extra vergine di oliva mettere uno spicchio d‘aglio schiacciato in camicia che toglierete appena si colorirà. Aggiungere 15 pomodorini ben maturi del Vesuvio del piennolo DOP, portare a cottura aggiungendo il brodo mano a mano che si asciuga, ed aggiungere a questo punto la polpa di astice ottenuta dalle chele. Scolare la pasta ed aggiungere le code tagliate per il lungo; aggiustare di sale il tutto, condire ed impiattare.In tavola la passione per la pasta italiana, quella fatta bene - Sapori News

Proposta da Franco Marino  www.saporimediterranei.info

Rigatoni verdure e pollo all’aceto balsamico

Ingredienti per 2 Persone:

180 g di Rigatoni Le Gemme del Vesuvio, 2 cosce di pollo, 2 carote, un pezzo di burro di cacao, acqua q.b., spezie per kebab Cannamela. Per le verdure: 2 melanzane, 2 zucchine, 1 spicchio d‘aglio, olio, sale, aneto, prezzemolo, aceto balsamico di Modena Giuseppe Giusti, pecorino grattuggiato, pepe.

Preparazione

Bisogna cuocere in due padelle antiaderenti di qualità: una per il pollo e una per le verdure. 1)In padella antiaderente fare cuocere le cosce di pollo mettendo sotto il burro di cacao, subito le cosce e le carote a pezzetti più le spezie. Far rosolare bene e aggiungere acqua e far cuocere per 30 min. Quando sono fredde tagliare tutta la carne e farla a cubetti. 2)Per le verdure: far soffriggere in un‘altra padella antiaderente l‘aglio e poi mettere le verdure a cubetti, aggiungere le spezie e cuocere per 10 minuti, alla fine aggiungere l‘aceto balsamico. Aggiungere il contenuto della prima padella (il pollo a cubetti e le carote). Scolare la pasta e condire con il sugo di verdure. Per dare un tocco particolare al piatto disporre i rigatoni ed il condimento preparato in modo da realizzare un cubo.In tavola la passione per la pasta italiana, quella fatta bene - Sapori News

Proposta da Le torte di Pezzettiello e non solo…  www.letortedipezzettiello.com

GRANIA S.r.l. – Via Padula, 48/50 – 80030 Castello di Cisterna (NA) – www.grania.it

Mariella Belloni