A Natale tre tipiche torte a base di riso Flora , dal Nord al  Sud Italia - Sapori News L’italia, famosa per la sua gastonomia, si esprimerà al meglio durante le feste natalizie, con ogni tipo di ricetta, in una varietà regionale che non ha pari al  mondo. Con Riso Flora  si possono preparare tanti gustosi piatti, ma anche  torte golose: un’idea potrebbe essere preparare delle  torte a base di riso, sfiziose e semplici da realizzare, ricette che provengono da ogni parte d’Italia, da nord a sud.

“La Torta di Riso degli addobbi Bolognese”, un tempo preparata in occasione della festa decennale della parrocchia d’appartenenza ed oggi caratteristica delle ricorrenze; “la Torta di Riso Toscana”, a metà strada fra un dolce al cucchiaio e un dolce da forno, nota anche nelle altre regioni del centro; “le Crespelle di Riso Catanesi”, un classico della tradizione culinaria siciliana.

Il riso più adatto alla realizzazione di queste torte  è il Riso Flora Timballi&Arancini – varietà originario -: i suoi grani piccoli e tondi, dall’aspetto perlaceo, e la sua eccezionale capacità di amalgamarsi perfettamente con gli altri ingredienti ne fanno il segreto per una  perfetta riuscita delle torte.

Riso Flora seleziona con cura le sue varietà di riso, 100% italiane, dalle migliori risaie, per rendere unica e squisita ogni preparazione; i numerosi e rigidi controlli effettuati in ogni fase del processo produttivo contribuiscono ad assicurare chicchi integri ed una cottura compatta.

  

RICETTE

TORTA DI RISO DEGLI ADDOBBI BOLOGNESE

per 6 persone – preparazione 1 ora e 30 minuti
300g di Riso Flora Timballi&Arancini
1l di latte
100 g di zucchero caramellato
150 g di zucchero vanigliato
4 tuorli d’uovo
2 uova intere
250g di mandorle
100g di cedro candito
1 bicchierino di liquore di mandorle amare
buccia grattata di 1 limone
4-6 amaretti
1 pizzico di sale, cannella, chiodi di garofano

Far bollire il latte, dopodiché aggiungere il riso, la scorza grattugiata di limone, il pizzico di sale e lo zucchero vanigliato. Lasciare cuocere il riso, facendo assorbire quasi completamente il latte (raffreddandosi, finirà per assorbirlo totalmente). Nel frattempo, sbattere le uova con lo zucchero caramellato (si può montare a neve l’albume a parte), incorporare le mandorle tritate, il cedro candito tagliato a cubetti e gli amaretti frantumati finemente; amalgamare il tutto con il liquore di mandorle amare. Mettere in uno stampo imburrato e spolverato con pangrattato (l’impasto deve essere alto circa 3-4 cm): cuocere in forno scaldato a 180° per 20 minuti, poi abbassare a 150° e cuocere per altri 40-45 minuti.
Quando si sarà formata una crosticina bionda e croccante togliere dal forno, lasciare intiepidire e bagnare con il liquore dopo aver fatto dei forellini con uno stecchino. Togliere dalla teglia, tagliare (la versione classica prevede che sia tagliata rigorosamente a losanghe) e servire.

TORTA DI RISO TOSCANA

per 6 persone – preparazione 2 ore e 30 minuti
200g di Riso Flora Timballi&Arancini
1l e ½ di latte intero
13 uova
400g di zucchero
buccia grattata di 1 limone
1 bicchierino di sambuca
1 pizzico di sale
zucchero a velo
burro e farina per la tortiera

Scaldare il latte con 1 cucchiaio di zucchero e il pizzico di sale; poco prima che prenda il bollore aggiungere il riso e far cuocere; spegnere e lasciare intiepidire. Sbattere bene le uova con il restante zucchero; aggiungere la buccia di limone, il liquore, il latte con il riso. Versare il composto ottenuto in uno stampo leggermente infarinato e imburrato; cospargere di zucchero e infornare a 190° per c.a. 2 ore (sarà pronta quando sulla superficie si sarà formata una crosticina). Servire tiepida o fredda con una generosa spolverata di zucchero a velo.

 

CRESPELLE DI RISO CATANESI

per 6 persone – preparazione 3 ore
500g di Riso Flora Timballi&Arancini
1l e ½  di latte
500g di acqua
500g di farina
1 cubetto di lievito di birra
buccia grattugiata di 1 limone e di 1 arancia
zucchero semolato
olio extravergine di oliva
miele di zagara
sale

Fare bollire il riso con un litro di latte e l’acqua leggermente salata, fino a che tutto il liquido sarà assorbito; lasciare raffreddare bene, in modo che il composto risulti cremoso. Sciogliere il cubetto di lievito in poco latte tiepido e aggiungere al riso; unire anche la farina, le scorze di arancia e di limone grattugiate, quindi amalgamare con le mani (l’impasto deve risultare appiccicoso e duro) per almeno 20 minuti. Fare lievitare in luogo tiepido, coperto con un canovaccio, per un’ora scarsa; dopodiché lavorare nuovamente e far lievitare un’altra ora abbondante (dopo la seconda lievitazione l’impasto sarà un poco più morbido, ma sempre molto appiccicoso).
A questo punto, per dare alle crespelle la tradizionale forma allungata, procedere in questo modo (altrimenti si potranno creare con l’impasto tante piccole palline da friggere nell’olio bollente): su di un piccolo tagliere unto d’olio, mettere una parte dell’impasto e con un coltello, anch’esso unto d’olio, modellarlo, in modo da ottenere un rettangolo; ponendo il tagliere sulla padella da frittura, staccare con il coltello una fettina di impasto, facendola rotolare delicatamente con la lama sul legno, così da formare un cilindro da far cadere nell’olio bollente; lasciare cuocere fino a che risulterà dorato.
Una volta terminata la frittura fare uno sciroppo sciogliendo lo zucchero con qualche cucchiaio di acqua e le scorzette di arancia finissime; lasciare bollire due minuti, quindi aggiungere il miele; quando il liquido sarà ben sciolto ed amalgamato, versate sulle crespelle e servire.

Foto by Colussi Group

Claudia Di Meglio