Terroirs et Vignerons de France: 11 marzo a milano al via la IX edizione - Sapori News

I produttori indipendenti francesi di vini, champagne e distillati presentano i loro prodotti. Appuntamento immancabile e gustoso, l’evento Terroirs et Vignerons de France, organizzato da UBIFRANCE (Agenzia per l’internazionalizzazione delle imprese francesi), vedrà riunite una decina di cantine francesi che si presentano per la prima volta sul mercato italiano.

Le società presenti sono produttrici di vini, champagne e distillati. La giornata avrà il pregio di mettere in mostra la varietà della tradizione vinicola dei territori francesi e offrirà l’occasione di scoprire e gustare perle rare. Chàteau Montlabert presenta un Bordeaux Saint Emilion Grand Cru –  2010  eccezionale e pluripremiato.
Vinificato dall’enologo Hubert de Board de Laforest, proprietario dello Chàteau Anglus, questo millesime  stato acclamato dai critici più importanti.  Il Saint Emilion Grand Cru di Chateau Montlabert ha una densità di colore tale da renderlo impenetrabile.
Al naso,  massiccio ed elegante, sviluppa aromi di frutta nera, pralina e mogano. Dall’Alsazia, grande regione di tradizione per i vini bianchi, arriva il Cremant del vignaiolo indipendente George Klein, un vino spumante metodo classico di grande eleganza dal naso dominato da note fiorite e aromi di brioche.  In bocca, sorprende la sua freschezza e la sua leggera acidità armoniosa.

Tra i vini del Domaine Remoriquet, situato in Borgogna, spicca la cuve Damodes, AOC Nuits-Saint-Georges Premier Cru: la freschezza e la purezza del frutto si associano a una struttura che evoca l’eleganza e la finezza che ci si ritrova in parte nei vini di Vosne Romane.
La personalità di questo vino sorprende per la sua capacità ad affermarsi, invecchiando dai 5 ai 15 anni a seconda del millesime.  C poi un vino della Linguadoca poco conosciuto finora in Italia con la cuvèe Sonatina 2009 ispirata alla santa padrona dei musicisti e prodotta dalla cantina Sainte C cile du Parc. Distinta da Guide Hachette des Vins 2013, la cuvèe Sonatina 2009  un vino vendemmiato a mano con l’85% di Syrah e il 15% di Cinsault.
Lo Champagne Piot-Svillano  caratterizzato dalla tradizione portata avanti da donne fin dalla creazione della cantina nel 1954. Il loro champagne Rosè Brut nato nel 1978, a partire da una base di millesimato, è stato poi migliorato con l’aggiunta di vino rosso proveniente da grappoli selezionati molto maturi e quindi senza l’aggiunta di zucchero.
Nel 2012 ha ricevuto tre medaglie: una d’argento al Concorso mondiale di Bruxelles, un’altra sempre d’argento alle Fèminalise di Beaune e una di bronzo all’International Wine Challenge di Londra. La produzione annuale  di 8.000 bottiglie, tutte commercializzate.

Lo Champagne H.Blin presenta la sua cuvèe Extra Brut 2002 Edition Limite che ha ricevuto 92 punti da parte di Wine Enthusiast  e la Silver Medal Decanter all’International Wine Challenge di Londra.
Ecco il commento lusinghiero di Wine Enthusiast : Una leggera acidità domina questa cuvèe top di H.Blin. Data questa caratteristica, insieme alla forte presenza degli aromi d’agrumi, bisogna lasciare a questo champagne il tempo di respirare prima di essere bevuto. Poi si manifesta con una deliziosa e rinfrescante acidità, seguita da una finitura croccante. Uno Champagne eccellente. Altamente raccomandato.
Lo Champagne Ernest Remy  produttore dal 1883 su terreni situati nella Montagne de Reims. Propone uno Champagne rosè, che trae la sua origine dalla vendemmia del 2008, ottenuto da Pinot Noir senza macerazione malolattica. Molto gradevole, distilla intensi aromi di frutta rossa e dona un gusto fresco ed equilibrato in bocca. Uno Champagne aromatico e lungo che potrà essere proposto durante tutto il pasto.

Lo Champagne Bonnevie-Bocart  un Premier Cru prodotto da quattro generazioni di vignaioli indipendenti a Billy le Grand, piccolo villaggio sul versante Sud Est della Montagne de Reims.
La sua cuve Brut Tradition vinificata a partire del 60% di Pinot Nero e del 40% di Chardonnay  caratterizzata al naso da aromi di pesca e albicocca, qualche nota tostata e in bocca, da un gusto ampio e generoso.
Questo vino  stato ricompensato con una medaglia d’Argento al Concours des Vignerons Ind’pendants nel 2012 e dal Grand Prix d’Excellence in occasione del Concours des Vinalies nel 2006.
Il Bas Armagnac 1985 del Domaine A. Lafitte invecchiato in modo tradizionale in botti di rovere, presenta tutte le caratteristiche gustative dei migliori Armagnac grazie agli aromi delle prugne secche, della vaniglia, del tiglio, senza che mai la gradazione alcolica  (40) si percepisca.
I Cognac De Luze sono elaborati dalla famiglia Boinaud da 23 generazioni nella più grande proprietà familiare del Premier Cru di Cognac, la Grande Champagne.
Questa famiglia produce l’Ugni Blanc su 410 ettari di viti, cura la vinificazione, la distillazione, e l’invecchiamento nelle botti di famiglia e assicura imbottigliamento e esportazione in tutto il mondo di 8 qualità di Cognac, dal più giovane a quello molto invecchiato.  Accesso gratuito