Il food delivery anche nel 2023 è un settore in continua crescita, soprattutto dopo la pandemia che ha cambiato le abitudini alimentari di molti consumatori. Ma quali sono le nuove tendenze ? E cosa scelgono di ordinare gli italiani con la consegna a domicilio o in ufficio?

Food Delivery, le tendenze 2023

Il food delivery – o detto all’italiana la consegna a domicilio – è una modalità che è esplosa nelle nostre città durante la pandemia: con tutti gli italiani chiusi in casa e la voglia di ” qualcosa di buono” i ristoranti si sono attrezzati per poter consegnare a casa dei loro clienti, addolcendo così un po’ la quarantena. Ed il fenomeno è cresciuto a dismisura, ed ora i fattorini delle diverse piattaforme di consegna che popolano le nostre città sono tantissimi. Ma quali sono le nuove tendenze di questo fenomeno ?

La personalizzazione

Una delle tendenze più evidenti è la personalizzazione dell’offerta e della richiesta: i clienti vogliono avere sempre di più il controllo sulle proprie scelte alimentari, sia in termini di qualità che di quantità, e per questo, preferiscono piattaforme che offrono la possibilità di modificare gli ingredienti, le porzioni, le salse e le bevande dei propri ordini. In aumento inoltre gli ordini verso piattaforme che hanno opzioni di scelta che rispettano le loro esigenze dietetiche, come il vegetarianismo, il veganismo, il senza glutine o il senza lattosio.

La sostenibilità

Un’altra tendenza che si sta affermando è la sostenibilità ambientale e sociale del food delivery: i consumatori sono sempre più consapevoli dell’impatto che il loro consumo ha sul pianeta e sulle persone, e per questo tendono a scegliere piattaforme che garantiscono la tracciabilità e la freschezza degli ingredienti, che usano imballaggi ecologici e riciclabili, che compensano le emissioni di CO2 ed anche che  tutelano i diritti e le condizioni dei rider. Sono inoltre molto apprezzate le iniziative solidali che donano il cibo in eccesso a chi ne ha bisogno.

La varietà

Un’ultima tendenza che si sta consolidando è la varietà dell’offerta e della domanda: c’è voglia di sperimentare cose nuove, nuovi sapori e culture culinarie, e per questo molti consumatori prediligono piattaforme che offrono una vasta gamma di ristoranti e cucine diverse, che si aggiornano costantemente con le novità del mercato e che propongono offerte e promozioni personalizzate.

Cosa ordinano gli italiani

Ma cosa ordinano gli italiani quando si affidano al food delivery? Secondo uno studio condotto da Deliveroo, una delle principali piattaforme di consegna a domicilio in Italia, i piatti più richiesti nel 2023 sono:

  • La pizza: il classico intramontabile della cucina italiana, amata da grandi e piccini. La pizza più ordinata è quella margherita, seguita da quella con salame piccante e quella con prosciutto e funghi.
  • Il sushi: il piatto giapponese per eccellenza, che conquista sempre più palati con la sua freschezza e leggerezza. Il  più ordinato è quello con salmone, seguito da quello con tonno e quello con avocado.
  • Il burger: il simbolo del fast food americano, che oggi però si reinventa in chiave gourmet e creativa, con ingredienti di pima qualità: il burger più ordinato è quello con carne bovina, seguito da quello con pollo e quello vegetariano.
  • Il kebab: il piatto mediorientale che unisce spezie e sapori intensi. Il kebab più ordinato è quello con carne di agnello, seguito da quello con carne di pollo e quello vegetariano.

Le piattaforme di food delivery più popolari ed utilizzate in Italia nel 2023

Ma quali sono le piattaforme di delivery più popolari ed utilizzate in Italia?

  • Glovo: la piattaforma che oltre al food  – con un ‘ottima selezione di ristoranti – offre anche la possibilità di farsi consegnare la spesa al supermercato, gli acquisti in farmacia e le microconsegne da un punto all’altro della città.
  • Deliveroo: una delle piattaforme leader del food delivery, che collabora con oltre 24.000 ristoranti partner in più di 1.300 comuni, raggiungendo il 66% della popolazione italiana. Offre una vasta scelta di cucine e piatti, con offerte e promozioni personalizzate.
  • Just Eat: una delle piattaforme più conosciute e utilizzate dagli italiani, che conta oltre 20.000 ristoranti partner in più di 1.000 città. Offre una grande varietà di opzioni, dalla pizza al sushi, dal kebab alla pasta, con attenzione alle esigenze dietetiche della clientela.. 
  • Uber Eats: la piattaforma di food delivery del colosso americano Uber, che si avvale della sua rete di autisti e rider per consegnare il cibo in modo rapido ed efficiente. Offre una selezione di ristoranti di qualità, con proposte gourmet e creative. Opera per adesso soprattutto nelle grandi città
  • MyMenu: la piattaforma italiana di food delivery, che si distingue per la sua offerta di piatti pronti, preparati da chef professionisti con ingredienti freschi e di stagione. Offre una soluzione pratica e gustosa per chi non ha tempo o voglia di cucinare, con menu settimanali e abbonamenti.

Le nuove tendenze del food delivery nel 2023

Oltre alle tendenze già citate, quali saranno le altre novità che caratterizzeranno il food delivery nel 2023? Secondo alcune ricerche e previsioni , possiamo individuare alcuni aspetti chiave:

  • L’eco-friendly: il food delivery sarà sempre più attento all’impatto ambientale, sia nella scelta degli ingredienti che degli imballaggi. Si diffonderanno le opzioni vegane, vegetariane e biologiche, così come i materiali riciclati, compostabili o riutilizzabili. Inoltre, si cercherà di ridurre le emissioni di CO2 con mezzi di trasporto ecologici o alternativi.
  • L’in-house: alcuni ristoranti sceglieranno di gestire in autonomia il servizio di consegna a domicilio, senza affidarsi a piattaforme esterne. Questo permetterà loro di avere un maggior controllo sulla qualità del cibo, sul rapporto con i clienti e sui costi. Per farlo, potranno avvalersi di software specifici o di app dedicate. Una sorta di inversione di tendenza per alcuni locali che torneranno così alla modalità originaria, prima dell’avvento delle grandi piattaforme.
  • Le sottoscrizioni: il food delivery diventerà sempre più un’abitudine consolidata, tanto da spingere i consumatori a sottoscrivere abbonamenti o piani fedeltà con le loro piattaforme o ristoranti preferiti. Questo garantirà loro sconti, promozioni, consegne gratuite o prioritarie e altri vantaggi esclusivi.
  • La diversità: il food delivery offrirà sempre più possibilità di scoprire nuove cucine e culture gastronomiche, grazie alla presenza di ristoranti etnici, esotici o fusion. Inoltre, si potranno ordinare non solo piatti pronti, ma anche ingredienti, kit o box per preparare le proprie ricette in casa, con l’aiuto di video o istruzioni.