Gli chef Vincenzo e Salvatore Butticé de Il Moro di Monza hanno realizzato il menù per il pranzo di Natale solidale rivolto ai senzatetto e a tutte le persone che vivono in condizioni di marginalità, in occasione degli eventi di “Insieme a Natale”, organizzati dal Comune di Monza con l’intento di fornire supporto e rendere più lieto questo periodo festivo. 

Per l’occasione, il menù ha compreso lasagne all’emiliana, arrosto con patate e panettone come dessert, regalando un momento all’insegna della condivisione e dell’accoglienza. Si tratta, quindi, di iniziative in grado di esprimere al meglio lo spirito tipico del Natale, che sottolinea l’importanza di offrire sostegno al prossimo e di lasciarsi guidare dall’altruismo. 

Il pranzo si è tenuto sabato 17 dicembre presso l’Istituto Pavoniano Artigianelli di via Magenta 4 a Monza ed è stato organizzato dall’Amministrazione Comunale di Monza insieme all’Istituto Pavoniano Artigianelli e la Rete Pane&Rose, collaborando con l’Istituto Alberghiero Olivetti, con il Veliero di Monza per l’intrattenimento musicale e con Il Moro per le proposte culinarie. 

Il Moro 

Il savoir faire e il gusto per l’accoglienza di una famiglia siciliana coesa come quella dei fratelli Butticè che, dal 1996, propone una cucina gourmet di chiara vocazione siciliana con il ristorante Il Moro. Salvatore Butticé che, dopo un carriera in sala, oggi è lo chef del ristorante insieme a Vincenzo Butticé, general manager di tutti i progetti della famiglia e Antonella Butticé, sommelier de Il Moro.

Un’atmosfera elegante e contemporanea e un savoir faire da Grandes Tables quello del Moro, in cui interni si arricchiscono della presenza di arti figurative contemporanee e di elementi dell’ artigianalità ceramista siciliana. Le poltrone, di design contemporaneo, completano la tavola in radica di noce nazionale in modo da rendere l’esperienza unica, comoda ed avvolgente. In carta una commistione tra la terra d’origine e il territorio che li ha accolti: tra Sicilia e Lombardia.

Il Menù de Il Moro

“Viaggio in Sicilia” racconta l’essenza della territorialità siciliana in un menu da 8 portate (a 72 euro) che crea un connubio tra i prodotti con cui i fratelli Butticè sono cresciuti, come la mandorla di Raffadali, le prugne nere di Sicilia, il pomodoro alla carrettiera , il suino dei Nebrodi, fino alla scoperta di nuovi piccoli produttori di nicchia che hanno iniziato a coltivare mango e curcuma in Trinacria.

Il pane viene realizzato due volte al giorno in casa usando solo antichi grani siciliani che necessitano di circa 36 ore di lievitazione con la tecnica del lievito madre. Ma nell’esperienza de Il Moro si mescolano anche tanti piccoli produttori che la famiglia Butticé ha conosciuto e apprezzato dal 1996, quando hanno aperto il locale e che sono il fil rouge della loro storia familiare, dalla natia Sicilia alla Lombardia che li ha accolti ed è ora la loro casa. Tra i piatti signature: Ostrica e mandorla di Raffadali (un assoluto di mandorla); il Polpo Imbufalito; i Bottoni con ragusano, pomodoro alla carrettiera e mitili; i Paccheri Senatore Cappelli, pistacchio di Raffadali e gamberi di Marzara.

La carta dei vini racconta i terroir delle regioni più vicine alla filosofia del ristorante, Sicilia e Lombardia, in una ricerca verso tante piccole realtà con cui costruire un’ottima qualità prezzo per 450 etichette.