L’associazione Famiglie Storiche compie 10 anni. Questa prestigiosa associazione italiana riunisce tredici storici produttori di vini (ovvero le aziende vitivinicole Allegrini, Begali, Brigaldara, Guerrieri Rizzardi, Masi, Musella, Speri, Tedeschi, Tenuta Sant’Antonio, Tommasi, Torre d’Orti, Venturini e Zenato), per promuovere il vino italiano Amarone della Valpolicella in tutto il mondo.

A parlare di questo importante compleanno è stata Maria Sabrina Tedeschi, attuale presidentessa del gruppo, che nei giorni scorsi ha spiegato:

Dieci anni insieme possono sembrare poca cosa se pensiamo alla lunga storia di ogni singola azienda associata. Diventano invece un traguardo importante se guardiamo agli obiettivi raggiunti dalle Famiglie Storiche nel decennio che si conclude quest’anno. Questi dieci anni sono stati complessi, ma al tempo stesso affascinanti, perché ci hanno visti impegnati insieme con un unico obiettivo: esaltare l’Amarone della Valpolicella e nel contempo divulgare l’interpretazione che le aziende associate, forti di un’antica tradizione, forniscono di questo vino.

Famiglie Storiche: gli obiettivi dell’associazione.

Il gruppo è composto dalle prestigiose cantine storiche, ed i suoi membri hanno dimostrato di voler cooperare e sostenersi reciprocamente. Con il suo impegno, l’associazione commercializza annualmente circa 2,3 milioni di bottiglie di Amarone Docg, con una forte presenza negli Stati Uniti, Canada e Svizzera e ne Paesi Scandinavi..

L’Associazione è nata proprio dalla volontà delle aziende fondatrici di condividere la stessa missione, ovvero quella di esaltare l’identità del vino Amarone della Valpolicella e di preservare una delle zone più strategiche della produzione vitivinicola italiana. Per far ciò, i soci dell’associazione si impegnano e lavorano senza perdere d’occhio i valori della sostenibilità e l’impiego di metodi di coltivazione sani per il territorio, apportando innovazioni nelle scelte aziendali, agronomiche ed enologiche. Tutto ciò, per produrre un Amarone di qualità senza compromessi, un prodotto di prestigio apprezzato in tutto il mondo. 

Amarone della Valpolicella: i riconoscimenti internazionali.

Marilisa Allegrini, ex presidente dell’associazione, aggiunge che proprio per divulgare la qualità di questo vino, negli ultimi 10 anni sono stati fatti molti viaggi in tutto il mondo, per incontrare i rappresentanti di istituzioni anche internazionali, e portare così alla ribalta “l’arte e la sapienza contadina” che sta dietro alla produzione dell’Amarone Docg. Tutto ciò ha reso possibile il raggiungimento di traguardi molto importanti.

È stato un onore ricevere due anni fa il Wine Award for Friends dalla rivista Feinschmecker, che per la prima volta ha premiato un’associazione italiana, riconoscendoci la capacità di imporci sul mercato con rigore e professionalità dell’approccio commerciale. Lo scorso dicembre, la nostra Associazione è stata inoltre invitata al Simposio Internazionale organizzato da Terroir Renaissance International Shanghai: unica masterclass di vino italiano tra le tante dedicate alle grandi etichette francesi.

Detto ciò, anche per quest’anno l’associazione Famiglie Storiche fa sapere che continuerà a promuovere l’Amarone della Valpolicella in Italia e nel mondo. È infatti da poco iniziato un tour promozionale europeo che toccherà le città che in passato hanno accolto le iniziative di promozione e sensibilizzazione dell’Associazione.