Il tè matcha – bevanda originaria del Giappone – è una polvere verde ottenuta dalle foglie di una varietà di tè verde, da sempre usato nella cerimonia del di tè un rituale che esprime rispetto, armonia e tranquillità.
Una bevanda simbolo della cultura giapponese: il tè matcha
Il tè matcha è una polvere verde ottenuta dalle foglie di una varietà di tè verde, chiamata Camellia sinensis: questo tipo di tè è originario del Giappone, dove è utilizzato da secoli nella cerimonia del tè, un rituale che esprime rispetto, armonia e tranquillità.
Questo tè ha una storia antica e affascinante, che risale al IX secolo, quando i monaci buddhisti in Cina iniziarono a consumare il tè verde macinato per favorire la meditazione. Il tè matcha arrivò in Giappone nel XII secolo, grazie al monaco Eisai, che lo introdusse come parte della pratica zen, e questa bevanda divenne presto il protagonista della cerimonia del tè, un’arte raffinata e simbolica, che esprimeva i valori della cultura giapponese.
Il tè matcha è considerato una bevanda straordinaria, sia per il suo sapore intenso e delicato, sia per i suoi effetti positivi sulla salute e sul benessere. Questa bevanda infatti è ricca di antiossidanti, vitamine e minerali, che lo rendono un alleato prezioso per il nostro organismo. Tanti gli effetti benefici e positivi sul nostro organismo:
– Aumento dell’energia: il tè matcha contiene caffeina, ma anche un aminoacido chiamato L-teanina, che favorisce il rilascio graduale di energia e la promozione della concentrazione e della calma. Questo effetto è diverso da quello del caffè, che può causare nervosismo e ansia.
– Prevenzione dell’invecchiamento: il tè matcha è una fonte di catechine, un tipo di antiossidanti che combattono i radicali liberi, responsabili dell’invecchiamento cellulare e di molte malattie. Il tè matcha ha un contenuto di catechine molto superiore a quello di altri tipi di tè verde, grazie al fatto che le foglie vengono coperte prima della raccolta, per aumentare la produzione di clorofilla e di altri composti benefici.
– Potenziale perdita di peso: questo tè può aiutare a bruciare calorie e a stimolare il metabolismo, grazie alla sua azione termogenica, ed inoltre può favorire il senso di sazietà e ridurre l’appetito, grazie alla presenza di fibre e di altri nutrienti.
– Protezione del sistema immunitario: il tè matcha può rafforzare le difese naturali del nostro corpo, grazie alla sua azione antibatterica, antivirale e antinfiammatoria. Il tè matcha contiene anche vitamina C, vitamina A, ferro, calcio e potassio, che contribuiscono al buon funzionamento del sistema immunitario.
Come preparare il tè matcha
Per preparare questa bevanda in modo tradizionale, hai bisogno di alcuni utensili specifici, che puoi trovare nei negozi specializzati o online. Questi sono:
– Il chasen: una frusta di bambù con tante setole, che serve a mescolare la polvere di tè con l’acqua e a creare una schiuma cremosa in superficie.
– Il chashaku: un cucchiaio di bambù, che serve a dosare la quantità di polvere di tè da usare.
– Il chawan: una tazza da tè di ceramica, che deve essere abbastanza larga da permettere il movimento del chasen.
– Il kusenaoshi: un supporto di ceramica, che serve a conservare la forma del chasen e a farlo asciugare dopo l’uso.
Questo il procedimento da seguire
– Scalda il chawan con dell’acqua bollente e poi svuotalo. Questo serve a riscaldare la tazza e a rimuovere eventuali impurità.
– Con il chashaku, preleva una o due misurine di polvere di tè matcha e mettile nel chawan. La quantità dipende dal tuo gusto personale e dalla qualità del tè. In generale, si usa circa mezzo cucchiaino di polvere per ogni tazza.
– Aggiungi circa 80 ml di acqua calda non bollente (circa 80°C) nel chawan. L’acqua non deve essere troppo calda, altrimenti rovinerà il sapore e le proprietà del tè.
– Con il chasen, mescola il tè con l’acqua, facendo dei movimenti rapidi e circolari, fino a creare una schiuma fine e omogenea in superficie. Il movimento deve partire dal polso, non dal braccio, e deve durare circa 15 secondi.
– Goditi il tuo tè matcha, bevendolo direttamente dal chawan. Il tè matcha va bevuto subito dopo la preparazione, per non perdere il suo aroma e la sua consistenza.
Varianti e ricette con il tè matcha
– Il matcha latte: una bevanda cremosa e dolce, ottenuta aggiungendo latte caldo o vegetale al tè matcha. Puoi anche aggiungere un dolcificante naturale, come il miele o lo sciroppo d’acero. Il matcha latte può essere preparato anche con il latte freddo, per una versione estiva e rinfrescante.
– Il matcha freddo: una bevanda dissetante e energetica, ottenuta mescolando il tè matcha con dell’acqua fredda e dei cubetti di ghiaccio. Puoi anche aggiungere del succo di limone o di arancia, per un tocco di acidità e di vitamina C.
– Il matcha frappè: una bevanda golosa e frullata, ottenuta frullando il tè matcha con del latte, del ghiaccio e del gelato alla vaniglia. Puoi anche aggiungere della panna montata e delle scaglie di cioccolato, per un risultato ancora più ricco e decadente.