La cucina italiana e le sue ricette più famose declinate in stile vegano? Ecco alcune idee, suggerimenti e ricette vegane per proporre alcuni piatti classici della cucina italiana in versione alternativa, senza rinunciare al gusto, dai primi piatti fino al dolce.

La cucina italiana, piatti iconici famosi nel mondo

Sulla cucina italiana ormai si è detto e scritto tutto: è senz’altro la cucina più famosa nel mondo, ed è assolutamente unica per la sua varietà, la sua creatività e il suo sapore. Ma chi ha scelto di seguire una dieta vegana, cioè che esclude tutti i prodotti di origine animale, può godere delle delizie della nostra tradizione culinaria? La risposta è sì! Infatti, esistono tantissime ricette vegane che si ispirano ai piatti tipici del nostro paese, sostituendo alcuni ingredienti con alternative vegetali altrettanto gustose e nutrienti. In questo articolo vi proponiamo alcune idee per preparare ricette classiche della cucina italiana in versione vegana, rivisitando alcuni dei piatti più famosi della nostra penisola,  da nord a sud .

I primi piatti della cucina italiana “vegan style”

I primi piatti sono assolutamente il fiore all’occhiello della cucina italiana, e la maggior parte di essi hanno ricette che si tramandano nel tempo in maniera abbastanza rigorosa, anche se con diverse varianti a seconda della zona geografica: anche se i puristi delle ricette ovviamente storceranno il naso, molti di questi piatti possono essere facilmente adattati a una dieta vegana, a patto di scegliere la pasta o il riso giusti, cioè quelli senza uova, e condire con sughi a base di verdure, legumi, tofu, seitan o altri ingredienti vegetali.

Il nostro menù all’italiana declinato in salsa vegana potrebbe ad esempio comprendere degli gnocchi di patate senza uova al sugo di pomodoro – una ricetta semplice e genuina, che richiede solo patate, farina e sale per preparare gli gnocchi e pomodori pelati, aglio, basilico e olio per il sugo – e continuare poi con dei pizzoccheri vegan fatti in casa con besciamella di patate: questo piatto tipico della Valtellina prevede l’uso di farina di grano saraceno per la pasta e di patate, cavolo nero, margarina vegetale e lievito alimentare per la besciamella.

La sfida: la carbonara vegana

Ma la vera sfida arriva con uno dei piatti simbolo della cucina italiana, la carbonara: per rivisitarla in stile vegano si può replicare il sapore e la consistenza della carbonara tradizionale usando del seitan tagliato a dadini al posto della pancetta e una crema di tofu, latte di soia, curcuma e pepe per sostituire le uova.

Per un altro iconico piatto della cucina italiana  – il pesto alla genovese – la variante vegana prevede l’utilizzo di basilico, aglio, pinoli, olio e sale, con aggiunta di lievito alimentare o del parmigiano vegano per dare più sapore, dovendo rinunciare al parmigiano tradizionale, mentre per le uniche ed inimitabili lasagne si prepara una versione vegana che viene condita con il ragù che si prepara con del seitan sminuzzato e rosolato con carota, sedano, cipolla e passata di pomodoro, mentre la besciamella si ottiene con latte vegetale, farina, margarina e noce moscata.

Secondi piatti con gusto e senza carne

Tra le ricette vegane della cucina italiana ci sono naturalmente anche dei secondi piatti  si prestano ad una versione alternativa, che spesso prevede l’utilizzo di  legumi, cereali, verdure, tofu, seitan o altri prodotti vegetali che apportano proteine e ferro: scopriamo alcune ricette rivisitate.

Si parte quindi con una versione a vegana di uno dei tipici piatti della nonna, le polpette : nelle versione vegana ovviamente si rinuncia alla carne che viene sostituita dalle lenticchie – un legume ricco di ferro – che si prestano bene ad essere trasformate in polpette: una volta cotte si frullano assieme a noci, pangrattato, prezzemolo e poi sale e pepe e si cuociono in padella oppure al forno.

E le cotolette e la parmigiana di melanzane? Certo, esistono delle versioni vegane anche per questi piatti come ad esempio le cotolette di seitan – un alimento derivato dal glutine del grano – che ha una consistenza simile alla carne: si può tagliare a fette, infarinare, passare in una pastella di farina e acqua e poi impanarlo con pangrattato, e si possono friggere oppure cuocere al forno.

Anche la parmigiana di melanzane si può replicare in chiave vegan: questo piatto tipico del sud Italia si può preparare in versione vegana usando della mozzarella vegana o del formaggio vegano fuso per sostituire il formaggio, ed il procedimento resta lo stesso: si tagliano le melanzane a fette, si friggono o si grigliano, si dispongono in una teglia alternandole con salsa di pomodoro e formaggio vegano ed infine si infornano.

Anche un arrosto può essere preparato in stile vegano, a patto di usare il seitan al posto della carne avvolgendolo in una rete di cotone e cuocendolo in una pentola con brodo vegetale, vino bianco, rosmarino e salvia, servendolo poi con delle patate al forno o lesse.

Per chiudere in bellezza, ecco alcune ricette vegane di dolci tradizionali della cucina italiana

Anche se probabilmente i dolci sono i più difficili da realizzare in chiave vegana perché richiedono di sostituire ingredienti fondamentali come le uova, il latte e il burro, esistono alcune alternative vegetali a questi ingredienti “non consentiti” che permettono di ottenere dolci dolci ugualmente buoni e golosi. Quindi, per terminare al meglio il nostro menù vegano, ecco alcune ricette di dolci.

Si inizia con una torta vegana al cioccolato,  una torta morbida e umida che si prepara con farina, zucchero di canna, cacao amaro, olio di semi, latte vegetale, aceto di mele e lievito per dolci, per poi proseguire con una crostata vegana alla marmellata, un dolce semplice e genuino, che si prepara con farina integrale o di farro, zucchero di canna, olio di semi, latte vegetale e lievito per dolci: si stende la pasta in una teglia imburrata con della margarina vegetale e si spalma sopra della marmellata vegan a piacere.
Ma ecco la vera sfida, Sua Maestà il tiramisù: uno dei dolci italiani più amati e conosciuti e per prepararlo in versione vegana si usano dei savoiardi vegan, che si possono comprare o fare in casa, e si bagnano con del caffè, mentre per la crema si usa il tofu seta, zucchero a velo, latte vegetale e vaniglia.
E per finire si arriva in Sicilia, dove una delle specialità dell’isola  – il cannolo siciliano – si presta ad essere realizzato in chiave vegan utilizzando delle cialde vegan – fatte in casa o acquistate –  e una crema di ricotta vegana, che si ottiene frullando del tofu seta con zucchero a velo, scorza di limone e gocce di cioccolato vegan.