Dopo il successo del mese dedicato al pane, Eataly prosegue nella valorizzazione delle eccellenze del made in Italy e dedica un mese – dal 6 marzo al 2 aprile  – ai salumi e formaggi, vera spina dorsale della gastronomia del Bel Paese.

Da Eataly arriva il mese di salumi e formaggi

Dopo il successo riscontrato con il mese del pane – oltre 18.000 chili venduti ogni settimana e grande riscontro per tutte le iniziative collegate, dalla didattica alle visite in panetteria – Eataly prosegue nella valorizzazione del made in Italy dedicando un mese di iniziative  – dal 6 marzo al 2 aprile –  ai salumi e formaggi.

“Salumi e formaggi sono tra i prodotti italiani più apprezzati nei nostri negozi in Italia e nel mondo, e fulcro del Made in Italyspiega Andrea Cipolloni, Group CEO Eataly. – Ogni giorno i nostri specialisti offrono ai clienti l’opportunità di vivere esperienze emozionanti che non possono essere date per scontate: il taglio dei crudi al coltello, la produzione quotidiana della mozzarella o la scelta di selezioni speciali provenienti da bravi artigiani.
Siamo alla seconda tappa di un percorso che abbiamo iniziato raccontando la magia del nostro pane, e che porteremo avanti nel corso dell’anno per descrivere gli aspetti che rendono l’offerta di Eataly unica.”

Salumi e formaggi italiani un’eccellenza che il mondo ci invidia 

I salumi e formaggi sono la vera spina dorsale della gastronomia nostrale, e rappresentano in maniera straordinaria la fantastica varietà della cultura enogastronomica del nostro paese, con le sue origini antiche e la sua innovazione: un valore che tutto il mondo ci riconosce dato che, ad esempio, nella classifica del portale gastronomico TasteAtlas tra i primi 10 formaggi ” da assaggiare almeno una volta nella vita” 8 sono orgogliosamente italiani.
E ci sono moltissimi salumi italiani tra i “40 alimenti da provare entro il 2023”, un altro focus importante.

Eataly, oltre 900 tra salumi e formaggi 

L’assortimento di Eataly vanta oltre 900 prodotti tra salumi e formaggi: dalle grandi denominazioni ai localismi creati da produttori artigianali e disponibili solo in alcuni negozi e per un ristretto arco di tempo, come, ad esempio, alcuni formaggi d’alpeggio.

Tra i formaggi si contano oltre 160 DOP, 14 Presidi Slow Food, varietà di formaggi a latte vaccino, pecorino, caprino, misto, bufalino o erborinati, passando dai freschissimi a quelli stagionati oltre i 120 mesi.

Non mancano formaggi certificati Agricoltura Simbiotica e altri derivati dal progetto sulla biodiversità Prati Stabili, nato in collaborazione con Slow Food e lanciato durante l’ultima edizione di Terra Madre Salone del Gusto.

Tra i salumi, oltre 50 DOP, 25 IGP, 4 Presidi Slow Food e una ricca selezione di oltre 20 prosciutti crudi in diverse stagionature: dalla Valle d’Aosta alla Toscana, dal Friuli-Venezia Giulia all’Emilia-Romagna fino alle regioni del Sud.

Il notevole assortimento ingloba eccellenze della tradizione italiana accanto ad alcune specialità europee.

I professionisti Eataly per raccontare storia e tradizione delle nostre eccellenze

Oltre al vastissimo assortimento Eataly può raccontare la bontà di questi prodotti grazie alla professionalità ed esperienza dei suoi specialisti e selezionatori, che da oltre 16 anni lavorano tra i banchi del brand e che offrono quotidianamente il loro sapere alla curiosità dei consumatori più attenti.

In questo mese poi renderanno possibili esperienze uniche come, ad esempio, l’apertura delle forme di Parmigiano Reggiano oppure la produzione interna di mozzarelle, ricotta e primo sale, visibile ogni giorno negli store di Torino, Milano e Roma.

Molte novità e un progetto di valorizzazione del salame

Arrivano anche molte novità, in un assortimento già ampio entrano ad esempio il Parmigiano Reggiano Vacche Rosse biologico, il Provolone del Monaco e la Fontina DOP Estrema d’Alpeggio, prodotta oltre i 2.000 metri slm.
Sarà, inoltre, possibile il taglio al coltello del prosciutto crudo in tutti i punti vendita, con una scelta tra tre tipologie di crudi di pregio.

Da Eataly Lingotto parte un focus sul salame: un progetto denominato “I salami, la gran selezione” con 23 tipologie diverse di questo salume tra interi e tranci, selezionati per offrire visibilità e fare conoscere le diverse stagionature e sopratutto le tradizioni che legate a questo prodotto italiano.

Come per il mese dedicato al pane, la parte didattica sarà potenziata con speciali degustazioni guidate direttamente dai produttori in tutti i punti vendita, e cene a tema ed anche la ristorazione offrirà alcune novità: 4 diversi taglieri di formaggi dedicati a prodotti del Nord, del Centro, del Sud e un Giro d’Italia, il tagliere di crudo al coltello accompagnato con focaccia grani antichi e la treccia di mozzarella fatta a mano, disponibile nei tre grandi store (Torino, Milano e Roma).