Eataly sceglie il pane per raccontare la storia del made in Italy: con circa 250 tipologie diverse il pane rappresenta un patrimonio culturale unico da promuovere e tutelare ed Eataly dedica un mese – dal 6 febbraio al 5 marzo – per raccontare tutto su questo alimento.

Il pane di Eataly: lievito madre e forno a legna

Eataly inizia un viaggio tra i pilastri più significativi del Made in Italy, e sceglie il pane come prima tappa per raccontare la storia d’Italia attraverso uno dei suoi alimenti simbolo.
Ma prima di tutto racconta il pane di Eataly, che nasce da farine biologiche di cereali italiani,  coltivati senza fertilizzanti chimici e senza diserbanti, con metodi di coltivazione e semine che migliorano il terreno come l’erba medica.
Le farine macinate a pietra poi regalano un gusto ed un aroma più marcati, perchè la macinazione a bassa temperatura  – recupero di una tecnica antica – preserva le caratteristiche dei cereali.
Il pane di Eataly è prodotto con lievito madre e lente lievitazioni, per aumentare la digeribilità del prodotto, ed è preparato e cotto artigianalmente da esperti panettieri e cotto nei forni a legna dei punti vendita.

Un percorso tra i pilastri della enogastronomia italiana

Durante il corso dell’anno toccheremo alcuni dei pilastri più significativi delle tradizioni del Made in Italy – spiega Andrea Cipolloni, Group CEO Eataly
Lo faremo raccontando la filiera, la biodiversità e il nostro lavoro quotidiano attraverso il format unico di Eataly che ingloba opportunità di acquisto e degustazione accompagnate dalla didattica.
Ogni giorno nelle nostre panetterie facciamo il pane con le migliori farine biologiche, lievito madre e lavorazioni artigianali, senza usare alcuna base surgelata. Lo cuociamo nei nostri forni a legna e tutto questo al fine di garantire ai nostri clienti l’eccellenza di cui siamo capaci.
Questo racconto segna l’inizio di un percorso che durante l’anno toccherà altri pilastri della cultura gastronomica italiana e dell’assortimento di Eataly:
dalla mozzarella prodotta ogni giorno all’interno dei nostri flagship store, alle ricette delle nostre gastronomie, dall’eccellenza dei nostri prodotti alla competenza dei nostri ragazzi.”

Sei impasti crudi per il pane casalingo

Eataly sforna nei suoi punti vendita una gamma di oltre 20 tipologie di pani biologici differenti, dai classici come il Rustic, l’Integrale, l’Otto tondo e la Baguette a quelli come il pane all’Enkir, l’Eataliano, il Mediterraneo o il Farina di Segale, le specialità regionali e pani più sfiziosi con semi, uvetta e noci.
Il Panedì è la novità di febbraio:  è il pane di tutti i giorni, lavorato a mano con farina “0” 100% biologica, lievito madre e cotto nel forno a legna, con un formato ciabatta. Panedì è un pane adatto ad essere conservato per più giorni così da ridurre lo spreco.
Eataly ha riservato ai propri clienti la possibilità di vivere un’esperienza di panificazione homemade, preparando 6 diversi impasti crudi certificati bio per il Rustic, il Buratto, l’Integrale, il Pane di Farro, di Segale e di Grano Duro che sono disponibili nei banchi frigo.

Anche i social di Eataly si focalizzano sul pane

Durante il mese dedicato al pane, anche la sfera social di Eataly sarà focalizzata sul mondo del pane: contenuti speciali sul mondo del pane e della panificazione, con la possibilità di apprendere i segreti dei maestri panificatori artigianali e lasciarsi ispirare dalla loro manualità.
Questi i canali social di Eataly:Instagram www.instagram.com/eatalygram – Facebook www.facebook.com/eataly

Informazione e didattica, punto di forza Eataly

E’ da sempre un elemento distintivo e di unicità di Eataly, la didattica: la formazione e l’informazione rappresentano il punto di partenza per far nascere nel consumatore la giusta percezione dell’importanza della qualità, filosofia sintetizzata nel motto “mangiare bene aiuta a vivere bene“.
Ogni giorno è possibile assistere all’infornata del pomeriggio, mentre nelle aule didattiche de La Scuola di Eataly si può partecipare ad uno dei corsi in programma con maestri panificatori e occasioni di approfondimento sul pane come “Un’ora da panettiere” per scoprire cosa avviene all’interno dei laboratori, oppure “Il tavolo del pane”, un corner dedicato a conoscere e approfondire, anche attraverso la degustazione, le diverse tipologie di pane da acquistare.
Per finire, Eataly Roma, Torino e Milano ospitano tre masterclass con Fulvio Marino durante le quali scoprire tutti i segreti di un grande maestro panificatore e diversi laboratori didattici tenuti da Slow Food.

Tutte le informazioni su www.eataly.it