Al Milano Whisky Festival Rinaldi 1957 presenta molte novità del mondo whisky, appena arrivate in magazzino.

“Abbiamo terminato i finish Amarone, Porto e Sauternes di Arran, presentati appena un mese e mezzo fa alla Como Whisky Week” afferma Gabriele Rondani (Marketing & PR Director di Rinaldi 1957). “Ci sono novità importanti e attese dal pubblico che verranno fatte degustare lungo i 9 metri lineari che avremo a Palazzo delle Stelline di Milano e nelle 4 masterclass previste per Rozelieures, Arran, Douglas Laing, Glencadam & Tomintoul (entrambe di Angus Dundee) al Milano Whisky Festival.
E apriremo alle ore 18 di sabato una Family Cask 2003 di Glenfarclas per un momento di intrattenimento su questa importante distilleria”.

 Ecco le novità presentate al Milano Whisky Festival

Teeling, il whiskey irlandese di riferimento

Teeling Distillery non smette di innovare anche a fine 2022.
La distilleria fondata a Dublino ha presentato la grande novità: Blackpitts Cask Stength, progetto conosciuto col nome “big smoke”.
Dublino viene chiamata affettuosamente “Big Smoke” per via dell’iconica ciminiera di Pollbeg che ne domina l’orizzonte, come a ricordarne i trascorsi industriali antichi. Questa è una presentazione perfetta per l’imbottigliamento Cask Stength di Blackpitts. È un Whiskey distillato a Dublino nella distilleria Teeling e viene fatto invecchiare esclusivamente in botti ex-Bourbon prima di essere imbottigliato direttamente dalla botte a 56,5% vol., senza quindi aggiungere acqua e senza filtrazione a freddo.
L’utilizzo di orzo fortemente torbato e della doppia distillazione assicura al prodotto finale un carattere il più affumicato possibile, fornendo un’esperienza unica all’olfatto e al gusto.
Legato alla tradizione storica, ma creato con un approccio moderno, il nuovo Blackpitts Cask Strength è un Whiskey irlandese trasgressivo alla sua massima espressione.

Note di degustazione:

Al naso si avvertono distinti i sentori affumicati e terrosi con un leggero accenno di frutta e sciroppo d’acero.

Al palato le note di mela e pera carbonizzate si intrecciano, con il vibrante fumo torbato, a quelle sapide e di lavanda.

Il sapore di legno secco si dissolve in un finale lungo, salato e affumicato.

Distilleria Lagg

La Distilleria Lagg, a sud dell’isola di Arran, ha rilasciato le prime bottiglie dei batch 2 e 3 e da oggi sono disponibili in Italia. È la seconda distilleria del Gruppo nato nel 1995 e che ha visto la prima produzione nel marzo 2019. 

Lagg Batch #2 Single Malt ex-Oloroso Sherry Cask

Per questo Whisky la Distilleria Lagg utilizza il malto d’orzo Concerto e l’acqua pura della sua fonte. Il malto è torbato (50 ppm). Esso viene schiacciato e agitato in un tino di ammostamento per creare un mosto torbido con un gusto più oleoso e robusto.
Il lievito scelto e il tempo di fermentazione permettono alla distilleria di creare un gusto a pieno corpo.

Successivamente, ciò che ne risulta viene distillato due volte, a una velocità quasi doppia di quella di Lochranza, in alambicchi di rame artigianali.

Il Whisky viene fatto invecchiare per 30 mesi in botti di primo utilizzo ex-Bourbon per poi finire la sua maturazione in botti (55L) ex-Oloroso Sherry per 6 mesi.

Viene imbottigliato a 50%vol. Senza aggiunta di coloranti né utilizzo di filtrazione a freddo.

Il risultato è un Single Malt ben bilanciato con note di uva sultanina, spezie intense ed infine fumo.

Lagg Batch #3, Single Malt ex-Red Wine Charred Cask

Per questo Whisky la Distilleria Lagg utilizza il malto d’orzo Concerto e l’acqua pura della sua fonte . Il malto è torbato (50 ppm). Esso viene schiacciato e agitato in un tino di ammostamento per creare un mosto torbido con un gusto più oleoso e robusto.
Il lievito scelto e il tempo di fermentazione permettono alla distilleria di creare un gusto a pieno corpo.

Successivamente, ciò che ne risulta viene distillato due volte, a una velocità quasi doppia di quella di Lochranza, in alambicchi di rame artigianali.

Il Whisky viene fatto invecchiare per 30 mesi in botti di primo utilizzo ex-Bourbon per poi finire la sua maturazione in botti (55L) ex-Vino Rosso Rioja per 6 mesi.

Viene imbottigliato a 50%vol. Senza aggiunta di coloranti né utilizzo di filtrazione a freddo.

Il risultato finale è un Single Malt complesso, pieno di note di frutti neri e rovere tostato.

In Francia Rozelieures è leader indiscussa nei Whisky creati Oltralpe e sono attesissimi i suoi nuovi “Parcellaire”.
Rozelieures coltiva direttamente il proprio orzo, ma in differenti zone di proprietà in Lorena, ognuna con caratteristiche diverse di terreno.
La tipologia di distillazione, fermentazione, invecchiamento è la stessa. Solo il tipo di suolo cambia e il risultato tra i due whisky è completamente differente, anche perché la maturazione avviene per tre anni e mezzo, per non incidere troppo sui sentori dell’orzo coltivato in diverse parcelle e poi maltato.
Tutto il processo, dal campo alla bottiglia, è di proprietà al 100% per tutti i Single Malt della famiglia.
I due whisky Parcellaire portati in ottobre a Como Whisky Week sono Mont Poiroux (terreno argillo-calcareo) e Blanches Terres (terreno con limo, fango), entrambi a 43% vol.

Douglas Laing rilascia due fantastiche release:

  • XOP Laphroaig 1992 30 y.o. matura in botti di bourbon per tre decenni. Questo raro whisky presenta un le note di torba tipiche di Laphroaig temperate da lime e sale marino. Si presenta di colore oro brunito, al naso presenta note di frutti tropicali maturi, noci di macadamia tostate e anche un pizzico di crema alla vaniglia. Al palato è decisamente affumicato, temperato da lime e nettarina, che lasciano spazio al sale marino e al peperoncino dolce. Finale estremamente persistente, cuoio e tabacco a farla da padrone.
  • XOP Single Cask Single Malt Caol Ila Distillery ha trascorso gli ultimi 40 lunghi anni maturando in botti Refill Hogshead. E’ stato distillato a Settembre 1980 e imbottigliato a giugno 2021 a piena gradazione.
    A livello globale, esistono soltanto 206 bottiglie. Sentori fumosi, profondi, tipici di Caol Ila.