A Milano riaprono 3 ristoranti con dehors: Pacifik Poke, Classico e A Trattoria - Sapori News

Pacifik, Classico e A Trattoria, sono pronti ad accogliere i clienti

Pacifik Poke, Classico e A Trattoria, sono tre ristoranti di Milano e provincia, che da lunedì 26 finalmente riaprono. Provvisti tutti di dehors, sono pronti ad accogliere i clienti in un luogo sicuro e all’aperto. Ognuno con le proprie caratteristiche, e ognuno con il proprio sapore, sapranno far emozionare ogni palato.

Il Pacifik Poke, in via Pollaiuolo 9 a Milano, dispone di ben 30 coperti in ben 2 ampi dehors. Le famose Poke Bowls dal vero gusto hawaiano, sono fresche e di qualità, pronte da gustare. Sul sito sono disponibili tutte le diverse combinazioni, tutte particolari ma dal gusto strepitoso. Il pesce viene sapientemente marinato, la carne è tenera e le diverse verdure di accompagnamento sono fresche e gustose. Tutti ingredienti di qualità, sani e genuini. Impossibile resistergli.

Classico Trattoria Contemporanea Cocktail&Bar, di via Marcona 6 a Milano, dispone di un dehors nascosto in un cortile, stile ‘Vecchia Milano’. Qui, gli amanti dei cocktail ne troveranno diversi, e tutti legati al titolo di una canzone. In cucina, invece, lo chef Achille Esposito, prepara piatti tradizionali della cucina mediterranea. Il gusto della tradizione viene delicatamente esaltato dagli ingredienti di alta qualità, che alleggeriscono il piatto ma mantengono lo stesso gusto indimenticabile.

A Trattoria a Monza, riparte il 26 con il dehor de Il Moro, a pochi metri dalla stazione. I posti a sedere sono una ventina, e tra le novità del menu troviamo i Fish Burger. Tonno Burger, con mozzarella di bufala e salsa al passion fruit in pane del forno Del Mastro; Catalana Burger con gamberi alla catalana, burrata di Bellizzi, cipolle di Tropea, salsa di avocado e pane del forno Del Mastro; Spada Burger alla milanese con provola di Bellizzi, l’nduja di spilinga e pane del forno Del Mastro. Per gli amanti della carne, invece, c’è anche il Burger di Bovino 100% italiano, con pancetta di Marco d’Oggiono, pecorino primo sale di Raffadali, lattuga, maionese e senape.