Una cucina…a tutto tondo di Igor Macchia

Lo chef del ristorante La Credenza ricerca nella sfericità la forma perfetta del gusto

[dropcap]I[/dropcap]l cerchio è perfezione, regolarità assoluta. È da sempre rappresentazione del sole e della terra, di forza e accoglienza. Non ha inizio né fine ed è forse uno dei simboli più antichi e universali nella storia dell’uomo.
Il cerchio compare nelle pitture rupestri preistoriche, nella misteriosa disposizione dei megaliti di Stonehenge, nell’Uomo Vitruviano di Leonardo da Vinci, permeando tutta la storia dell’umanità nel suo essere simbolo e immagine.

 

Igor Macchia, Chef del Ristorante stellato La Credenza di San Maurizio Canavese, nella sua costante ricerca nel gusto e nelle suggestioni del cibo, è convinto che la cucina sia un percorso tra le emozioni e che queste passino attraverso tutti i sensi e dunque, partendo da queste geometrie dense di significati ha elaborato piatti che, nella sfera e nel cerchio, trovano la loro espressione primaria.
Verdure che accolgono in tondi perfetti i loro gustosi ripieni; zuppe che, al loro centro, hanno rosoni di spezie e di glassa e richiamano le grandi cattedrali gotiche; sfere di biete o piccione, su cui si appoggiano cialde rotonde e leggere; corone di pasta che, come nidi, racchiudono pesce freschissimo decorato di bellissimi fiori edibili.

 

E, ancora, l’uovo, grande simbolo universale di vita o la rivisitazione, costruita su curve e consistenze inusuali, del più classico pomodoro e mozzarella; per non parlare dei dolci, che si prestano alla sperimentazione nelle forme e nei sapori: mousse, meringate, bavaresi golose. A tutto tondo, appunto.
Il percorso di Igor Macchia nella ricerca della bellezza dei piatti però non dimentica mai il caposaldo della sua cucina: l’utilizzo di ingredienti genuini e di qualità, manipolati il minimo indispensabile per mantenere intatti sapori e proprietà. Una cucina bella, buona, rispettosa e genuina, da sempre “fusion but not confusion” che è il tratto distintivo di questo particolare ristorante.