Il poker è uno degli intrattenimenti più popolari al mondo e probabilmente non ha bisogno di una lunga introduzione.

Oggi non ci sono più restrizioni per i giocatori d’azzardo, poiché tutti possono sedersi a un tavolo di un live casino e divertirsi con la partecipazione di un vero croupier. Ma come ha fatto questo gioco, apparentemente piuttosto semplice, a conquistare l’amore di milioni di persone in tutto il mondo? Cerchiamo di capirlo addentrandoci nella storia.

Da dove viene il poker?

Le regole moderne del gioco del poker si sono formate in Nord America. Tuttavia, il luogo in cui è nato questo intrattenimento con le carte, gli storici lo chiamano ancora Oriente. Più di 10 secoli fa, l’intrattenimento con le carte veniva praticato attivamente in Cina. Tuttavia, un moderno giocatore di live casino sarebbe sorpreso di vedere quel vecchio mazzo.
Aveva solo 25 carte e 5 semi. L’intrattenimento si è trasformato nel tempo. Per esempio, gli arabi giocavano già con un mazzo in cui c’erano 52 carte e 4 semi. Già all’inizio del I secolo, i giochi di carte, tra cui il poker, anche se un po’ diverso da quello moderno, cominciarono a godere di grande popolarità in centri economici dell’epoca come Venezia e Bologna.
I giocatori che conoscono la storia del gioco d’azzardo sanno che fu proprio a Venezia che venne aperta la prima casa da gioco terrestre. Ma non si può dire che il poker fosse un gioco alla portata di tutti. Piuttosto, si trattava di un intrattenimento goduto solo da persone appartenenti al ceto privilegiato.
Questo non si spiega con la riluttanza della gente comune a provare anche le emozioni dell’adrenalina. In effetti, un mazzo di carte per il poker era molto difficile da realizzare.
Dopo tutto, le persone di circa 500-600 anni fa non avevano la tecnologia per automatizzare questo processo. Ogni carta veniva disegnata a mano da eminenti artisti, e a volte ci volevano diversi anni per realizzarne una sola copia.

In che modo il poker è diventato sempre più popolare nel mondo?

Il progresso ha influenzato non solo lo sviluppo dell’industria e delle città, ma anche il gioco d’azzardo. La stampa a macchina ha dato il suo contributo: già la gente comune poteva acquistare mazzi di carte per il gioco.
Curiosità: a quei tempi l’identità dei semi era oggetto di un’attenzione minima, per cui sulle carte, al posto dei soliti Picche e Fiori, c’erano immagini di scimmie, cani o fiori.

Il prototipo del poker moderno

Alla fine del XVI secolo, in paesi come l’Inghilterra, la Francia, la Germania e la Spagna, il gioco di carte fu integrato e divenne il più simile possibile al poker familiare all’uomo moderno del XXI secolo.
Oltre alla somiglianza delle regole, comparve un’altra importante proprietà del gioco: il fatto che i giocatori iniziarono a fare delle puntate e ognuna di esse veniva calcolata in modo abbastanza chiaro.
Ma il poker più popolare era quello del Nord America. Infatti, il gioco è diventato un passatempo nazionale.
Ma, ahimè, questo è stato anche il motivo dell’emergere di un fenomeno come l’imbroglio delle carte. Così, i giocatori di poker professionisti viaggiavano in tutto il Nord America, ma non in cerca di oro.
Il loro obiettivo era trovare persone ingenue e ingannarle al tavolo da gioco. Il fenomeno era così imponente che viene ancora citato anche in programmi televisivi e film popolari.

Poker moderno

In un live casino, chiunque può giocare a poker, indipendentemente dal luogo in cui si trova, dalle sue capacità e dalle sue condizioni finanziarie. In questo caso, è possibile scegliere la variante più adatta, ad esempio Hold’em o Omaha.

I giocatori dall’altra parte dello schermo provano le emozioni più “vive”, poiché non stanno combattendo con un meccanismo informatico, ma con altri giocatori altrettanto entusiasti. Inoltre, il processo nel live casino è gestito da un vero croupier, che non è solo responsabile della distribuzione delle carte e delle questioni tecniche, ma anche di garantire una confortevole interazione sociale tra i giocatori.