Il Consorzio Tutela Formaggio Asiago lancia il suo progetto di filiera sostenibile.
Basato su benessere animale, riduzione dell’impatto ambientale e risparmio energetico il progetto punta, quindi,  a migliorare l’efficienza del ciclo produttivo del formaggio Asiago DOP.

Asiago Dop lancia il suo progetto di filiera sostenibile

Il Consorzio Tutela Formaggio Asiago lancia una nuova sfida ed in collaborazione con alcuni tra i più importanti istituti di ricerca italiani avvia il suo progetto integrato di filiera sostenibile, fondato su tre pilastri fondamentali: benessere animale, riduzione dell’impatto ambientale e risparmio energetico.

Il progetto –  sviluppato in collaborazione con l’Università degli Studi di Padova-Dipartimento di Medicina Animale, Produzioni e Salute, il Politecnico di Milano, l’Università Cattolica del Sacro Cuore ed Enersem – punta a proseguire nel percorso avviato da tempo di recupero degli elementi originari della denominazione, “patrimonio culturale e gastronomico vivo dell’Unione Europea” e garantire così un futuro sempre più basato su un sistema alimentare equo e rispettoso dell’ambiente.

Da sempre il processo produttivo di Asiago DOP è saldamente improntato al rispetto della biodiversità ed all’utilizzo di pratiche tradizionali di produzione.

In linea con la strategia Farm to Fork dell’Unione Europea questo progetto amplia ed integra, quindi,  queste scelte e spinge all’individuazione ed all’applicazione di criteri stringenti per il benessere animale.

Un processo produttivo amico dell’ambiente

Altro focus importante di questo progetto di filiera è innanzitutto la valutazione dell’impronta ambientale e successivamente l’ottimizzazione del processo produttivo sotto il profilo dell’efficientamento energetico.
Un percorso che si completerà con l’adesione alla certificazione Made Green in Italy, che si basa sulla metodologia europea PEF (Product Environmental Footprint) che promuove modelli sostenibili di produzione e consumo.

“Questa ricerca e la sua applicazione in tutti gli ambiti del formaggio Asiago, – afferma Flavio Innocenzi, direttore del Consorzio Tutela Formaggio Asiago – vuole offrire risposte concrete agli obiettivi di sostenibilità che oggi l’Europa si pone. Il Consorzio di Tutela, garante della qualità del prodotto e promotore di questo percorso di sviluppo, sceglie oggi di abbracciare una nuova politica di governance territoriale che coinvolge tutti gli attori della filiera e di raccogliere la sfida di una crescita sempre più sostenibile per l’Asiago DOP“.

In linea col Green Deal, con questo ambizioso progetto Asiago DOP punta con decisione a potenziare i suoi elementi di sostenibilità coinvolgendo per la prima volta l’intera filiera produttiva composta da oltre mille allevatori, 34 caseifici e 6 confezionatori.