Il Consorzio Cipolla Rossa di Tropea Calabria IGP nasce nel 2008 a tutela e valorizzazione di uno dei più importanti prodotti del sud Italia. 

L’oro rosso rappresenta un autentico patrimonio di biodiversità e sapore. La lavorazione e i processi di coltivazione ne esaltano maggiormente il sapore e le sue proprietà nutrizionali. Un marchio a denominazione protetta che mescola la storia e la cultura gastronomica del territorio calabrese.

Difendere la conoscenza e sviluppare la consapevolezza del consumo. La cipolla rossa di Tropea ha ottenuto nel tempo il riconoscimento dei marchi IGP E DOP.
La filiera conta oggi le fasi di coltivazione, produzione e confezionamento.
Il prodotto finito grazie alla sua dolcezza e gustosità si adatta alla perfezione per ricette gourmet ma anche tradizionali.

Furono i Fenici ad introdurre per primi la cipolla rossa in Calabria, che si diffuse da Amantea a Capo Vaticano. Il territorio, grazie al clima mediterraneo, offre un terreno fertile e sabbioso, ideale per produrre una cipolla rossa dal gusto croccante e dolce.
Il periodo di maggior commercio fu durante il regno borbonico.
I principi attivi hanno sull’organismo un alta efficacia antisettica, anestetica e antinfluenzale.

Abbiamo intervistato la dottoressa Carmen Giampà imprenditrice del Consorzio Cipolla Rossa di Tropea Calabria Igp.

Quando si è avvicinata al mondo dell’agricoltura e in particolare al Consorzio di tutela della Cipolla Rossa di Tropea Calabria Igp ?

L’azienda della mia famiglia opera sul mercato da 50 anni. La cipolla Rossa di Tropea è solo uno dei tanti prodotti che coltiviamo. Certamente un prodotto al quale stiamo dando più spazio, vista la domanda crescente.
La nostra azienda dunque aderisce al Consorzio di tutela della Cipolla Rossa di Tropea Calabria IGP,  sia come produttore che come confezionatore.Consorzio Cipolla Rossa di Tropea Calabria IGP: valorizzazione e tutela dell'oro rosso calabrese - Sapori News

Ci può spiegare come avviene il percorso di lavorazione?

Innanzitutto è bene chiarire che la Cipolla Rossa di Tropea Calabria IGP si distingue in 3 tipologie: Cipollotto, Cipolla da consumo fresco e Cipolla da serbo.
Per il cipollotto e la cipolla da consumo fresco l’estirpazione e la raccolta avviene quando il prodotto è ancora con il gambo di colore verde intenso e i bulbi iniziano a colorarsi di rosso.
Per le cipolle da serbo, quando i bulbi raggiungono una considerevole pezzatura vengono estirpate e lasciate in campo dagli 8 ai 15 giorni o comunque fin quando il gambo disidratato assume una colorazione dorata, a quel punto verrà raccolta e portata nei centri di conservazione e lavorazione. 

Il Consorzio si pone da sempre l’obiettivo di garantire e valorizzare tutti i prodotti del territorio.  Lo Statuto nasce per garantire alla cipolla rossa di Tropea ogni forma di salvaguardia contro i tentativi di contraffazione. 

Come è avvenuto il processo di crescita negli anni del Consorzio?

Nasce il 28 aprile del 2008 per tutelare e promuovere un prodotto unico ed esclusivo per storia, ambiente, coltura e lavorazione.
La creazione del Consorzio testimonia la precisa volontà dei produttori locali di proporsi sul mercato con un prodotto di alta qualità per distinguersi in modo netto dalla vasta gamma di offerte di prodotto non qualificato che spesso tende a confondere il consumatore finale.
Il Consorzio di tutela Cipolla Rossa di Tropea Calabria IGP rappresenta l’eccellenza delle produzioni locali, e svolge allo stesso tempo una fondamentale azione di valorizzazione della produzione locale nonché del territorio di produzione.

Negli ultimi anni, quali sono stati i successi ottenuti dal Consorzio nell’ambito della tutela di un prodotto simbolo del meridione?

Il successo principale è una crescita esponenziale della domanda.  La produzione delle Cipolla Rossa di Tropea Calabria IGP è aumentata del 30% dal 2008 al 2021, raggiungendo i 300.000 quintali raccolti su un territorio complessivo di 690 ettari coltivati. Attualmente le aziende che hanno la certificazione IGP sono 123 e nel 2021 il fatturato è vicino ai 18 milioni di euro, contribuendo in modo significativo al PIL della Regione. La manodopera impiegata è poco oltre le 5.000 unità e per il 70% impiega addetti del territorio.

Le cipolle sono composte per il  90% di acqua. Il restante è un valore composto da proteine e potassio. E’ stato scientificamente provocato che il suo equilibrio favorisce la flora batterica intestinale.  Le antocianine rendono la cipolla rossa e la sua esposizione al sole rendono il prodotto alimentare sempre fresco ed anche caratteristico nella forma e nella colorazione.

Ci indichi le peculiarità del territorio che permettono la crescita sana e naturale della Cipolla Rossa di Tropea.

Le peculiarità qualitative di questa varietà dipendono dal suo corredo genetico e dalla sua interazione con l’ambiente. Per ambiente intendiamo: le peculiarità del terreno, la vicinanza al mare, la durata del giorno, la temperatura, l’umidità. Quattromila anni di questa interazione hanno determinato queste particolari caratteristiche. La tiepida e soave brezza marina che accarezza costantemente i nostri campi! Un patrimonio genetico portato sulle nostre terre dal popolo dei Fenici quasi 4000 anni fa! Sono questi i fattori maggiormente responsabili delle straordinarie qualità di questo prodotto.

Attualmente il vostro prodotto mira maggiormente al mercato italiano oppure anche all’export in paesi stranieri?

L’export rappresenta al momento il 20%. Grossa parte del prodotto è assorbita quindi dal mercato italiano. I prodotti a base di cipolla rossa di Tropea Calabria igp, invece, valicano i confini extraeuropei.

Dalle patate sino ai calzoni per arrivare alla produzione di gustose marmellate. Le cipolle rosse di Tropea sono perfette per riscoprire i piatti tradizionali. Negli ultimi tempi numerosi chef nazionali ne hanno valorizzato il loro sapore, contribuendo a varie rivisitazioni di piatti o accostamenti a primi e secondi, sia di pesce che di carne.

Consorzio Cipolla Rossa di Tropea Calabria IGP: valorizzazione e tutela dell'oro rosso calabrese - Sapori News Dai primi, sino alle marmellate. Possiamo dire che la cipolla non è più un ortaggio sottovalutato, bensì un prodotto estremamente versatile, anche “gourmet”?

È definito l’oro rosso di Calabria che si contraddistingue per la sua dolcezza, prestandosi a preparazioni di ogni tipo: dalle ricette più tradizionali, a quelle più raffinate ed elaborate, senza mai risultare eccessivamente “forte” nel gusto: inimitabile. È un valore aggiunto al piatto: in formato sorbetto, sotto forma di una confettura avvolgente per accompagnare deliziosi formaggi, in divertenti primi piatti o zuppe saporite, e perché no,  anche in intriganti dessert.