Parmigiano Reggiano e Identità Golose: al via importante partnership - Sapori News

Parmigiano Reggiano e Identità Golose avviano un’importante  partnership triennale, che coinvolgerà anche il mondo della ristorazione.

Il Parmigiano Reggiano è sicuramente il formaggio più imitato al mondo, tanto che si può valutare intorno ai 2 miliardi di euro, per circa 200.000 tonnellate di prodotto, il giro d’affari  della contraffazione, considerando soltanto l’area extra Ue. Vale a dire 15 volte il volume dell’esportazione del nostro formaggio Dop esportato.

Uno dei problemi, oltre a quello della qualità, è anche la mancanza di trasparenza, perché il pubblico, sempre più attento a ciò che mangia, si interroga sull’origine del formaggio che viene utilizzato come ingrediente o servito a tavola per completare un piatto.

Per fare chiarezza su questo tema, il Consorzio del Parmigiano Reggiano ha commissionato a Ipsos un’approfondita analisi di mercato.

Sono state intervistate oltre 900 persone, identificate fra coloro che abitualmente frequentano i ristoranti.

Il campione, rappresentativo per fasce d’età, sesso e provenienza geografica, ha confermato l’esigenza di sentirsi informati.

Alla domanda “Su una scala da 1 a 10, quanto gradirebbe che nella descrizione del piatto sul menù fosse indicato il tipo / la marca di formaggio usato?”, le risposte positive sono state ben il 90% del totale, con una media di 8 punti su 10.

Una percentuale che sale al 91% con il quesito successivo: “Con riferimento ai formaggi utilizzati per completare / condire il primo piatto, quanto gradirebbe che fosse dichiarato il tipo / la marca di formaggio usato?”.

Inoltre, il 77% degli intervistati, con una media di 7,2 punti, si è detto favorevole alla possibilità di grattugiare il formaggio direttamente al tavolo al momento della consumazione del piatto.

Infine, non stupisce che, per un pubblico così attento alla qualità e al rispetto delle materie prime, il formaggio che non può mancare sulla tavola sia proprio il Parmigiano Reggiano (56% delle preferenze).

Ed è proprio in un’ottica di rispetto del consumatore che frequenta i ristoranti e delle sue esigenze di trasparenza che il Consorzio ha dato il via con orgoglio a una nuova importante partnership con Identità Golose, non solo un grande congresso internazionale dedicato alla cucina d’autore ma anche un’articolata piattaforma di comunicazione che negli ultimi 17 anni ha saputo coinvolgere e stabilire un dialogo permanente con i più influenti protagonisti del mondo della ristorazione.

Al fine di sensibilizzare i protagonisti della cucina e il pubblico di appassionati sui temi della trasparenza e della corrispondenza tra quanto i ristoratori dichiarano nel menu e quanto viene effettivamente utilizzato in cucina come ingrediente o in tavola per arricchire di gusto i piatti.

«Siamo orgogliosi di collaborare con una realtà come Identità Golose che ci permetterà di dialogare in modo efficace con il mondo della ristorazione che, da sempre, riveste un ruolo fondamentale per fare conoscere il nostro prodotto in Italia e nel mondo.
Uniti da una missione comune fatta di rispetto del consumatore, genuinità delle materie prime e amore per l’artigianalità enogastronomica, siamo certi che questa partnership consentirà a entrambi di realizzare nuove e ambiziose sfide sotto la bandiera della qualità e del Made in Italy» ha commentato Nicola Bertinelli, presidente del Consorzio Parmigiano Reggiano.

«Il dialogo con il Consorzio Parmigiano Reggiano – ha aggiunto Claudio Ceroni founder con Paolo Marchi di Identità Golose – ha immediatamente evidenziato un’armonia di intenti e obiettivi che ci ha portati a elaborare una strategia e un piano di azioni triennale che abbraccerà l’intero ecosistema di Identità Golose: il congresso, il magazine online, l’hub internazionale della gastronomia, luogo quest’ultimo che costituirà un laboratorio permanente dedicato alla relazione con i più grandi chef, nonché spazio dedicato alla formazione dei professionisti della ristorazione, senza dimenticare il dialogo con il pubblico di appassionati verso cui valorizzare con competenza e trasparenza i plus del Parmigiano Reggiano.”

Dopo la creazione nel 2017 del circuito “Io scelgo Parmigiano Reggiano”- una sorta di club di ristoratori che decidono di portare in tavola l’eccellenza, utilizzando il Parmigiano Reggiano per esaltare le proprie ricette, al quale sono riservate masterclass, degustazioni, lezioni teoriche sulla storia e sulla biodiversità del formaggio più amato dagli italiani -, la collaborazione continua!

Per il Consorzio il tema della trasparenza è prioritario e meriterebbe un’auspicabile maggiore attenzione da parte della politica, in particolar modo riguardo tema dei controlli sulle attività ristorative.

I Consorzi dovrebbero essere affiancati e sostenuti in questo dalle Istituzioni, perché da soli, per via delle dimensioni del settore, non hanno le risorse per svolgere in modo esclusivo questa attività di vigilanza.

Una maggior trasparenza e la garanzia della genuinità di ciò che viene servito nei ristoranti riguarda tutto il mondo delle Dop, di cui Parmigiano Reggiano è la più influente.

«La battaglia che stiamo intraprendendo – ha commentato il presidente Bertinelli – è nell’interesse di tutto il settore e noi come Consorzio Parmigiano Reggiano ci assumiamo l’onere di portare avanti questa best pratice per diffonderla a tutto il comparto».

Claudia Di Meglio