[dropcap]G[/dropcap]iovedì 25 agosto:cena con l’orso” al Museo Ladin Ursus ladinicus di San Cassiano in Alta Badia. Di che si tratta? Il museo è dedicato all’orso preistorico delle Dolomiti, di cui nel 1987 Willy Costamoling trovò alcuni reperti, battezzato con il nome di “Ursus ladinicus”in onore dei ladini, abitanti della valle. Per l’occasione gli ospiti potranno gustare la cena e contemporaneamente fare un’ esperienza visiva all’interno delle sale colme di storia, fonte di ispirazione per i sette chef gourmet, tra cui i tre stellati dell’Alta Badia, che hanno creato un particolare menù.

Cena gourmet nella suggestiva cornice del Museo Ladin Ursus ladinicus - Sapori News

Al primo piano dell’edificio, dove si può ammirare lo scheletro dell’orso, veranno serviti gli antipasti: “pralina di maialino affumicato con carbone di pane pücia e pino mugo” a cura dello chef Simon Tirel, dell’Hotel Diana, presenterà una “pralina di maialino affumicato con carbone di pane pücia e pino mugo”, lo chef due stelle Michelin Norbert Niederkofler (Ristorante St. Hubertus, Relais & Chateaux Hotel Rosa Alpina) preparerà “tartara di coregone, cavolo rapa, aglio orsino e acqua di pomodoro verde”. I primi e i secondi invece verranno serviti nella sala adibita a caverna: Massimo Busin, chef del ristorante La Gana c/o Hotel Cristallo propone un “riso integrale mantecato alle ortiche e crema di porri con animelle di vitello glassate”, lo che più giovane d’Italia, Matteo Metullio (Ristorante La Siriola, Hotel Ciasa Salares) farà assaggiare il piatto “baccalà, spuma di polenta, capperi fritti, acciughe del Cantabrico, pomodori canditi e salsa di piccione”.

Cena gourmet nella suggestiva cornice del Museo Ladin Ursus ladinicus - Sapori News Gli amanti dei secondi a base di carne potranno gustare le “guancette di maialino da latte, profumate al finocchietto su polentina di storo”, creazione dello chef Alois Comploi del Rifugio Edelweiß, mentre i dolci verranno serviti nella piazzetta del museo. Il piatto ideato da Andrea Irsara del Gourmet Hotel Gran Ander, sarà “cioccolato valrhona, crumble alle erbe di bosco e licheni, salsa allo yogurt e gelato alla menta selvatica”, mentre lo chef stellato del ristorante La Stüa de Michil, Nicola Laera, servirà  “frutti di bosco, cirmolo e yogurt”.  Durante la serata i partecipanti potranno visitare l’intero museo accompagnati da geologi e storici, discutendo insieme a loro le meraviglie delle Dolomiti e del Ursus Ladinicus. La prenotazione è obbligatoria presso l’ufficio turistico dell’Alta Badia e il numero di partecipanti è limitato. Il ticket al costo di 60,00€ include i sette piatti con i vini abbinati e l’entrata al museo.

Per informazioni: www.altabadia.org