La zucca è uno degli ortaggi simbolo dell’autunno italiano, amata per la sua versatilità in cucina, il sapore dolce e la ricchezza nutrizionale. Ma non tutte le zucche sono uguali: esistono decine di varietà, ognuna con caratteristiche uniche in termini di gusto, consistenza e utilizzo gastronomico. Conoscere le varietà di zucca significa imparare a valorizzarle in cucina, scegliendo quella più adatta alla ricetta: una zucca farinosa sarà perfetta per gli gnocchi, mentre una più compatta e zuccherina renderà al meglio in una vellutata. In questa guida esploreremo le principali tipologie italiane e internazionali, con consigli pratici su come scegliere la zucca giusta per ogni occasione.
Cosa si intende per varietà di zucca?
La parola “zucca” comprende una vasta gamma di ortaggi appartenenti a tre principali specie botaniche: Cucurbita maxima, Cucurbita moschata e Cucurbita pepo. Queste differenze non sono solo teoriche, ma influenzano forma, colore, sapore, e resa in cottura.
- Cucurbita maxima: comprende molte varietà italiane pregiate come la zucca mantovana e la Marina di Chioggia. Hanno polpa densa e farinosa, ideale per purè, gnocchi e torte.
- Cucurbita moschata: include zucche dalla buccia più sottile e dalla polpa soda e dolce, come la Lunga di Napoli e la Violina. Ottime per risotti e vellutate.
- Cucurbita pepo: varietà generalmente decorative o meno comuni in cucina. Tra queste troviamo la zucca spaghetti.
Le varietà di zucca italiane più apprezzate
Zucca mantovana
Forse la più famosa, è una Cucurbita maxima dalla forma tondeggiante e costoluta, con buccia verde-grigia e polpa compatta e arancione intenso. Dal sapore dolce e avvolgente, è perfetta per tortelli, gnocchi e dolci. La zona d’origine è la Lombardia, ma è diffusa in tutta la pianura padana.
Marina di Chioggia
Di origini venete, questa zucca si riconosce per la buccia rugosa e il colore verde-blu. La sua polpa densa e molto dolce la rende ideale per cotture al forno, purè, oppure servita semplicemente arrostita con un filo d’olio.
Zucca Violina
Tipica dell’Emilia-Romagna, deve il nome alla forma simile a una viola da gamba. Polpa arancio acceso, sapore delicato e aromatico, è ottima per vellutate e creme di zucca leggere, ma anche per la preparazione di sformati.
Zucca Delica
Compatta, rotonda, con buccia verde scuro e polpa arancione brillante. È tra le più amate nei mercati per il suo gusto intenso, la facilità di cottura e la buccia sottile. Perfetta per risotti, minestre, o anche semplicemente saltata in padella.
Lunga di Napoli
Una moschata dalla forma allungata, può superare anche i 10 kg. Polpa arancione chiaro, sapore delicato. Ottima per conserve, confetture, vellutate e piatti salati da forno.
Tipi di zucca internazionali: caratteristiche e usi in cucina
Anche all’estero esistono varietà interessanti sempre più presenti nei mercati italiani.
Zucca Hokkaido
Originaria del Giappone, ha una buccia rosso acceso (commestibile!) e una polpa soda e dolce. Piccola, leggera e pratica da cucinare. Ottima per zuppe, ma anche da arrostire o trasformare in burger vegetali.
Zucca Butternut
Forma a campana, buccia chiara, polpa molto dolce e liscia. Perfetta per le vellutate cremose o come base per dolci e torte salate. Si conserva a lungo e ha pochi semi.
Zucca Spaghetti
Questa zucca giallognola, una volta cotta, si sfalda in filamenti simili a spaghetti. È una curiosità culinaria molto amata in ricette low carb o vegane, ad esempio come base alternativa alla pasta.
Come scegliere la zucca giusta per ogni ricetta
Saper scegliere la zucca corretta migliora notevolmente la resa dei piatti. Ecco i principali criteri da valutare:
- Per gnocchi e torte: meglio una zucca farinosa come la mantovana.
- Per vellutate o risotti: ideale una polpa soda e cremosa come quella della Delica o della Butternut.
Gusto e dolcezza
- Le varietà italiane tendono ad avere un sapore più equilibrato.
- Le internazionali, come la Hokkaido, possono essere più zuccherine e aromatiche.
Facilità di taglio e conservazione
- Zucche piccole e con buccia sottile (es. Delica, Hokkaido) sono più semplici da maneggiare.
- Le zucche più grandi (es. Lunga di Napoli) richiedono più spazio e un coltello robusto, ma si conservano più a lungo.
3 ricette con la zucca da provare subito
Vellutata di zucca classica
Una crema morbida e avvolgente a base di zucca Delica o Violina, cipolla, patata e brodo vegetale. Servita con crostini e un filo d’olio EVO.
Risotto alla zucca e salsiccia (Lombardia)
Ricetta rustica e saporita che valorizza la dolcezza della zucca mantovana e la abbina al gusto deciso della salsiccia. Ottimo per i primi freddi.
Gnocchi di zucca con burro, salvia e nocciole
Un piatto raffinato, ideale per la stagione autunnale. La zucca mantovana dà consistenza agli gnocchi, mentre il condimento crea un contrasto croccante e aromatico.