Un’azienda giovane con una visione chiara: cambiare le regole del gioco nel mercato dell’avocado. Si chiama Halaesa – growing in values, è nata in Sicilia nel 2022 e oggi è pronta a debuttare sul mercato italiano con il primo raccolto di avocado biologico interamente made in Italy.

L’obiettivo? Offrire un’alternativa concreta, trasparente e sostenibile all’avocado d’importazione, diventando un modello di agribusiness innovativo che risponde alla crescente domanda di superfood salutari e a basso impatto ambientale.

Il primo avocado biologico italiano su larga scala

Coltivato in oltre 100 ettari distribuiti tra le province di Palermo, Messina e Siracusa, l’avocado di Halaesa nasce da pratiche agricole rigenerative, tecnologie di precisione e rispetto per la biodiversità. Il primo raccolto sarà disponibile dal prossimo inverno e rappresenta una novità assoluta per il mercato: un avocado biologico, colto al giusto grado di maturazione, fresco, nutriente e coltivato in Italia.

A differenza degli avocado provenienti da oltreoceano – raccolti prematuramente e trasportati per migliaia di chilometri – quello di Halaesa arriva dalla terra al consumatore finale in tempi ridotti, mantenendo inalterati sapore e proprietà nutrizionali.

Agricoltura rigenerativa e impatto positivo sul territorio

Il progetto Halaesa non è solo coltivazione: è rigenerazione del territorio. I campi destinati all’avocado si trovano in aree un tempo votate alla viticoltura, poi abbandonate a causa del riscaldamento climatico. Halaesa ha trasformato queste difficoltà in opportunità, restituendo vita a terreni inutilizzati e creando nuova occupazione agricola stabile e qualificata.

Il modello agricolo adottato evita arature invasive, riduce al minimo l’uso di fitofarmaci e sfrutta risorse rinnovabili. L’obiettivo è ambizioso: coprire l’80% del fabbisogno energetico con fonti pulite, tutelando l’ambiente e favorendo la resilienza climatica.

Un modello di agribusiness sostenibile e trasparente

La visione di Halaesa è chiara: costruire una filiera corta, integrata e controllata, che garantisca la qualità del prodotto e un impatto positivo su ambiente e comunità. Grazie all’uso di tecnologie avanzate per l’irrigazione e il monitoraggio delle colture, ogni fase della produzione è ottimizzata per efficienza, trasparenza e sostenibilità.

In un mercato che cresce del +30% all’anno e con consumatori sempre più attenti all’origine del cibo, alla qualità e all’eticità della produzione, Halaesa si propone come nuovo punto di riferimento per il superfood made in Italy.

Da startup siciliana a leader europea del settore

Halaesa non si ferma qui: punta a raggiungere 500 ettari coltivati entro il 2030, diventando una delle principali realtà europee nella produzione di avocado biologico. Per farlo, si affida a un modello finanziario moderno, aperto a capitali privati e partnership virtuose con aziende agricole locali.

Ma è soprattutto l’impatto sociale a fare la differenza: Halaesa crea posti di lavoro, investe nella formazione di giovani agricoltori e valorizza il territorio, dimostrando che un’agricoltura etica e innovativa è possibile.