La Pizza di Tramonti è una delle tipologie di pizza maggiormente diffuse.

La pizza è sicuramente uno dei piatti tipici italiani, eppure ancora oggi non si hanno notizie certe su come sia nato davvero questo alimento.
C’è, infatti, chi afferma che le prime pizze furono realizzate addirittura dagli etruschi, chi invece dai romani e chi dice che è a Tramonti che è stata creata la prima pizza.

Proprio per quest’ultima convinzione la Pizza di Tramonti è anche conosciuta con il termine di Pizza Antica.

Ecco qualche curiosità su questa particolare pizza italiana che non tutti conoscono.

Come è realizzata la pizza di Tramonti?

La ricetta prevede l’utilizzo di farina integrale, acqua depurata, lievito madre e sale: Perchè l’impasto sia omogeneo la farina integrale deve essere 1/3 degli altri ingredienti. Per tradizione l’impasto è preparato all’interno di tinozze di legno, il che permette di lavorarlo alla giusta temperatura.
È necessario lasciarlo riposare più tempo possibile, non c’è un limite, e poi lavorarlo nuovamente per dargli la forma di palline.

Ogni pallina di pizza deve essere stesa a mano fino a farle raggiungere una forma circolare di circa 30 centimetri. Il tutto deve essere cotto nel forno a legna per non più di 350 gradi, bastano pochi minuti.
C’è da considerare che la vera pizza tipica è condita con pomodori freschi, scamorza, soppressata, funghi, basilico, pepe, pecorino e olio e va gustata caldo.

Quando la pizza è stata creata?

La Pizza di Tramonti si sviluppò nel Medioevo ed era il pasto tipico della zona, non mancava mai sulle tavole ed era cotta quotidianamente.
Era anche il pasto tipico dei marinai e dei pescatori che la portavano con sé nei loro lunghi viaggi.
Per lungo tempo la pizza, tutta la pizza (ogni variante compresa la pizza napoletana, romana e genovese) è stata considerata il pasto dei poveri. 

Dove è diffusa?

Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, questo tipo di pizza non è particolarmente diffusa nel sud Italia. Di fatti è una ricetta tipica di Tramonti, la sua città di nascita situata nel cuore dei Monti Lattari, e delle zone limitrofe.
Altre zone di Italia in cui la incontriamo spesso è il Nord. Questo perché nel secondo dopo guerra molti residenti della zona sorrentina scelsero di lasciare le proprie case per cercare fortuna nel Nord e alcuni di loro fecero i pizzaioli, facendo conoscere la pizza delle loro zone.
Fu così che la pizza di Tramonti fu conosciuta e apprezzata anche al nord.
Anche all’estero è particolarmente conosciuta e diffusa.

Oggi in Italia e nel mondo la pizza è consumata giornalmente e in tanti gusti differenti. Oltre a quella di Tramonti ci sono tante varianti differenti per impasto e cottura tra cui abbiamo la possibilità di scegliere.
Il bello della pizza è che è un alimento versatile, che si adatta ai cambiamenti e si evolve secondo i gusti e le epoche.

E’ così che è diventato un piatto amato e apprezzato  dalle persone di ogni età, in tutto il mondo.