Carrefour Italia e Coldiretti: accordo per il Made in Italy - Sapori News

Gérard Lavinay ed Ettore Prandin

Carrefour Italia e Coldiretti sono i protagonisti di un accordo: il fine è valorizzare il Made in Italy sia sullo Stivale, sia all’estero. Sempre più consumatori sono attenti all’etichetta di quello che acquistano e mangiano e a quanto avviene al cibo prima di essere proposto sulla tavola.

Carrefour Italia e Coldiretti annunciano l’arrivo nei punti vendita Carrefour Italia di un primo paniere di prodotti a marchio Terre d’Italia. Esso è realizzato con i prodotti della Filiera agricola italiana i quali, il label Fdai (Firmato dagli agricoltori italiani), garantiscono l’utilizzo della materia prima nazionale.

L’iniziativa è stata annunciata al Salone Carrefour 2019, alla presenza del Presidente di Carrefour Italia Gérard Lavinay e di Ettore Prandini, Presidente di Coldiretti. Ma qual è il fondamento della stessa? L’obiettivo di tracciare i prodotti alimentari lungo tutta la filiera, e ancora: la tutela dei diritti di chi lavora lungo la filiera e di chi ne consuma i prodotti, il sostegno dell’identità territoriale e lo sviluppo della biodiversità.

Carrefour Italia e Coldiretti: che cosa prevede l’accordo

Leggiamo nel dettaglio l’accordo. Esso prevede l’arrivo sul mercato di un primo paniere di prodotti come pasta, olio, ortaggi, verdure, salumi e succhi di frutta, a partire dal 2020. L’obiettivo è rispondere alla domanda crescente dei consumatori italiani: essi chiedono garanzie sull’origine dei prodotti.
L’impegno a valorizzare la filiera agroalimentare italiana, tutelando l’ambiente, l’economia e l’occupazione sul territorio nazionale, è rafforzato da Carrefour Italia e Coldiretti attraverso Fdai, con questa partnership d’eccellenza (come detto).
Che cosa avviene grazie all’accordo? In sintesi le specialità del vero Made in Italy troveranno spazio sugli scaffali del Gruppo Carrefour, che opera in Italia con otre 1.000 punti vendita e in 18 regioni.

Carrefour Italia e Coldiretti: valorizzare la tracciabilità

Gérard Lavinay, presidente di Carrefour Italia, si è espresso in questo modo: “Sono certo che questo accordo potrà suscitare un forte apprezzamento nei consumatori, sempre più attenti alla provenienza dei prodotti e della filiera di produzione. Confermiamo ancora una volta il nostro impegno verso tutti gli attori della filiera agricola italiana e verso i nostri clienti, attraverso questa partnership con Coldiretti: parliamo di uno stakeholder d’eccellenza, impegnato come noi nella valorizzazione della tracciabilità dei prodotti italiani. Siamo, inoltre, convinti che il label Fdai rappresenterà un segno distintivo e un valore aggiunto, anche per i nostri produttori di Terre d’Italia, marchio nel quale crediamo fortemente. Già oggi, esso valorizza la nostra identità italiana anche all’estero, rappresentando un importante veicolo per l’export di prodotti Made in Italy di qualità”.

Carrefour Italia e Coldiretti: primato europeo di qualità

Queste le parole di Ettore Prandini, presidente della Coldiretti: “In un Paese come l’Italia, che ha il primato europeo nella qualità e nella sicurezza alimentare, è necessario garantire una presenza sempre più capillare del prodotto 100% italiano sugli scaffali. Essa deve essere sostenuta con la trasparenza dell’informazione ai consumatori, sulla reale origine degli alimenti che essi acquistano e attraverso la collaborazione dei protagonisti più attenti della distribuzione commerciale. Bisogna inoltre sottolineare l’importanza dell’obiettivo fissato da Carrefour Italia: portare in futuro prodotti italiani all’estero, dove troppo spesso alimenti stranieri vengono spacciati come nazionali facendo perdere valore al vero Made in Italy”. A oggi Carrefour Italia, in effetti, esporta più di 570 prodotti a marchio proprio, per un totale di 180 milioni di euro l’anno di export. Di essi, 5 milioni e mezzo di euro sono relativi a 50 prodotti a marchio Terre d’Italia.