A Napoli la seconda edizione di Tre Coni 2019 - Sapori News

L’Italia continua ad essere la patria del gelato con quasi 10.000 laboratori artigianali in tutto il Paese, Pochi sanno la differenza tra uno artigianale e uno industriale.

Le strategie di marketing di alcuni gelatieri ci hanno fatto credere che tutti gli ingredienti di un gelato artigianale siano freschi e preparati sul momento, ultimamente si sta cercando di cambiare il termine “artigianale” con quello “di produzione propria”.

Certo la scelta degli ingredienti fa la differenza: il latte può essere fresco e di alta qualità oppure a lunga conservazione; la frutta può essere fresca oppure congelata.
L’inizio dell’estate è il momento migliore per chiarire al consumatore le differenze e consentire una scelta oculata. Proprio per tale esigenza, con consumi di gelato in crescita – infatti ogni anno in media si consumano sette chili pro capite – sulla Terrazza Angiò del Renaissance Naples Hotel Mediterraneo si è svolta la seconda edizione di Tre Coni 2019 a cura della Città del gusto Napoli, il network di divulgazione enogastronomica e grandi eventi del Gambero Rosso.

Alla kermesse hanno partecipato i Maestri gelatai premiati col massimo punteggio dalla guida Gelaterie d’Italia 2019 del Gambero Rosso.
Il premio Tre Coni 2019 è assegnato, dopo una serie di valutazioni sensoriali e tecniche, a tutti quei maestri che abbracciano la filosofia della produzione d’eccellenza: dalle materie prime alle tecniche di lavorazione alle nuove frontiere in fatto di gusti.

I gelatieri al pari di cuochi, pasticceri e pizzaioli studiano sempre più gli ingredienti e le caratteristiche organolettiche, si confrontano su ricette ed ingredienti e si riuniscono in associazioni per tutelare un gelato artigianale buono e sano che tutto il mondo ci invidia.
Il gelato sempre più sta diventando complice e co-primario di esperienze gastronomiche a tutto tondo ed è importante aumentare la conoscenza del pubblico e stimolare il settore.

I Maestri del brivido hanno preparato per l’occasione gelati artigianali di qualità tutti da scoprire, attraverso rivisitazioni e grandi classici.

Per l’occasione sono arrivati a Napoli : Alberto Marchetti dal Piemonte, Fabio e Monia Solighetto, Candida Pelizzoli dalla Lombardia, Cinzia Otri, Gianfrancesco Cutelli dalla Toscana, Claudio Zanette e Antonio Mezzalira dal Veneto, Mattia Cavallari, Stefano Guizzetti, Stefano Roccamo dall’Emilia Romagna, Paolo Brunelli dalle Marche, Dario Benelli, Dario Rossi, Davide Frainetti, Marco Radicioni, Veronica Fedele dal Lazio, Raffaele Cuomo, Raffaele Del Verme dalla Campania, Emilio Panzardi dalla Basilicata, Giancarlo Timballo, Alessandro Scian dal Friuli Venezia Giulia, Francesco Dioletta dell’Abruzzo, Giulio Rocci e Emanuele Monero, Marco Serra dal Piemonte, Maurizio Profumo dalla Liguria.

A Napoli la seconda edizione di Tre Coni 2019 - Sapori News

Tante le novità, come il gusto alla carbonara e al vitello tonnato, quello ispirato alla spiaggia nera di Maratea, quello al chinotto candito, ai fiori d’arancio, la crema al timo e limone, e poi asparagi e mandorle, ed ancora il Sorbetto allo Yuzu, con chips di polenta croccante, menta selvatica e gin spruzzato, fino alla mandola e mandarino.

Le vetrine refrigerate di Orion, ideate e create sotto il segno della ricerca tecnologica e dell’innovazione, hanno consentito l’esposizione dei prodotti.
Ad affiancare i maestri nella produzione la Ice Team Cattabriga con la sua tecnologia innovativa.

Non solo gelato, ma abbinamenti di eccellenza: le amarene Fabbri 1905, prelibatezza italiana nel mondo, oppure il cioccolato Valrhona e le cialde Bussy. Ad accompagnare i gelati i liquori dolci, amari, vini liquorosi e bollicine, tra cui la Distilleria Amato che dal 1881 si sono tramandati la passione per gli alambicchi, e i liquori Alma De Lux dalla forma originale delle bottiglie.

Harry di Prisco