Natale con i tuoi, Pasqua con chi vuoi! si ma in compagnia del dolce più tipico di Napoli, la pastiera, che sarà festeggiato lunedì a Palazzo Caracciolo, degna sede per un dolce “nobile” anzi reale!

Sua Maestà la Pastiera è stata sempre apprezzata da tutti i partenopei e rappresenta il simbolo stesso di Napoli e della sua leggendaria fondazione.

La storia mitica della preparazione del dolce risale alla sirena Partenope che approdò sull’isolotto di Megaride, dove sorge il Castel dell’Ovo.

I primi abitanti di Neapolis, per ringraziare la sirena di aver scelto proprio il Golfo di Napoli per spandere la sua voce dolce e melodiosa, gli portarono sette doni: la farina, simbolo di ricchezza; la ricotta, per richiamare l’abbondanza; le uova, per la fertilità; il grano cotto nel latte, a simboleggiare la fusione del regno animale con quello vegetale; i fiori d’arancio, profumo delle terre campane; le spezie, omaggio di tutti e lo zucchero per celebrare la dolcezza del canto della sirena.

I doni furono graditi alla sirena che mescolò il tutto dando vita alla Pastiera che entrerà poi nelle case di tutti i napoletani.E' Pasqua ! bentornata Pastiera - Sapori News

I migliori pasticcieri della Campania si sono dati appuntamento lunedì 15 all’Hotel Palazzo Caracciolo MGallery by Sofitel in via Carbonara per far assaggiare le loro proposte tra innovazione e tradizione, un dolce unico, storico per la cultura partenopea. Un percorso gustativo tra i sentieri più dolci della cultura napoletana per arrivare a celebrare una regina. Lei, il dolce per eccellenza, ancor più nel periodo pasquale: “Sua Maestà la Pastiera”.

I grandi protagonisti dell’evento saranno: Leopoldo, Di Costanzo, Ranieri, Cannavino, Poppella, Capriccio, Di Dato, Cuori di Sfogliatella, Volpe, Capparelli, La Delizia, Pesce, Colmayer e Carbone. Lo storico caffè Gambrinus offrirà il caffè davanti ai quali i visitatori potranno commentare sulla miglior pastiera della giornata. Nei giorni scorso nei locali del Gambrinus è stata esposta una pastiera da primato: larga più di due metri e di oltre trecento chili di peso per essere offerta a turisti e napoletani per celebrare le festività pasquali.

I pasticcieri delizieranno con assaggi coloro che parteciperanno a questa saporita passeggiata tra i sentieri di “Sua maestà la Pastiera”, con possibilità per i visitatori anche di acquistare quella pastiera che riterranno la “loro” pastiera, da assaporare con i loro cari nel giorno di Pasqua. E’ noto infatti che il dolce deve “riposare”, solo dopo qualche giorno si presenta nel modo migliore, con tutti i suoi sapori. I più attenti e curiosi potranno apprendere i segreti della preparazione della pastiera partecipando ad uno show cooking dello chef resident Umberto Zimbaldi. Ogni famiglia napoletana custodisce la ricetta del dolce tramandata da generazioni, pertanto non esiste “la” ricetta per fare un dolce perfetto, ma solo una ricetta base, che ognuno interpreta secondo la tradizione della famiglia.

Harry di Prisco