Dopo l’entusiasmante debutto dello scorso anno, Vini Bagnanti torna il 21 giugno 2025 sulle splendide spiagge della costa toscana, con una seconda edizione che promette di superare ogni aspettativa. L’evento si svolgerà nella suggestiva cornice del resort Riva degli Etruschi, a San Vincenzo (LI), e vedrà protagoniste 50 cantine artigianali, italiane e internazionali, selezionate per la loro qualità, autenticità e impegno verso la sostenibilità.

Un’esperienza tra vino, mare e storie di territorio

Organizzato da Vini Migranti, il progetto di Teseo Geri che valorizza i vignaioli di nicchia, e realizzato in collaborazione con Slow Food, Slow Wine, l’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo e la Banca del Vino, Vini Bagnanti è più di una semplice degustazione: è un viaggio sensoriale tra calici di vino, racconti di territori e sapori autentici.

L’evento si snoderà su oltre un chilometro di spiaggia privata, con laboratori esperienziali, aree tematiche dedicate al dialogo tra produttori e pubblico, e una proposta gastronomica di alto livello, curata dai ristoranti del resort e da produttori selezionati da Slow Food.

Vini Bagnanti 2025: vino, mare e sostenibilità in Toscana - Sapori News Le novità dell’edizione 2025

La seconda edizione porta con sé tante novità imperdibili:

  • Laboratori del gusto firmati Slow Food e Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo
  • Focus speciale sui vini bianchi da invecchiamento, in un laboratorio guidato al ristorante Mariva Dune
  • Una food area ampliata, con la presenza di ristoranti e produttori selezionati dalla condotta Slow Food Costa degli Etruschi
  • Aree tematiche di degustazione, pensate per far emergere le identità delle cantine, al di là delle classiche classificazioni geografiche

Il ticket d’ingresso sarà di 20 euro a persona e comprende calice, tracolla personalizzata, degustazioni di vino illimitate e accesso ai laboratori. Il Laboratorio del Gusto dedicato ai bianchi da invecchiamento prevede un biglietto separato. I biglietti sono acquistabili online su www.vinibagnanti.it.

Si conferma un’edizione importante con tante novità – commenta Teseo Geri -. Dopo il successo di Vini Migranti 2025 e la scorsa edizione di VINI BAGNANTI, quest’anno abbiamo coinvolti vignaioli che arrivano dall’estero, nello specifico Champagne, Spagna, Ungheria e dalla Grecia. Tante anche le aziende italiane dal Piemonte alla Sicilia ed ovviamente moltissime aziende toscane da quelle blasonate a quelle che sicuramente saranno una piacevole scoperta.”

Le 50 cantine protagoniste

Le aziende presenti sono state selezionate per la loro coerenza con i valori dell’evento: artigianalità, qualità e sostenibilità :

Demetervine – Ungheria, Ugo Contini Bonacossi – Toscana, La Ricolla – Liguria, La Lupinella – Toscana, Fattoria Lavacchio – Toscana, La Ginestra Bio Farm – Toscana, Francesca Gralò Franciacorta – Lombardia, Podere la Botta – Toscana, Thomas Niedermayr – Alto Adige, Podere Trinci – Toscana, Azienda Agricola Castaldi – Piemonte, Azienda Agricola Toscani – Toscana, Tenuta Belvedere – Lombardia, Azienda Agricola Graziano Pra – Veneto, Tenuta La Gigliola – Toscana, Vigneti Massa – Piemonte, Torchio Giordano – Toscana, Clivo Altura – Toscana, Vina Guštin – Slovenia, Azienda Agricola Postuman – Veneto, Bodegas Piedra – Spagna, Stricker – Alto Adige, Studio Gastronomes – Toscana, Tenuta di Carleone – Toscana, Principe Corsini– Toscana, Alessandro Tofanari – Toscana, Giodo – Toscana, Zonzo – Toscana, Fortebrezza – Toscana, Mulini di Segalari – Toscana, Terre di Maté – Piemonte, 

Champagne Legret & Fils – Francia, Cantine Re Dauno – Puglia, Petrolo – Toscana, Azienda Agricola Sant’Agnese – Toscana, Tenuta Guardamare – Toscana, Ampeleia – Toscana, Fattoria Montemaggio – Toscana, Michele Satta – Toscana, Tenuta Fornace – Lombardia, Parés Baltà – Spagna, Sàgona – Toscana, Wageck Weine – Germania, Fattoria Bulera – Toscana, One Belvedere – Toscana, Società Agricola Rigato – Veneto, Cantine Borghi – Emilia, Campo alle Comete – Toscana

Riva degli Etruschi: non solo location, ma ecosistema di valori

Con oltre 60 anni di storia e immerso in 35 ettari di natura, il resort Riva degli Etruschi è molto più che una location. È un vero punto di riferimento dell’ospitalità toscana sostenibile, con una tenuta agricola biologica, produzione vinicola interna e cinque ristoranti tematici, ognuno con un’identità unica:

  • Mariva Dune – fine dining con cucina creativa
  • Nautico – pesce sostenibile in collaborazione con UNISG
  • Mistral – sapori autentici della tradizione toscana
  • All’Orto – cucina a km 0 con prodotti dell’orto biologico
  • Magù – pizza d’autore con grani antichi selezionati con il Mulino Le Pietre

Una proposta enogastronomica che dialoga in modo armonico con il territorio, con eccellenze interne come il Carciofo Violetto della Val di Cornia (Presidio Slow Food), l’olio EVO bio, e i vini “Marittimo”, creati in collaborazione con Michele Satta, nome di riferimento a Bolgheri.

Un evento che racconta storie

Il grande successo della prima edizione ci ha spinti a rafforzare ed investire – prosegue Teseo Geri – ancora più convintamente, energie e risorse su questa manifestazione. Crediamo fortemente che sia un evento importante, non solo per Riva degli Etruschi, ma per l’intero territorio e per tutte le realtà locali che ne fanno parte. Da anni, il legame con il territorio è per noi una tematica centrale in tutte le attività che svolgiamo, non è un caso, infatti, se abbiamo voluto un coinvolgimento ancora più importante da parte di Slow Wine e Slow Food nella selezione dei produttori vinicoli e gastronomici. 

 

Questo evento coinvolge tutti i partner con i quali collaboriamo, una rete composta dall’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, Slow Food, Slow Wine, la Banca del Vino e Vini Migranti. Attraverso Vini Bagnanti raccontiamo una storia: l’eccellenza enologica e gastronomica italiana, con un focus particolare sulla Toscana e con una forte attenzione alla sostenibilità.