Sono ufficialmente aperte le iscrizioni all’edizione 2026 dei World Food Photography Awards, il più importante concorso internazionale dedicato alla fotografia del cibo, sponsorizzato da Bimi®. Un appuntamento imperdibile per professionisti e appassionati del settore visivo e gastronomico.
Giunto alla sua 15ª edizione, il premio invita fotografi di tutto il mondo – sia amatoriali che professionisti – a raccontare storie legate al cibo attraverso le immagini: dai ritratti ai paesaggi, dai reportage di viaggio al fotogiornalismo, fino alle interpretazioni artistiche più libere. Il vincitore assoluto riceverà un premio in denaro di 5.000 sterline (GBP). Le immagini finaliste saranno esposte presso le prestigiose Mall Galleries di Londra e una selezione sarà visibile anche nell’iconico store Fortnum & Mason a Piccadilly.
“La fotografia di cibo è un potente linguaggio universale”, afferma Caroline Kenyon, fondatrice del premio. “Che si tratti di abbondanza o scarsità, di gioia o dolore, il cibo ci unisce tutti. E nessuno lo racconta meglio dei fotografi che ogni anno partecipano a questo concorso con immagini di straordinario impatto visivo ed emotivo”.
Un concorso globale con oltre 25 categorie
Con più di 25 categorie in gara, i World Food Photography Awards esplorano il cibo in tutte le sue dimensioni: semina, raccolta, preparazione, consumo e valore simbolico. Il cibo è protagonista sia nei momenti di celebrazione che in quelli di difficoltà, e la fotografia diventa strumento per raccontarne l’impatto sulla vita umana.
Tra gli scatti premiati nelle scorse edizioni troviamo immagini come “Delfina, una nonna dedita alla pasta” di Lizzie Mayson, vincitrice del Premio Claire Aho per le donne fotografe nel 2025, testimonianza di come le storie più intime possano diventare universali.
“Il cibo è casa”: una nuova categoria per raccontare l’identità
Tra le novità dell’edizione 2026 spicca la categoria “Il cibo è casa”, sviluppata in collaborazione con l’UNHCR UK. Questa sezione è dedicata a chi ha vissuto esperienze di sfollamento a causa di conflitti o persecuzioni, offrendo uno spazio per raccontare come il cibo possa evocare le proprie radici e il senso di appartenenza, anche lontano da casa.
Nuovo premio con Marks & Spencer Food

Marco Rutten
È in arrivo anche un nuovo riconoscimento speciale in collaborazione con Marks & Spencer Food, celebre catena britannica. I dettagli su questa nuova opportunità saranno svelati a breve, ma promettono di arricchire ulteriormente l’esperienza dei partecipanti.
La giuria globale del 2026 sarà presieduta da David Loftus, leggendario fotografo di cucina, e composta da figure di spicco del mondo gastronomico e fotografico: René Redzepi (Noma), Tom Athron (CEO Fortnum & Mason), gli chef gemelli Sergio e Javier Torres, Rein Skullerud (World Food Programme), lo chef stellato Henrique Sá Pessoa, Claire Reichenbach (James Beard Foundation) e Jamie Oliver, chef e attivista di fama mondiale.
Perché partecipare ai World Food Photography Awards?
Secondo Jasmina Kazemier, finalista delle scorse edizioni, partecipare al concorso è un’occasione preziosa per mettersi alla prova, farsi conoscere e far evolvere il proprio stile: “Anche se non si vince, ci si confronta con i migliori e si impara molto. Ne vale sempre la pena”.
Louise Rayner, un’altra finalista, racconta la sua esperienza così: “Mi sono iscritta l’ultimo giorno, senza grandi aspettative. Ho partecipato con una foto scattata con il cellulare… e sono arrivata in finale! Serve coraggio, ma i risultati possono sorprenderti”.
Come partecipare
Tutte le informazioni sul concorso, regolamento, categorie e iscrizione sono disponibili sul sito ufficiale: www.worldfoodphotographyawards.com
Le iscrizioni chiuderanno domenica 8 febbraio 2026.


