Il Porto Cervo Wine & Food Festival, l’esclusivo evento boutique che celebra l’eccellenza vitivinicola e gastronomica sarda e italiana, ha concluso con grande successo la sua 14ª edizione. L’appuntamento, diventato ormai un riferimento a livello regionale e nazionale, ha confermato la validità di una formula consolidata negli anni, riscuotendo l’apprezzamento di pubblico, produttori e buyer.

Oltre 3.000 presenze nei quattro giorni di evento hanno animato Porto Cervo, in un contesto che unisce il fascino della Costa Smeralda al meglio dell’enogastronomia. Organizzato dall’Hotel Cala di Volpe e dal Cervo Hotel, il Festival ha avuto come madrina d’eccezione la conduttrice televisiva, attrice e doppiatrice Giusy Meloni, che ha dato il via ufficiale all’edizione 2025.

Un viaggio nei sapori tra Sardegna e Italia

Il Festival si è confermato un’occasione unica per valorizzare i territori attraverso i sapori, profumi ed esperienze. Oltre a promuovere l’incontro tra realtà enogastronomiche locali, nazionali e internazionali, l’evento ha offerto visibilità alle eccellenze del settore grazie a una rete capillare di contatti, strumenti di comunicazione e canali marketing.

I PCWFF Awards: i vini premiati

Durante la serata del sabato, nel corso del “Fuori Fiera” tenutosi nella Piazzetta di Porto Cervo davanti al locale “Nuna al Sole”, sono stati assegnati i PCWFF Award. Le premiazioni sono avvenute a seguito di una degustazione guidata dai sommelier dell’AIS Sardegna, coordinati da Attilia Medda.

Ecco i vini premiati per categoria:

  • Spumanti Metodo Charmat: Foss Marai, Valdobbiadene Superiore di Cartizze DOCG 2024
  • Spumanti Metodo Classico: Villa Franciacorta, RNA Metodo Classico Millesimato 2007
  • Bianchi nazionali e Rosati: La Viarte, Friulano Liende DOC 2023 e Rosè Liende 2024
  • Bianchi sardi: Tenute Olianas, Vermentino di Gallura Superiore Olianas DOCG 2023 e Cantina Mesa, Galesa Valli di Porto Pino IGT 2021
  • Rossi nazionali: Schiopetto, Rivarossa IGT Venezia Giulia 2019
  • Rossi sardi: Tenute Asinara, Cayenna IGT 2018

Tutti i vini premiati saranno inclusi nel progetto Taste of Sardinia, con cui Marriott Costa Smeralda promuove le eccellenze italiane nel mondo.

Spirits Challenge: la novità del 2025

Grande interesse anche per la PCWFF Spirits Challenge, una delle novità dell’edizione. Venerdì 9 maggio, all’Hotel Cala di Volpe, gli studenti dell’Ipsar Costa Smeralda hanno valutato nove distillati in gara trasformando la sala in un’aula di mixology.

Il podio:

  1. Nettare di Sardegna – cocktail con Amaretto di Sarule (mandorle dolci e amare, scorza d’arancio, zucchero caramellato)
  2. Rena 41 – gin artigianale con botaniche locali come ginepro, elicriso, mirto e limone
  3. AmistàNizza Vermouth, unione di vino Nizza DOCG ed erbe aromatiche

Premi speciali a professionisti e aziende sarde

Non solo vini e spirits: il Festival ha voluto riconoscere anche le eccellenze umane del settore. I premi speciali assegnati:

  • Ambasciatrice del vino: Denise Dessena, sommelier e agente di aziende vitivinicole
  • Premio al lavoro di coppia: Nicola Peano e Lucia Orunesu, ex ingegnere e avvocato diventati agenti del vino
  • Premio tradizione e innovazione: Danilo Farina e Daria Cambedda, azienda Mannalita di Oliena, produttori di formaggi caprini che fondono ricette antiche con ingredienti innovativi

Cena stellata con Max Mascia

Tra i momenti più attesi, la cena stellata di sabato sera presso l’Hotel Cala di Volpe. Protagonista lo chef Max Mascia, due stelle Michelin del ristorante San Domenico di Imola, affiancato da Maurizio Locatelli e Michele Bacciu, executive chef dell’hotel.

Il menù ha proposto:

  • Amuse bouche: tortellini fritti, chips di pane carasau con mousse di mortadella
  • Antipasto: gamberi e guanciale con emulsione di piselli al basilico
  • Primo: Uovo in Raviolo San Domenico con parmigiano 24 mesi e tartufo
  • Secondo: Maialetto croccante con zabaione di carciofi e ristretto al rosmarino
  • Dolce: Namelaka alle fragole con crumble di meringa, riduzione al mirto e gelato alla vaniglia

Degustazioni ed espositori al Cervo Conference Center

Nel cuore del Festival, le degustazioni hanno avuto luogo presso il Cervo Conference Center. Presenti 60 espositori del mondo wine & spirits e oltre 20 del comparto food. L’edizione 2025 ha ospitato brand storici e nuove realtà di alto profilo, consolidando il ruolo del Festival come piattaforma d’incontro tra produttori, esperti e consumatori.

Un’occasione per confrontarsi sulle tendenze future del settore, tra scoperte scientifiche e nuovi modelli di consumo, celebrando il buon vino, il buon cibo e la convivialità.

Eventi “Fuori Fiera”: tra musica, cocktail e glamour

Porto Cervo Wine & Food Festival 2025 celebra l’eccellenza - Sapori News

Anche quest’anno sono tornati gli eventi “Fuori Fiera”, dopo il successo delle precedenti edizioni. Le serate di venerdì e sabato sono state animate da cocktail d’autore, dj set e momenti glamour aperti al pubblico.

Ospite d’eccezione Manuelito (Manuel Zappadu), artista, discografico e co-fondatore di Machete Empire Records. Con lui, Porto Cervo ha vibrato di energia e musica, trasformando ogni location – dall’Hotel Cala di Volpe alla Piazzetta, passando per il “Nuna al Sole” – in un palcoscenico di festa e socialità.