Packaging eco, oli senza pesticidi e tracciabilità blockchain: l’olio Costa d’Oro guida la rivoluzione sostenibile dell’extravergine italiano. A Tuttofood 2025, l’azienda umbra ha presentato le ultime novità: una nuova visual identity, prodotti innovativi e una campagna di comunicazione rivoluzionaria, in linea con gli obiettivi del piano “Planet O-live”.

Una nuova immagine per raccontare naturalità e trasparenza

Costa d’Oro, storico marchio nato a Spoleto e oggi quarto brand italiano nel mercato dell’olio, si presenta con un restyling globale: bottiglie più leggere e maneggevoli, un design raffinato con logo in rilievo e un’immagine coerente con i valori della marca. Una scelta non solo estetica, ma funzionale alla sostenibilità ambientale: il nuovo formato ottimizza i trasporti, riducendo l’impronta di CO₂.

Nell’ambito del riposizionamento di marca, anche le etichette parlano green. L’obiettivo è comunicare in modo diretto e trasparente le scelte responsabili compiute lungo tutta la filiera produttiva.Costa d’Oro rivoluziona l’olio extravergine con sostenibilità e tech - Sapori News

L’extravergine diventa high-tech: tracciabilità in blockchain

La nuova gamma classica di extravergini Costa d’Oro – “L’Extra”, “L’Extra Fruttato Leggero” e “L’Extra Non Filtrato” – adotta da oggi un sistema di tracciabilità basato su blockchain, che consente al consumatore di accedere a tutte le informazioni sulla provenienza delle olive, sui metodi di produzione e sui controlli di qualità effettuati. Una svolta nel segno della trasparenza alimentare, pensata per una clientela sempre più attenta e consapevole.Costa d’Oro rivoluziona l’olio extravergine con sostenibilità e tech - Sapori News

“Zero”: olio di semi senza pesticidi per una cucina sana e sicura

Dopo il successo dell’extravergine “ZERO” – il primo in Italia a Zero Pesticidi Residui, certificato da SGS Italia su 192 fitofarmaci – Costa d’Oro amplia la linea con due nuovi oli di semi:

  • Zero Olio di Semi di Girasole: ideale sia a crudo che in cottura, arricchito con vitamine D e K per supportare sistema immunitario, ossa e muscoli.

  • Zero Che Fritto!: olio di girasole alto oleico, perfetto per fritture leggere e croccanti grazie a un punto di fumo oltre i 230°C.

Un’offerta premium unica nel panorama italiano, che unisce qualità nutrizionale, assenza di pesticidi e performance in cucina.

Costa d’Oro rivoluziona l’olio extravergine con sostenibilità e tech - Sapori News Sostenibilità: fatti concreti e visione di filiera

L’attenzione all’ambiente è da tempo al centro delle scelte produttive di Costa d’Oro. Secondo una ricerca Nomisma 2023, 2 italiani su 3 considerano la sostenibilità un fattore chiave nelle scelte alimentari. Ecco cosa ha già realizzato l’azienda:

  • Eliminazione dei copricapsula in PVC: -57% rifiuti.

  • Risparmio idrico del 30% grazie a pratiche ottimizzate.

  • Scelta di fornitori sostenibili per logistica e trasporti.

Tutti obiettivi che rientrano nel più ampio progetto “Planet O-live”, il piano strategico con cui Costa d’Oro investe nella ricerca scientifica, nella tutela della biodiversità e nella valorizzazione della filiera olivicola italiana.

“Il Laboratorio della Passione”: lo spot che rivoluziona il racconto dell’olio

La campagna di comunicazione 2025, intitolata “Il Laboratorio della Passione”, rompe gli schemi con un setting creativo: un “oil-bar” dove l’olio diventa protagonista di esperienze multisensoriali, tra blend innovativi e un’estetica ispirata alla mixology. L’obiettivo? Parlare al pubblico giovane, curioso, sempre più attento alla qualità e all’origine dei prodotti.

Un linguaggio nuovo che unisce tradizione e sperimentazione, confermando Costa d’Oro come un marchio contemporaneo in grado di innovare senza perdere le proprie radici.

Una gamma completa per ogni stile di cucina

Costa d’Oro oggi offre un portafoglio prodotti ampio e diversificato:

  • Extravergine di oliva, core business dell’azienda.

  • Linea “ZERO”, priva di pesticidi.

  • DOP Umbria, in partnership con Assoprol.

  • Oli di semi innovativi.

  • “Opere d’Olio” in edizione limitata, ispirate alla sostenibilità.

  • Nuovi sughi e pesti a base di olio extravergine.

Una proposta che risponde alle esigenze di chi cerca gusto, salute e rispetto per l’ambiente, sia a casa che nella ristorazione.

Scopri tutti i prodotti su: www.oliocostadoro.com/it/prodotti

Il contributo scientifico al futuro dell’olivicoltura italiana

Durante Tuttofood 2025, Costa d’Oro ha anche organizzato un convegno con Assoprol Umbria, Università di Perugia, Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa e Confagricoltura, per fare il punto sui primi due anni del piano “Planet O-live” e sui progetti futuri per una filiera olivicola sostenibile.

Un impegno concreto che guarda al futuro dell’olio italiano, con una visione integrata che mette al centro:

  • Tutela ambientale

  • Innovazione tecnologica

  • Valore economico e sociale del territorio

Costa d’Oro: eccellenza italiana tra innovazione e natura

Con 57 anni di storia alle spalle e uno sguardo rivolto al domani, Costa d’Oro continua a distinguersi come modello virtuoso di sostenibilità e innovazione nel settore olivicolo italiano. Un marchio che fa della qualità un valore quotidiano e della trasparenza una promessa concreta.