Dopo il grande interesse suscitato dalla prima edizione, il 3 e 4 Maggio 2024, presso lo Showroom Vittorio Emanuele a Milano (Piazza Antonio Baiamonti 4), torna per la seconda edizione Uma Ulafi 2.1, l’evento di punta per la promozione dell’agricoltura sostenibile e delle prelibatezze culinarie africane, con il tema “La celebrazione della Terra”.

La gastronomia afro-caraibica si distingue per una ricca varietà di ingredienti, pieni di sapore, aroma e colore, che narrano storie e tradizioni in ogni piatto. Uma Ulafi – che significa “Forchetta Golosa” in swahili – è un’iniziativa lanciata per la prima volta in Italia e a livello internazionale a dicembre 2023, con un evento di alta cucina afro-caraibica curato dalla chef italo-congolese Victoire Gouloubi.

L’intento è quello di scoprire e valorizzare le molteplici identità delle raffinate cucine afro-caraibiche, ancora poco note al mondo occidentale:il nome Uma Ulafi omaggia Anna M. Mangin, imprenditrice afro-americana che nel 1891 brevettò la forchetta da pasticceria, e l’idea alla base di Uma Ulafi è di riconoscere adeguatamente sia i protagonisti della cucina afro-caraibica sia i loro ingredienti, che possono essere perfettamente integrati nelle ricette classiche della cucina italiana.

Uma Ulafi, il salotto della cucina afro-caraibica

L’edizione di quest’anno mira a evidenziare le innovazioni e i cambiamenti positivi nel settore agricolo africano, enfatizzando l’importanza delle tecnologie digitali nel superare le sfide legate all’inefficienza, all’esclusività e all’insostenibilità. Questo verrà fatto attraverso due giorni di eventi, tra cui talk, proiezioni cinematografiche, presentazioni di prodotti e produttori, e conferenze con relatori di fama internazionale, che si concluderanno con un aperitivo e una cena vegetariana, volti a rappresentare l’Africa nella sua forma più genuina e profonda. Lo showroom si trasformerà in un Salotto, un punto di incontro e mostra, dove diverse entità potranno raccontare la loro storia ed esperienza.

Uma Ulafi 2.1, torna a Milano l'evento sulla cucina afro-caraibica - Sapori News

Chef Victoire Gouloubi, ancora una volta protagonista dell’evento

Uma Ulafi 2.1 ed il viaggio verso un’agricoltura più sostenibile

In un contesto di risorse naturali abbondanti e una demografia giovane in espansione, l’Africa si confronta con ostacoli rilevanti come l’insicurezza alimentare e la malnutrizione. Il report “Empowering Africa’s Food Systems for the Future” del 2023, pubblicato da AGRA – Alliance for a Green Revolution in Africa, sottolinea l’importanza cruciale delle tecnologie digitali per superare le tre problematiche principali dell’agricoltura africana: inefficienza, esclusività e insostenibilità.

L’iniziativa Uma Ulafi 2.1 celebra gli avanzamenti verso un’agricoltura più inclusiva e sostenibile, e l’evento sarà impreziosito dalla prima del film “WE ARE FOOD”, opera della chef Victoire Gouloubi in collaborazione con la regista Egle Pappalardo di Catania, rinomata per il suo approccio antropologico e sociale nei documentari. Il film è stato realizzato anche con il sostegno di altri cineasti che hanno esplorato il mondo alla ricerca delle identità nascoste delle cucine e gastronomie afro caraibiche.

Tante presenze femminili di spicco

L’evento accenderà i riflettori su alcune delle donne più influenti nel settore agricolo e gastronomico africano, nonché attiviste:

  • Sandrine Vasselin, CEO di MISAO International, conosciuta globalmente come la “Chanel delle spezie”.
  • Stella Mpoy, co-fondatrice di Kodamer, un’iniziativa che promuove le eccellenze culinarie afro caraibiche su scala mondiale.
  • Fatimata “Fati” Niang, pioniera dello street food senegalese con la catena Black Spoon e premiata come Miglior Imprenditrice Africana 2014 in Francia, sarà tra le protagoniste della cena del 4 maggio insieme alla chef veneta Sara Macciona.
  • Kwanza Musi Dos Santos, consulente per la diversità e l’inclusione, specializzata in Diversity Management con un focus particolare sull’antirazzismo e l’intersezionalità.
  • Nyny Ryke Goungou, co-fondatrice di Vivina-Tg, che importa e distribuisce prodotti di qualità dal Togo, e ideatrice del brand di moda etica e sostenibile Nyny Ryke.

La madrina dell’edizione sarà Raffaella Meledandri, CEO di AIR DYNAMIC, che con il suo supporto sottolinea l’importanza dell’evento come occasione di dialogo e scambio culturale. Inoltre, l’evento renderà omaggio al contributo femminile nell’arte e nella cultura con una mostra curata da Jonathan Rodriguez e Lanusa Silva.

Il tributo a Diego Sarchiapone con il premio Maisha

In questa edizione parte il “Premio Maisha”, tributo a Diego Sarchiapone, giovane chef scomparso a 36 anni. Sostenuto da Pentole Agnelli e Uma Ulafi, il premio onora una donna impegnata a elevare le condizioni di lavoro in Africa.

La famiglia di Diego desidera perpetuare la sua memoria e passione culinaria: il talentuoso pizzaiolo, scomparso dopo una lunga lotta contro una malattia, aveva un diploma in International Business Administration. Appassionato di pizza e discepolo di Nicola Salvatore, si era distinto con “Gli artigiani della pizza” a Guardiagrele, Chieti, dove produceva squisite pizze. Diego, cresciuto in Africa, ha poi abbracciato il continente nella sua carriera, sfidando critiche e scetticismo, valorizzando farine e cereali africani.

Diego non era solo un eccellente pizzaiolo, ma valorizzava anche farine e grani africani nella sua pizzeria, con l’intento di divulgarne la conoscenza. Durante la nostra vita in Costa d’Avorio, era stato affascinato dalle donne che lavoravano queste farine uniche in condizioni ardue, e aveva sperato di poterle aiutare”, racconta la madre di Diego.

Per UMA ULAFI, Diego rappresenta un simbolo di cambiamento, come quello che Chef Victoire e il suo gruppo aspirano a realizzare: diffondere la consapevolezza dei prodotti e delle tradizioni culinarie afro caraibiche attraverso condivisione, formazione e sensibilizzazione.

Il programma della due giorni di Uma Ulafi 2.1

Venerdì 3 maggio

–          dalle 10.30 alle 12.00 il Salotto internazionale di Uma Ulafi 2.1 si aprirà con la conferenza stampa dedicata ai giornalisti e ai relatori e agli ospiti internazionali, presenti nelle due giornate dell’evento.

–          alle 14.30 si aprirà il Salotto vero e proprio, in cui si terrà anche la proiezione in anteprima del film documentario WE FOOD scritto e realizzato da Chef Victoire in collaborazione con la documentarista Egle Pappalardo.

–          dalle 16.30 alle 18.30 si terrà il talk con 3 grandi donne imprenditrici ed esperte del settore: Sandrine Vasselin CEO di MISAO International; Stella Mpoy co-fondatrice di Kodamer, una luxury boutique e libreria delle eccellenze culinarie afro caraibiche; Fati Niang proprietaria della catena di ristoranti Black Spoon che decolonizza lo street food senegalese.

–          dalle 18.30 alle 21.30, rinfresco afro caraibico per celebrare e omaggiare Madre Terra e il continente africano, con i cocktail del bar tender di Uma Ulafi Junior detto Jay.

Sabato 4 maggio

–          alle 10.00  si apre il Salotto con un talk di confronto con il pubblico e con testimonianze da parte di importanti relatrici che raccontano le loro sfide. Si tratta nello specifico di Kwanza Musi Dos Santos, consulente esperta di Diversity & Inclusion, e Nyny Goungou, Co-fondatrice della Società Vivina-Tg che importa e distribuisce sul piano internazionale prodotti disidratati organici e sostenibili.

–          alle 18.00 chiusura dei lavori e aperitivo di benvenuto per i partecipanti alla cena di Gala,

–          alle 19.00 cena di gala con menù dedicato, firmato da Fati Ninag e coordinato da chef Victoire Gouloubi. Un viaggio culinario alla scoperta delle identità dell’alta Cucina Afrocaraibica. Al termine della cena verrà premiata la realtà femminile africana selezionata da una giuria di esperti, con un premio firmato Pentole Agnelli e Uma Ulafi, consegnato dalla madrina dell’evento Raffaella Meledandri CEO della AIR DYNAMIC.

Tanti sponsor e sostenitori appassionati

L’evento è onorato dal sostegno dell’Ambasciata della Repubblica Democratica del Congo, Arsitalica Caviale, Gambero Rosso, e da una serie di prestigiosi sponsor:

  • Astoria Wines, partner di Uma Ulafi fin dall’inizio, guidata da Paolo e Filippo Polegato, rappresenta l’eccellenza nel mondo del Prosecco. Fondata nel 1987, Astoria è il principale produttore privato del Conegliano-Valdobbiadene DOCG, con vini pluripremiati nei concorsi enologici di spicco.
  • Fumagalli Danilo srl, da 70 anni leader nel commercio all’ingrosso di prodotti ortofrutticoli. Con tre generazioni al timone a Tregasio di Triuggio, la missione resta quella di essere il punto di riferimento per l’acquisto nel settore della ristorazione, garantendo efficienza, qualità e servizi su misura.
  • Pentole Agnelli, sinonimo di eccellenza da oltre un secolo nella fornitura di pentole e attrezzature per la ristorazione, collabora strettamente con i cuochi, unendo qualità dei materiali e design raffinato, incarnando il vero spirito del Made in Italy.
  • Bellagio TreeB, la baita adatta a chi ama la montagna e vuole viverla in modo autentico. Un luogo unico per una vacanza in famiglia, una gita con amici, un meeting con colleghi o un’attività di team building in natura. Circondata da boschi di betulle, castagni e faggi, TreeB è la postazione ideale per ammirare lo splendido paesaggio prealpino e del lago di Como, e un punto di partenza ideale per escursioni.trattoria nel cuore del Lago di Como, offre una vista incantevole e piatti tradizionali montani in un ambiente familiare. Tra le specialità, la “Polenta Uncia” e varie carni.

Tra gli altri sponsor figurano:

  • Air-Dynamic, esperti in aviazione privata da 20 anni;
  • BBstyle, marchio AfroItaliano di moda artigianale;
  • Kodamer, l’Épicerie Fine Africaine, essenza della gastronomia africana;
  • Misao spices, che porta i sapori delle spezie e dei prodotti del Kivu, nell’est della Repubblica Democratica del Congo;
  • Baobab Restaurant, cucina senegalese e multietnica a Milano;
  • Rossella Haute Couture, con la stilista camerunese Eveline Sonya che omaggia le Terre d’Africa con le divise della squadra.

La comunicazione del festival è a cura di Storiedicibo, il portale di Nadia Toppino, che ne sostiene l’organizzazione e presenterà le giornate di Salotto.

Per quanto riguarda Chef Victoire Gouloubi, la prima executive chef donna nera in Italia, ha collaborato con rinomati chef stellati ed è oggi una chef privata internazionale. È nota per la sua cucina afro-caraibica moderna e per il suo impegno sociale, che si concretizza nel progetto Uma Ulafi, volto a promuovere la cultura culinaria africana. Chef Gouloubi, figura di spicco nel panorama internazionale e regolarmente presente in trasmissioni come Gambero Rosso, è stata più volte premiata per il suo carisma e la sua storia toccante, ricca di umanità e profonda stima.