Lo  chef Davide Camaioni (fondatore del ristorante Posto Nuovo) sarà protagonista di un doppio show cooking, in occasione del Festival del tartufo pregiato dei Monti Sibillini che si terrà ad Amandola (FM). 

Nelle giornate 12 e 13 Novembre 2022, chef Camaioni proporrà ai partecipanti un doppio appuntamento, in cui mostrerà l’utilizzo del tartufo in cucina preparando piatti prelibati, belli da vedere e ottimi da gustare.
Inoltre offrirà a pranzo e a cena un menù originale, che racchiuderà l’essenza dei sapori della tradizione, rivisitati in chiave gourmet.
Chef Davide Camaioni: ricette al tartufo dei Monti Sibillini - Sapori News

IL MENÙ

Antipasti
Tartare di manzo, cremoso di arachidi e tartufo bianco
Frittatina bio, funghi porcini e fonduta di stracchino affumicato con tartufo bianco
Polenta al cartoccio, salsiccia, besciamella erborinata e tartufo nero

Primi piatti
Tagliatelle all’uovo con brodo di cappone e tartufo bianco
Tortelli ripieni ai porcini, ragù di vitello e tartufo nero
Passatelli asciutti su crema di patate all’aglio nero fermentato e parmigiano Reggiano 30 mesi con tartufo bianco

Secondo piatto
Coppa al vino cotto, sformato di patate e spinaci con tartufo nero
Tagliata di manzo, sformato di patate e spinaci con tartufo nero

Dessert
Bonet al cioccolato e cardamomo con castagne al vermouth

LO CHEF DAVIDE CAMAIONI

Chef Davide Camaioni: ricette al tartufo dei Monti Sibillini - Sapori News
Classe 1980, Davide Camaioni è lo chef fondatore di Posto Nuovo, prestigioso ristorante della riviera adriatica (si trova nelle Marche in via del Mare 81, Porto d’Ascoli – San Benedetto del Tronto).
Dovevo solo dare una mano alla signora Rita” racconta lo chef, che ha iniziato la sua carriera quasi per caso a causa dell’assenza in cucina per una sera della mamma nel ristorante di famiglia “C’era una volta” ad Ascoli Piceno.
Ha 18 anni quando sua mamma gli chiede di sostituirla per aiutare la signora Rita in cucina. Lavorava in sala nel ristorante, e da quella sera la sua vita cambiò totalmente.
Come se fosse parte del suo DNA, l’affinità elettiva con la cucina è diventata l’unica strada possibile: ricreare i sapori della tradizione che il ristorante di famiglia tramandava da decenni, capire le ricette, studiarne di nuove, ma anche “giocare” con i sapori, valorizzare le materie prime in modo diverso, generare esperienze nuove per i commensali.
La curiosità e la voglia di percorrere nuove strade lo hanno portato a nuove esperienze lavorative, fino a quando nel 2018 ha dato vita al suo ristorante “Posto Nuovo”.
La mia ricerca è da sempre basata sull’ingrediente, genuino e naturale: la cura nella selezione delle materie prime, l’esaltazione della loro essenza pura all’interno di una sinfonia di sapori e profumi che non si annullano, ma si esaltano e si valorizzano a vicenda. Pensare il piatto, realizzarlo, arrivare al risultato che prima avevo solo immaginato è sempre una gioia unica. Ogni giorno in più passato all’ interno di una cucina, è un giorno in più di esperienza e di scoperta”.