Termina oggi il Think Milk Blogger Tour che ha attraversato l’Italia coast-to-coast dal Tirreno all’Adriatico toccando tre regioni alla scoperta di grandi eccellenze del settore lattiero-caseario nell’ambito del progetto “Think Milk, Taste Europe, Be Smart”

Giunge al termine oggi l’itinerario gastronomico compiuto dal Settore Lattiero caseario dell’Alleanza delle Cooperative Agroalimentari insieme a blogger tedeschi e italiani alla scoperta e riscoperta dei formaggi autoctoni di tre regioni italiane. Partendo dalla Maremma il viaggio è proseguito toccando il Trasimeno, Fano e si è concluso nella “terra dei sapori”, l’Emilia Romagna

Think Milk, Taste Europe, Be Smart” è il nome del progetto promosso dal Settore Lattiero Caseario dell’Alleanza delle Cooperative Agroalimentari che è stato cofinanziato dalla Commissione Europea e realizzato da Confcooperative.

Protagonisti assoluti di questo percorso sulle vie dei formaggi sono stati proprio i prodotti rigorosamente made in Italy come il Parmigiano Reggiano DOP, il Gran Maremma e la Casciotta d’Urbino DOP, solo per citare i tre più pregiati.

“Le produzioni lattiero-casearie delle nostre cooperative – ha dichiarato il padrone di casa e coordinatore Giovanni Guarneri  sono un patrimonio tutto da scoprire e raccontare.
Iniziative di comunicazione come il tour appena compiuto sono importanti per far conoscere da vicino realtà cooperative straordinarie, che valorizzano il lavoro dei propri soci allevatori realizzando produzioni dalla forte connotazione territoriale”
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Una delle realtà casearie più importanti è la Tre Valli Cooperlat che ha 11 cooperative sociali e più di 1.000 produttori. Inoltre rappresenta ben 70 referenze di formaggi di altissima qualità come la già citata Casciotta d’Urbino DOP, la Mozzarella STG, il Cacio Nocello e il Formaggio di Fossa di Sogliano DOP.

La Tre Valli Cooperlat inoltre vanta collaborazioni con altre attività gastronomiche alla scoperta di diversi abbinamenti. Il più singolare è quello con il pesce del Lago del Trasimeno, una meta obbligata per arrivare poi nella meravigliosa Fano, luogo ideale se si vogliono provare i migliori prodotti gastronomici delle Marche.
Tra questi sono da citare il Tartufo di Acqualagna e la Pera Angelica di Serrungarina.

In tour dalla Toscana all’Emilia Romagna

Il Think Milk Blogger tour è iniziato quindi in Toscana con la cooperativa Latte Maremma che ha 50 soci circa e piccole-medio aziende agricole quasi tutte prevalentemente a dimensione familiare.
Accanto a latte e formaggi freschi si produce anche il Gran Maremma, uno stagionato che si può gustare soltanto in questa zona. Un altro ottimo prodotto è il Blu Maremma che si abbina bene con un ricco piatto di pappardelle di castagne.
L’unicità di questo erborinato è data dal fatto che è l’unico e solo che nasce a sud del Po.

Il Think Milk Blogger Tour si è concluso in Emilia Romagna, mitica regione dove ci sono ben 74 prodotti Dop e Igp.
La realtà lattiero-casearia protagonista assoluta è stata la Granarolo, azienda che può vantare la sua presenza in ben 76 Paesi del Pianeta.
Le sue punte di diamante sono senza dubbio il Parmigiano Reggiano DOP, lo stracchino (ottimo anche e soprattutto abbinato con le Noci di Romagna) e il Gorgonzola DOP.

Inoltre con la Granarolo Sustainable Transition l’azienda attua un progetto molto importante di sostenibilità.

Il suo fine è quello di portare a meno 30% i gas a effetto serra per ogni kg di latte prodotto entro la fine del 2030.