Le fave sono legumi molto versatili, da utilizzare in cucina per ricette sfiziose che spaziano dall’antipasto ai secondi. Inoltre, sono ricche di proteine e vitamine, ma povere di grassi, quindi consigliate in una dieta ipocalorica.
L’origine del baccello è rintracciabile nei paesi asiatici.
Diventano, poi, protagoniste dell’alimentazione di egiziani, romani e greci e sono i legumi, almeno fino al secolo scorso, principale fonte di proteine dei paesi del nostro sud.
Questi legumi sono ancora utilizzati in molte regioni italiane, dalla Puglia, alla Sardegna, al Lazio, dove è tradizione, proprio durante le scampagnate del 25 aprile o del 1° maggio consumarle con ottimo pecorino e vino rosso novello.
Fave come contorno: tutto il gusto della tradizione
- La vignarola è un contorno proprio della cucina romana.
È un piatto che ha molto in comune con la frittella siciliana, anche se nella versione romana è inserita la lattuga.
Preparare questo contorno è davvero semplice: una volta pulite le fave, i piselli e i carciofi, vanno fatti cuocere in padella con 2 cipolle o scalogni lasciati soffriggere in precedenza con del guanciale.
Una volta cotti, aggiungere la lattuga e il contorno è pronto per essere servito! - La frittella o frittedda siciliana è il contorno, anch’esso consumato soprattutto in primavera, con fave, piselli e carciofi cotti in umido.
Si possono aggiungere zucchero, aceto e finocchietto selvatico.
Consiglio utile: una volta pronta la frittedda, bisogna lasciarla riposare un paio d’ore prima di servirla. - Uno dei modi più semplici per cucinare questi legumi è lessarli qualche minuto in acqua bollente salata.
Raffreddati e privati della buccia e ripassati in padella con olio, pepe e cipolla. - L’humus di fave è il consiglio perfetto per gli amanti della cucina veg:olio extra vergine d’oliva, pepe nero e crostini per un antipasto che convincerà anche i più scettici.
Pasta con le fave: semplice e gustosa
Per chi non sa rinunciare a un buon piatto di pasta, questi legumi sono perfetti per creare piatti sfiziosi in poco tempo.
Partiamo dalla semplicità della pasta con le fave, un primo in cui il gusto delicato del legume viene valorizzato dal sapore intenso del pecorino e dalla freschezza della menta.
Dopo aver pulito e fatto sbollentare per circa tre minuti i baccelli, si può procedere a eliminare il tegumento, cioè la pellicina bianca che riveste il legume.
Le fave vanno fatte appassire in padella con olio extra vergine e scalogno.
Aggiungere spaghetti, pecorino, mentuccia e acqua di cottura q.b. per una cremina davvero deliziosa!
Ricette con le fave: risotto alla paesana
Il risotto alla paesana è un piatto rustico, nutriente, che richiede pochi minuti di preparazione.
È un piatto che utilizza tutte le verdure di stagione in accoppiata con gustosa pancetta.
Come prepararlo? Far rosolare in una padella antiaderente un trito di carote, cipolla e sedano al quale aggiungere la pancetta, le fave, i pomodorini, le zucchine e in ultimo i piselli.
Quando il composto è pronto, aggiungere il riso.
Questo piatto, eliminata la pancetta, è perfetto anche per i vegetariani.
Sempre all’insegna della facilità di esecuzione, un altro primo piatto da fare è pasta, ricotta e fave. Un piatto “furbo” per poter far mangiare i legumi ai bambini.
Unico consiglio: questa pasta è da consumare al momento.
Ricette con fave? Crude o sbollentate, le fave sono perfette per accompagnare piatti freschi e primaverili.