Formaggio Silter, biologico e ricco di aromi di montagna - Sapori News

Il Formaggio Silter  viene prodotto a 1.800 metri di quota  in Val Camonica con metodi tradizionali che permettono di preservare tutti i profumi delle erbe mangiate dalle mucche, lasciate libere al pascolo.

 Andrea Bezzi ha iniziato a produrre solo formaggi biologici a latte crudo da mucche brune alpine e da altre razze tipiche di montagna, facendo suo ciò che il padre amava dirgli ” il cibo non serve solo per sfamarci, deve aiutarci a stare bene”. 

Dagli alpeggi dove portava a pascolare le mucche ha imparato ad amare la natura, gli animali e il cibo sano.  Passare la vita a stretto contatto con la natura, ha fatto si che Andrea Bezzi sia diventato uno degli artefici del Silter Dop, simbolo della Val Camonica.

Un formaggio parzialmente scremato, messo a stagionare in cantine naturali tra legno e pietre fino a otto anni, seguendo i metodi tradizionali. Per questo suo metodo di produrre il formaggio, viene definito “casaro resistente”.

Questo termine si utilizza per indicare tutti quei produttori che continuano a lavorare negli alpeggi e nelle baite, nei pascoli aperti, per preservare e perpetrare le antiche tradizioni e la biodiversità

Il latte che utilizza, Andrea lo ottiene dalle sue sessanta mucche brune alpine e da altre mucche di razze tipiche di montagna. Le mucche vengono lasciate libere di pascolare per metà dell’anno    mangiando erbe in estate e fieno locale con aggiunta di erba medica, semi di lino e mais in inverno.

L’utilizzo del latte crudo fa si che lo Silter abbia aromi particolari e ogni volta diversi: dal timo serpillo, alle erbe officinali fino al gusto amaro del tarassaco. Merito anche del metodo di caseificazione.
Infatti il latte, lavorato a temperatura ambiente, preserva più proteine, calcio e vitamine. Resta quindi vivo e naturale, consentendo ai batteri “buoni” di proseguire il loro lavoro.