La Guida InGruppo 2020 è stata presentata in occasione di un’apposita conferenza stampa, indetta a Milano presso gli spazi Bulk by Giancarlo Morelli. La promozione riguarderà 20 ristoranti e sarà attiva fino al 30 aprile prossimo.
L’inserimento di due nuovi locali stellati
La terza edizione della Guida InGruppo 2020 vede la partecipazione di 20 ristoranti lombardi, dei quali 16 bergamaschi, 1 a Monza e Brianza, 2 milanesi e 1 in provincia di Sondrio. A tutti i locali già presenti, bisogna aggiungerne due molto importanti.
- Il primo è Impronte a Bergamo, che trae ispirazione dalle origini siciliane dello chef e punta su una proposta diretta ed esclusiva. Il suo design è prettamente metropolitano e la formula garantisce soddisfazioni grazie ad una coppia giovane dall’alta professionalità.
- Il secondo è Il Cantinone, situato a Madesimo (SO) e gestito da Stefano Masanti e Raffaella Mazzina. Il locale unisce i sapori della Valchiavenna con l’innovazione della cantina Sattui made in USA, unita a diversi laboratori di piatti tipici del territorio.
Il programma di un evento di alto rango
Diversi esponenti del mondo della ristorazione si sono succeduti sul palco, dal Direttore Editoriale Elio Ghisalberti all’ideatore Giuliano Pellegrini, dall’editore Mario Cucci agli esponenti dei ristoranti e degli sponsor. L’evento si è concluso con un aperitivo a base di finger food, organizzato dagli chef di Impronte e Il Cantinone.
L’esponente de Il Cantinone Stefano Masanti ha proposto diversi piatti di qualità, tra cui il tartufo nero di Valtellina, la patata di Gordona e la pancia d’agnello di Villa di Chiavenna. Quindi, Cristian Fagone di Impronte ha offerto il wasabi, la ricciola, la soia, il taco di bieta, il cannolo croccante e il sedano croccante. Sono stati esposti anche diversi prodotti di Marco d’Oggiono, i vini Berlucchi ’61 Franciacorta Brut di Berlucchi, Brunello di Montalcino 2015 di Ridolfi ed Heletto 2012 di Garbole. Tali brand assistono InGruppo per puntare su una ristorazione di alto livello, focalizzata sul made in Italy.
Le dichiarazioni
“Le richieste di adesione all’iniziativa aumentano di anno in anno”, lo riferisce il direttore editoriale Elio Ghisalberti. “InGruppo vaglia tutte le richieste con la massima attenzione, senza alcuna chiusura preconcetta, ma con tanta serietà nella relativa accettazione. L’assemblea valuta le nuove insegne, che ottengono il via libera a maggioranza dopo aver dimostrato di condividere ideali e approccio alla professione della nostra realtà. Quest’anno, solo due ristoranti stellati Michelin hanno ricevuto il via libera.”