La storica “Trattoria Tritone 1884 – Antonio Camponeschi” situata in via dei Maroniti nel cuore di Roma, ha ospitato martedì 12 novembre un importante evento enogastronomico dedicato al Pisco, prodotto Nazionale del Perù ottenuto dalla distillazione del mosto fresco d’uva recentemente fermentato senza nessuna aggiunta.

La manifestazione è nata dalla sinergia tra l’Associazione Damas del Pisco, di Gladys Torres, e il Progetto Expoandes Internacional di Evelyn Pereira, con il patrocinio dell’Ambasciata del Perù In Italia. L’ evento, con il saluto di benvenuto dell’Ambasciatore del Perù Eduardo Martinetti Macedo e del Console Antonio Torres, ha dato inizio al Programma “Perù, Italia e Portogallo all’insegna della cultura vitivinicola” in programma dal 9 al 26 novembre 2019.

È questo il secondo incontro internazionale che Las Damas del Pisco realizzano in Europa, con un programma studiato per condividere le conoscenze tra i produttori di Pisco e Vino del Perù, i produttori di Vino e Grappa d’Italia e i produttori di Vino del Portogallo. La cultura vitivinicola unisce l’Italia, il Perù ed il Portogallo con un preciso filo conduttore: le esperienze ed il lavoro umile di uomini e donne, i loro costumi, le loro tradizioni e il rispetto massimo per la “Terra Madre, la Pacha Mama” fonte di sostenibilità per tutta l’umanità.

L’incontro stampa del 12 novembre è stato dedicato, come detto, al Pisco, simbolo d’identità e patrimonio del Perù con 523 produttori aderenti alla D.O.

“Pisco-Piskus” vuol dire “Uccelli” è un nome d’origine antico, nasce ancor prima della cultura Inca, le sue origini si trovano in un antico villaggio ormai scomparso conosciuto per la fabbricazione d’anfore di terracotta che loro chiamavano Piskus, situato sulla costa vicino a un porto dove nidificavano tantissimi uccelli, a sud di Lima.Viaggio sensoriale nella terra del Pisco peruviano - Sapori News

Con l’arrivo degli Incas le anfore venivano utilizzate per il trasporto degli alimenti e per la loro bevanda la Chicha (prodotta dal mais). Successivamente, dopo la conquista degli spagnoli, queste anfore venivano utilizzate per il trasporto del vino e dell’aguardiente (Pisco). Con il passare del tempo questa “acquavite peruviana” prende il nome delle anfore e del porto, diventa “Pisco”.

La produzione del Pisco è una cultura che si tramanda con cura e rispetto da generazione in generazione, dal gusto intenso, aromatico, elegante e raffinato viene ottenuto esclusivamente dalla distillazione di mosto fresco d’uva recentemente fermentato, senza nessuna aggiunta; si presenta cristallino, brillante come un diamante.

Le 3 tipologie di Pisco riconosciute dalla D.O. sono il Pisco Puro, prodotto da mono vitigno di “Uva Pisquera”, il Pisco Mosto Verde, prodotto dalla distillazione dei mosti a fermentazione interrotta, e il Pisco Acholado, un blend di due o più varietà scelte con cura dal produttore per dare vita ad un prodotto unico.

Nel corso dell’evento sono state presentate le tre tipologie di Pisco in abbinamento al cioccolato peruviano “Juan Laura”, nonché vari Cocktail a base di Pisco e un buffet di finger food della Gastronomia peruviana dal ristorante “Inka Chicken”. A rallegrare la serata una rappresentazione folkloristica del Ballo Nazionale “La Marinera Norteña” con i pluripremiati Rosita Valiente e Carlos Zelada, e con i giovanissimi Christopher Barba e Valeria Cruz.

L’associazione Nazionale “Las Damas del Pisco” nasce a Lima nel 2014 dall’intuizione della giornalista Gladys Torres, peruviana radicata in Italia, spinta dalla convinzione che le donne produttrici di Pisco e vino del Perù abbiano un enorme potenziale nascosto. Nel 2014 il primo gruppo era di 33 pioniere, oggi è cresciuto fino ad arrivare ad oltre 500 socie e 25 filiali tra il Perù e l’estero. Si tratta di un’associazione senza finalità di lucro, che organizza eventi culturali, seminari in Perù e all’estero, viaggi di interscambio culturale e incontri mirati a fare conoscere le eccellenze nazionali, il Vino e il Pisco prodotto bandiera del Perù.

Maggiori notizie sulle strutture organizzatrici dell’evento sono reperibili su
www.damasdelpisco.come
www.expoandesinternacional.com

Ugo Dell’Arciprete