Brescia simbolo di eccellenza del cibo a domicilio con Just Eat - Sapori News

Nel corso degli ultimi anni, Just Eat e il cosiddetto digital food delivery hanno vissuto una crescita notevole, con Brescia leader in Italia.

La città lombarda è tra le grandi protagoniste dell’ultimo studio portato avanti dall’Osservatorio di Just Eat.
L’app da sempre in prima linea nell’ordinazione di pranzi e cene a domicilio ha proposto una Mappa del cibo a domicilio in Italia, giunta alla sua terza edizione.
La ricerca si è concentrata su 25 città italiane, con Brescia che ha fatto segnare un incremento pari al 43% nel 2019 per quanto riguarda l’utilizzo del digital food delivery da parte dei ristoranti locali.

A livello nazionale, i moderni sistemi digitali occupano il 18% del cibo a domicilio con un aumento del 7% rispetto al 2018. Il trend appare in costante crescita anche in provincia e nelle città minori, affiancandosi alle aziende già presenti nelle grandi città.
A tal proposito, le strutture ristorative occupano un ruolo di primo piano e si caratterizzano per una costante trasformazione digitale. Le aziende di settore possono servirsi di moderni strumenti di marketing e allargare i propri canali di vendita, con la prospettiva di allargare la clientelamigliorare i servizi. Tali applicazioni portano ad un incremento del fatturato tra il 15 e il 30%, con business sviluppati in maniera sempre più radicata e soddisfacente.

Le cucine e le specialità in crescita a Brescia

Just ha scelto così di monitorare i food trend con un Osservatorio curato nei minimi dettagli ogni anno. La top 3 delle cucine in crescita delle città italiane prevedono diversi spunti di interesse. Concentrandoci su Brescia, i tre settori più cresciuti sono:

  • la gastronomia con ordini cresciuti del 163%;
  • il gelato con un incremento di richieste a domicilio del 75%;
  • la cucina giapponese con una crescita generale del 70.

Tra i piatti più ordinati in assoluto, le piadine comandano questa speciale classifica davanti ai cibi giapponesi e agli hamburger. Il grande successo di Brescia è dovuto anche alla capacità di accogliere i gusti dell’intero territorio italiano, con un occhio di riguardo riservato alla deliziosa parmigiana di melanzane.

Le tendenze del cibo a domicilio a Brescia

Molto interessanti sono anche i dati relativi alle tendenze del cibo a domicilio dei ristoranti bresciani. La fascia di età che si affida maggiormente al digital food delivery è quella compresa tra i 26 e i 35 anni con il 48%. Segue il range tra i 18 e i 25 anni con il 28% e la forbice 36-45 anni. Gli uomini sono leggermente più avvezzi delle donne con il 43%. Dando un’occhiata alle categorie lavorative, primeggiano gli impiegati (42%), poi gli studenti (35%) e i liberi professionisti (12%).

Soprattutto di domenica, a Brescia fare a meno del cibo a domicilio appare molto complicato. Bisogna sfruttare ogni occasione per trascorrere diverse ore con parenti o amici, con la chance di degustare pietanze deliziose della cucina italiana. Si tratta di un segmento di mercato davvero faraonico, pensando ad esempio all’ordine complessivo di 3500 chilometri di pizza in un singolo anno, o di 230 tonnellate di uramaki nello stesso periodo di tempo. C’è chi a Roma ha scelto di ordinare 100 arrosticini in un colpo solo e chi a Reggio Calabria ha acquistato 100 birre a domicilio. Le opportunità non mancano per dare vita a pasti davvero tutti da ricordare anche senza muoversi da casa propria.