La pizza Mammà, Mandorlata e a Ruota di Carretto all’inaugurazione della Trattoria Chiaia di Caserta - Sapori News

Angelo Ranieri con i pizzaioli della famiglia Tutino

E’ noto che la cucina sia una missione e missionari coloro che vi lavorano, tanti sacrifici al di là del tornaconto economico per preparare un piatto di livello. Angelo Ranieri, campione del mondo del Trofeo Caputo 2017 per “La migliore pizza di stagione”, titolare dei noti locali: “Totò Sapore” di Napoli  in  Viale Gramsci e ad Agropoli in Via San Marco, è andato in “missione” a Caserta dove nei giorni scorsi ha aperto in Via G.M. Bosco la “Trattoria a Chiaia”.

Sono stato spinto dall’amore che provo per Caserta e dalla voglia di far conoscere ai Casertani (e non solo !) le vere tradizioni napoletane” ha dichiarato Ranieri. “Trattoria a Chiaia” nasce nel cuore di Napoli, a via Vetriera , da un’idea di Angelo Ranieri, che da anni delizia i suoi clienti con piatti tipici della tradizione napoletana e con le sue pizze, create scegliendo con cura tutti gli ingredienti nel rispetto della stagionalità, su un impasto leggero e altamente digeribile.

La pizza Mammà, Mandorlata e a Ruota di Carretto all’inaugurazione della Trattoria Chiaia di Caserta - Sapori News

la pizzeria Chiaia di Caserta

La gestione del nuovo locale è stata affidata alla famiglia Tutino, pizzaioli da quattro generazioni: dal 1936. Il figlio del maestro pizzaiolo ha sottolineato nel corso della presentazione alla stampa che fin quando avrà vita si batterà per la pizza preparata con il metodo antico, quella che prevede un impasto a lenta maturazione usando esclusivamente il lievito madre, un buon inizio per un giovane ventenne che si definisce un giovane pizzaiolo ma all’antica.  Il forno presenta una novità: pur essendo stato costruito da una ditta di San Giorgio a Cremano con mattoni refrattari, come tutti i forni usati per pizze, il bruciatore è a gas di città ed è stato impiantato da una ditta specializzata di Battipaglia. “Occorre un impasto maggiormente idratato – ha dichiarato il mastro pizzaiolo – per ottenere lo stesso sapore di una pizza cotta nel forno a legno, alla fine il gusto varia di poco e quasi non ci si accorge della differenza” . Gli fa eco il patron Angelo Ranieri:” fra non molto tutte le pizzerie useranno il gas per la cottura, noi siamo dieci anni avanti”.  Nel nuovo ed accogliente locale si legge una dichiarazione che poi è la filosofia della pizzeria:” la pizza è un’arte noi ci mettiamo la firma; tanti piatti una sola passione, quella per la buona cucina” e noi non possiamo concordare che la mission, non è stata poi impossibile, con passione e arte si arriva a tagliare traguardi impensati.

Questo il menù dell’inaugurazione:

 Mammà
pizza ragù e polpettine con cornicione ripieno di ricotta e polpettine
Mandorlata
pomodorini del Piennolo, fiordilatte di Agerola, alici di Cetara e sbriciolata di mandorle.
Ruota di Carretto
Ziti spezzati alla Genovese
Trilogy di Baccalà
mantecato, fritto, in cassuola.
Dolce
Castagnata

Harry di Prisco