Durante un incontro pubblico presso l’Acquario di Milano, Friend of the Sea – organizzazione non governativa a difesa della pesca sostenibile – ha presentato oggi i risultati del principale progetto di ripopolamento dello storione nei fiumi italiani.
Negli ultimi decenni il crescente inquinamento legato all ’industrializzazione, un eccesso di pesca illegale, l’antropizzazione dei corsi fluviali e gli sbarramenti che ne impediscono la risalita, hanno portato lo storione ad un passo dall’estinzione.
Se le specie comune e beluga sono ormai scomparse in territorio italiano, rimangono ancora esemplari di storione cobice, una specie endemica dell’alto Mare Adriatico e dei corsi fluviali che qui vi sfociano. A causa però di una forte diminuzione l’Unione Mondiale per la Conservazione della Natura (IUCN) l’ha comunque classificato come specie in Pericolo Critico.
IL PROGETTO
Il recupero dello storione cobice è avvenuto nell’arco degli ultimi 20 anni, grazie all’impegno di Fipsas (Federazione Italiana Pesca Sportiva e Attività Subacquee), dell’acquacoltura Storione Ticino ed al contributo di Regione Veneto, Regione Lombardia e l’Unione Europea.
A più riprese, la FIPSAS ha immesso nei corsi d’acqua del nord Italia ritenuti idonei 15.000 esemplari microchippati, sia potenziali riproduttori che giovanili, ottenuti con tecniche di riproduzione controllata nell’azienda di acquacoltura Storione Ticino.
Negli ultimi anni sono sempre più numerose le segnalazioni, da parte dei pescatori, di individui non chippati, dunque riprodotti in natura, ad evidenza del successo del progetto.
Sergio Giovannini, Amministratore Delegato Storione Ticino, ha sottolineato: “Storione Ticino è fornitore esclusivo di giovani storioni cobice o dell’Adriatico. Mio padre, Giacinto Giovannini, è stato il precursore di questi successi e già negli anni ’70, con una equipe tutta italiana, ha avviato la prima riproduzione artificiale ottenuta con tecnica incruenta degli storioni cobice o dell’Adriatico”.
Leonardo Congiu, Professore Associato presso il Dipartimento di Biologia dell’Università di Padova e Membro World Conservation Sturgeon Society ha sottolineato: “Un grande risultato ottenuto soprattutto per conservare non solo la specie intesa come numero di individui ma anche la sua diversità genetica, che rappresenta il potenziale adattativo in tempi di global change”.
IL VIDEO DOCUMENTARIO
Friend of the Sea, certificazione internazionale di prodotti da pesca ed acquacoltura sostenibile, ha deciso di promuovere questa valida iniziativa producendo un documentario a testimonianza degli sforzi intrapresi dalle varie organizzazioni coinvolte. Il video descrive le modalità di reintroduzione e sensibilizza gli operatori ed i cittadini verso un utilizzo sostenibile delle risorse: https://www.youtube.com/watch?v=BnU8bHl-Uc0 (Il video è liberamente utilizzabile per la pubblicazione online o trasmissione televisiva).
IL FUTURO
Paolo Bray, Direttore di Friend of the Sea, rilancia la sfida: “Il successo di questo progetto deve incoraggiarci a replicarlo in altri fiumi e per altre specie in pericolo. E’inoltre importante aumentare e migliorare le attività di sensibilizzazione e di formazione dei pescatori sportivi e professionisti, per creare una rete in grado di trasmettere informazioni di ricattura e controllare l’andamento del progetto in termini di obiettivi realizzati”.
Friend of the Sea
Friend of the Sea è un’organizzazione non governativa per la protezione degli oceani e delle specie acquatiche. La sua mission è perseguita attraverso lo sviluppo di progetti di certificazione di prodotti e servizi sostenibili per quanto concerne l’impatto ambientale e sociale. Friend of the Sea è la principale certificazione di prodotti da pesca e acquacoltura sostenibile. L’organizzazione ha recentemente esteso il proprio scopo di certificazione al trasporto marittimo sostenibile (Sustainable Shipping), whale & dolphin watching, etc. Numerosi sono i progetti di conservazione supportati e gestiti da Friend of the Sea per la conservazione dei mari e delle specie in pericolo: albatross, squali, delfini, foche, balene.
Per scoprire di più su Friend of the Sea, le aziende certificate e i progetti di protezione e conservazione dell’habitat marino, visita il sito: www.friendofthesea.org.
Storione Ticino
Storione Ticino è una società agricola dedita all’allevamento di storione, localizzata sulla sponda destra del Fiume Ticino, all’interno della valle. Ricopre una superficie di circa 25 ettari, di cui circa 10 ettari di specchio d’acqua (vasche, bacini, laghetti). Attualmente alleva 4 specie, tutte certificate “Globalgap” e “Friend of The Sea” e possono fregiarsi del marchio “Parco Ticino – Produzione Controllata”. E’ fornitore esclusivo di Italian Caviar srl, azienda proprietaria del brand Ars Italica caviar.